MARIA TERESA IMBRIANI | LETTERATURA ITALIANA I

LETTERATURA ITALIANA I
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
8
LETTERATURA ITALIANA I
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea
STUDI UMANISTICI
6
 CFUOreCicloDocente
1LETTERATURA ITALIANA I
6 30 Primo Semestre ACUCELLA CRISTINA 
2LETTERATURA ITALIANA I
8 56 Secondo Semestre IMBRIANI MARIA TERESA 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

«La selva oscura»: Dante e la tradizione letteraria italiana

Il corso si propone l’obiettivo di fornire, nell’ottica della sintesi storico-critica, gli elementi essenziali dello sviluppo storico della Letteratura italiana dalle origini ad Alfieri, nonché i fondamenti filologico-retorici per la lettura critica e l’analisi del testo letterario. Attraverso letture dirette dei capolavori della letteratura italiana, ci si propone di fornire l’occasione di riflettere sulle potenzialità dell’immaginario letterario e sui suoi significati topici in funzione di autocoscienza e conoscenza di sé e del mondo, al fine di restituire da un lato la complessità dell’espressione retorica, in particolare nella tradizione metaforica, e dall’altro di superare le semplificazioni di una scrittura intesa soltanto come comunicazione “veloce” nell’uso quotidiano e/o di commento a immagini (soprattutto nelle abitudini dei giovani digitali). Lo studente di Scienze della formazione primaria dovrà anche riconoscere le potenzialità pedagogiche della letteratura in primo luogo quelle che consentono l’avvicinarsi di un uomo all’altro uomo, nel rapporto sempre vitale Autore/Lettore, ma deve anche più semplicemente essere in grado di interpretare, analizzare e commentare i testi letterari; avere abitudine alla lettura, come formazione continua della persona; conoscere gli autori e i movimenti della letteratura nazionale per potervi attingere nel suo lavoro futuro.

Le principali conoscenze fornite saranno: fondamenti di retorica testuale e teoria della letteratura; elementi di storia letteraria italiana con particolare riferimento agli autori del canone; conoscenza diretta di testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con le altre letterature europee; conoscenza dei valori e degli ideali di carattere universale della tradizione occidentale e costitutivi della natura umana, così come sono espressi nei testi degli autori della letteratura italiana; consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione di civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di rielaborazione della realtà, personale e collettiva, anche attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario. 

Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno: analisi e contestualizzazione dei testi; riflessione sulla letteratura in prospettiva storica; competenze e conoscenze linguistico-retoriche che consentano in primo luogo di condurre il discorso in forma grammaticalmente corretta, prosodicamente efficace e priva di stereotipi, poi di affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere, utilizzando le diverse tecniche di lettura con adeguata attenzione all’aspetto retorico-stilistico e interpretativo, infine di produrre testi scritti di diverso tipo, con adeguate tecniche compositive, sapendo padroneggiare registri formali e linguaggi specifici in relazione a processi culturali rilevanti e agli aspetti generali della civiltà odierna. D’altronde la consapevolezza storico-critica e filologico-retorica è condizione indispensabile per trasmettere anche al bambino della scuola primaria quel “piacere estetico dell’incontro con il testo letterario e il gusto intellettuale della ricerca di risposte a domande di senso, come premessa ad una prima educazione letteraria”, come recitano le Indicazioni nazionali della Scuola primaria 2012.

Prerequisiti
 

Non vi sono propedeuticità. Prerequisiti essenziali sono considerati i programmi delle scuole superiori italiane (secondo le Indicazioni nazionali 2012), almeno per quanto attiene alle capacità di lettura e comprensione di testi a livello grammaticale e retorico, la conoscenza degli autori del canone letterario italiano e le coordinate storiche di riferimento.

Contenuti del corso
 

«La selva oscura»: Dante e la tradizione letteraria italiana

Una prima parte sarà dedicata a riflessioni generali sulla letteratura (che cos’è e che cos’è per l’Italia), sulla storia letteraria italiana e sui modelli critici; sul concetto di scuola-tradizione-letteratura e su una ricapitolazione degli autori, generi, epoche del canone. Saranno forniti inoltre gli strumenti per una visione generale delle tante e diverse “questioni” della critica tout court e della critica testuale, dal sistema dei generi agli aspetti prettamente filologici e retorici, facendo ampio riferimento alla tradizione poetica italiana con letture antologiche degli autori del canone della letteratura medievale e moderna, dalle origini ad Alfieri.

Una seconda parte, dal carattere più strettamente monografico, sarà dedicata a Dante e alla lettura integrale e commentata dell’Inferno, con particolare riferimento alla celebre diade, personaggio e autore, che rende il sommo poeta davvero contemporaneo.

Metodi didattici
 

Il corso è organizzato nel seguente modo:

Lezioni teorico-formali e seminario interattivo.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

La prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. Per i frequentanti saranno predisposte prove di verifica intermedia durante le lezioni in forma di temi/dissertazioni/tesine e, per i contenuti di carattere generale, in forma di questionario.

I non frequentanti dovranno affrontareuna prova orale in cui si accerteranno le capacità di analisi dei testi proposti in lettura e la conoscenza degli principali argomenti della Letteratura italiana secondo la seguente scansione: 1) Le origini (La Scuola siciliana; il Dolce Stil Novo); 2) Dante; 3) Petrarca; 4) Boccaccio; 5) Umanesimo e Rinascimento (Poliziano, Sannazaro, Boiardo); 6) Ariosto; 7) Machiavelli e Guicciardini; 8) Tasso; 9) Barocco (Marino e marinismo, Galilei); 10) Illuminismo (Goldoni, Parini, Alfieri).

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Bibliografia

Per la parte generale: un qualsiasi manuale di storia letteraria (si consiglia Carlo Vecce, Piccola storia della letteratura italiana, Napoli, Liguori, 2009)

Per la parte monografica: una qualsiasi edizione scolastica della Commedia di Dante

Testi d’autore e letture critiche saranno forniti durante il corso

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, si redigerà l’elenco degli studenti frequentanti, corredato di nome, cognome, matricola ed e-mail. L’incontro con gli studenti è previsto nello studio di Matera solitamente il lunedì (II semestre). Oltre all’orario di ricevimento settimanale, si resta a disposizione degli studenti previo appuntamento via e-mail (mariateresa.imbriani@unibas.it).

Date di esame previste
 

Secondo il calendario accademico, gli esami del Corso annuale di Letteratura italiana si terranno a partire dalla sessione estiva: (le date precise saranno affisse sulla Bacheca on line di Esse 3): giugno 2021; luglio 2021; settembre 2021; ottobre 2021; novembre 2021. Gli appelli d’esame riservati agli studenti fuori corso o degli anni precedenti sono fissati al 9/9/2020; 7/10/2020; 11/11/2020 per la sessione autunnale; gennaio 2021, febbraio 2021, aprile 2021 (le date precise saranno affisse sulla Bacheca on line di Esse 3).

Seminari di esperti esterni
 

Sì, se possibile

Altre informazioni
 

Gli studenti potranno essere invitati a partecipare a Leboratori, Convegni, Seminari.

Gli studenti con abbreviazione di carriera dovranno concordare obbligatoriamente de visu il programma, dopo aver mostrato la documentazione.

Gli studenti che abbiano nel piano di studi il Laboratorio di Letteratura italiana devono rivolgersi alla dott. Acucella.

 
Fonte dati UGOV