| STORIA DELL'ARCHITETTURA I

STORIA DELL'ARCHITETTURA I
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
ARCHITETTURA
6
 CFUOreCicloDocente
1STORIA DELL'ARCHITETTURA I
6 60 Secondo Semestre CARDONE Sergio 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano.

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso intende fornire gli strumenti e i metodi per leggere, comprendere e interpretare l’architettura storica nelle sue componenti estetico-figurative, tipologiche, morfologiche e costruttive. Obiettivo del corso è, in particolare, dotare gli studenti delle capacità critico-interpretative per valutare l’architettura storica in relazione ai contesti (sociale, economico, culturale), considerando permanenze, ricorrenze, continuità e mutamenti radicali nel pur esteso arco cronologico oggetto del corso. L’analisi di edifici e opere sarà finalizzata anche all’acquisizione, da parte degli studenti, di un adeguato lessico specialistico.

Al termine del corso gli studenti dovrebbero riuscire a valutare l’architettura come esito di un lento e continuo processo di mutazioni e stratificazioni, tanto formali quanto costruttive; dovrebbero, inoltre, saper collocare le fasi di sviluppo dell’architettura nei relativi contesti socio-economici e culturali. Ciascuno studente dovrebbe, infine, essere in grado di stabilire connessioni fra l’architettura e le discipline affini nel tempo e nello spazio, consolidando la trasversalità dei saperi.

Prerequisiti
 

Non sono previsti prerequisiti specifici. Sono tuttavia necessarie adeguate conoscenze storiche di base.

Contenuti del corso
 

Il corso si sviluppa lungo un esteso arco cronologico, dall’Età classica al XVIII secolo. Considerando la vastità dei temi e il numero limitato di ore a disposizione, saranno analizzati i nodi, i momenti, le personalità e i problemi particolarmente significativi per evidenziare le innovazioni, le variazioni e le riproposizioni di princìpi formali e costruttivi dell’architettura del passato. Sarà così possibile individuare continuità e affinità tra progetti ed edifici distanti nel tempo e nello spazio, nonostante le inevitabili differenze di linguaggio e i differenti contesti storici.

Programma esteso
 

Le lezioni riguarderanno i seguenti argomenti:

  • 01a _ Prolusione al corso
  • 01b _ Introduzione al linguaggio classico in architettura. Evoluzione del tempio greco e ordini architettonici (1)

  • 02a _ Evoluzione del tempio greco e ordini architettonici (2)
  • 02b _ L’Acropoli di Atene nel V sec. a.C.

  • 03a _ Architettura romana d’Età regia e repubblicana. Il Foro e la basilica.
  • 03b _ L’ultima Età repubblicana: Cesare e Pompeo

  • 04a _ “Augusto e il potere delle immagini”
  • 04b _ La monumentalizzazione di Roma nella prima Età imperiale: i Fori imperiali

  • 05a _ Architettura paleocristiana e fondazioni costantiniane.
  • 05b _ Tre capitali cristiane più una (1): Roma e Milano

  • 06a _ Tre capitali cristiane più una (2): Ravenna e Costantinopoli
  • 06b _ Architettura bizantina d’Età giustinianea e sviluppi della tipologia a doppio involucro

  • 07a _ Le due Italie: Bizantini e Longobardi
  • 07b _ Architettura carolingia e ottoniana

  • 08 _ Architettura medievale in Italia tra XI e XII sec.

  • 09 _ Architettura medievale in Francia tra XI e XII sec.

  • 10 _ “Suger abate di Saint-Denis”: la stagione del Gotico e le grandi cattedrali francesi

  • 11a _ La questione del Gotico italiano: architettura civile e religiosa tra Due e Trecento in Italia
  • 11b _ Architetture degli Ordini mendicanti. Firenze e le premesse al Rinascimento

  • 12a _ Sintassi del linguaggio classico (1): Filippo Brunelleschi e il recupero mediato dell’Antico nella Firenze del primo Quattrocento
  • 12b _ Sintassi del linguaggio classico (2): Leon Battista Alberti, architetto umanista nelle corti del Rinascimento italiano

  • 13a _ Astrazione dal linguaggio classico: Francesco di Giorgio Martini
  • 13b _ Altri Rinascimenti: Mauro Codussi a Venezia, i Sangallo tra Firenze e Roma

  • 14a _ Sintesi del linguaggio classico (1): la Roma di Giulio II e Bramante
  • 14b _ Sintesi del linguaggio classico (2): la Roma di Leone X e Raffaello

  • 15a _ Giulio Romano a Mantova, “una nuova e stravagante Maniera
  • 15b _ Michelangelo e la questione del Manierismo

  • 16 _ “L’armonia e i conflitti”: Sansovino e Palladio a Venezia e Vicenza

  • 17a _ Architettura e Controriforma: Roma, dai programmi di Paolo III agli Ordini riformati
  • 17b _ Roma barocca (1): da Paolo V a Urbano VIII

  • 18 _ Roma barocca (2): i pontificati di Innocenzo X e Alessandro VII

  • 19a _ Eredità del Barocco: sviluppi e consumo di un linguaggio architettonico
  • 19b _ La formazione dell’architetto nel Settecento

  • 20a _ Il Mondo Novo: l’angosciosa ricerca delle origini nell’Età dei Lumi
  • 20b _ “Piranesi, l’architetto scellerato”
Metodi didattici
 

Lezioni frontali e visite in situ.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’esame finale consiste in una prova orale che verterà sui contenuti del corso. Gli studenti potranno presentare e discutere, a propria discrezione, un taccuino (quaderno di lavoro) che dia conto in varie forme (appunti, schemi, disegni, stampe, fotografie, schede di lettura) del percorso personale di studi compiuto.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Bibliografia di base, obbligatoria:

  • J. Summerson, Il linguaggio classico dell’architettura, Torino, Einaudi, 1970 e succ. (trad. it. di The classical language of architecture, London, Methuen & Co., 1963)
  • C. Bozzoni, V. Franchetti Pardo, G. Ortolani, A. Viscogliosi, L’architettura del mondo antico, Roma-Bari, Laterza, 2019 (I ed. 2006), limitatamente agli argomenti trattati
  • R. Bonelli, C. Bozzoni, V. Franchetti Pardo, Storia dell’architettura medievale. L’Occidente europeo, Roma-Bari, Laterza, 2019 (I ed. 1997), limitatamente agli argomenti trattati
  • F.P. Fiore (a cura di), Storia dell'architettura italiana. Il Quattrocento, Milano, Electa, 1998, limitatamente agli argomenti trattati
  • W. Lotz, Architettura in Italia 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano, Rizzoli, 1997 (trad. it. di Architecture in Italy 1500-1600, New Haven, Yale University Press, 1995)
  • R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino, Einaudi, 1972-93 (trad. it. di Art and Architecture in Italy: 1600 to 1750, Harmondsworth, Penguin Books Ltd), limitatamente agli argomenti trattati

Come compendio sulla storia dell’architettura occidentale, non esaustivo né obbligatorio ma molto utile per uno sguardo d’insieme, si suggerisce:

  • A. Naser Eslami e M. R. Nobile (a cura di), Storia dell’architettura in Italia. Tra Europa e Mediterraneo (VII-XVIII secolo), Milano-Torino, Pearson, 2022

Per una prospettiva ambientale si suggerisce:

  • B. Calder, Architettura ed energia. Dalla preistoria all’emergenza climatica, Torino, Einaudi, 2022 (trad. it. di Architecture: From Prehistory to Climate Emergency, London, Penguin Books Ltd)

Al termine di ciascuna lezione e nel syllabus sarà indicata la bibliografia di approfondimento.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Il docente riceve gli studenti al termine della lezione o in altre date, previo appuntamento via mail (sergio.cardone[at]unibas.it).

Date di esame previste
 

25.06, 09.07, 23.07, 10.09, 24.09. Le date potranno subire variazioni; gli studenti sono invitati a controllare gli avvisi sulla pagina del docente. Saranno comunque garantiti appelli d’esame riservati agli studenti fuoricorso.

Seminari di esperti esterni
 

Sono previsti interventi di esperti esterni.

 
Fonte dati UGOV