| FR - Storia del Restauro

FR - Storia del Restauro
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
ARCHITETTURA
3
Lingua insegnamento
 

Italiano.

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il modulo di Storia del Restauro, integrato nel corso di Fondamenti di Restauro, intende indagare il rapporto fra antico e nuovo in architettura. Il modulo è concepito e strutturato per fornire agli studenti opportune capacità critiche di interpretazione delle preesistenze in relazione al progetto di restauro, inteso quale progetto d’architettura. Dopo aver definito l’oggetto (cosa si restaura) e le ragioni (perché si restaura) dell’azione di tutela, gli studenti dovranno misurarsi con le modalità d’intervento (come si restaura), valutando l’approccio che l’architetto-restauratore ha istituito nel tempo in rapporto alle preesistenze, pervenendo così a un avvicinamento consapevole al progetto di restauro architettonico.

Prerequisiti
 

Il manifesto degli studi non prevede propedeuticità. Sono tuttavia necessarie adeguate conoscenze di base di storia e teoria dell’architettura.

Contenuti del corso
 

Il modulo di Storia del Restauro, integrato nel corso di Fondamenti di Restauro, intende indagare il rapporto fra antico e nuovo in architettura privilegiando due chiavi di lettura: secondo uno sviluppo diacronico, analizzando l’approccio al restauro quale «architettura sulle preesistenze, diversamente valutate nel tempo», riprendendo la nota definizione offerta da Guglielmo De Angelis d’Ossat, da declinare volta per volta in funzione del rapporto istituito dagli architetti-restauratori con le preesistenze nel corso della storia; secondo una disamina sincronica delle principali tematiche della disciplina attraverso la valutazione critica dell’uso e dell’abuso, e dunque dell’utilità e del danno, della storia (dell’architettura) per il restauro.

Programma esteso
 

Lezione 1

1A _ Restauro e patrimonio: nozioni per tempi di crisi?

1B _ Le polarità del dibattito contemporaneo

Lezione 2

2A _ Il restauro prima del Restauro: anticipazioni conservative dall’età classica al Medioevo

2B _ Ambiguità verso l’Antico dall’Umanesimo al Settecento

Lezione 3

3A _ Verso il restauro modernamente inteso (I): la tutela nello Stato Pontificio e gli scontri tra eruditi e architetti

3B _ Verso il restauro modernamente inteso (II): il contesto francese

Lezione 4

4A _ Viollet-le-Duc: la teoria, i restauri, la critica

4B _ Declinazioni e parabola del restauro stilistico in Italia

Lezione 5

5A _ La negazione del restauro nel contesto inglese: John Ruskin, William Morris e l’Antirestoration Movement

5B _ Il rudere, la rovina, il frammento

Lezione 6

6A _ Conservazione e tutela nelle formulazioni della Scuola di Vienna

6B _ Restauro e/è architettura contemporanea (parte I)

Lezione 7

7A _ La via italiana al restauro: Camillo Boito e il restauro filologico

7B _ Gustavo Giovannoni e il restauro scientifico

7C _ Dall’edificio all’ambiente urbano: il diradamento edilizio tra teoria e prassi

Lezione 8

8A _ Il restauro in Italia tra le due Guerre

8B _ Il secondo dopoguerra: De Angelis d’Ossat e la dialettica restauro/ricostruzione

8C _ Restauro e/è architettura contemporanea (parte II)

Lezione 9

9A _ Il restauro critico nel pensiero e nell’opera di Roberto Pane e Renato Bonelli

9B _ Declinazioni del restauro critico

9C _ Restauro e Museografia

Lezione 10

10A _ Cesare Brandi e la Teoria del Restauro

10B _ Il restauro da evento a processo: cenni su Giovanni Urbani e la conservazione programmata

10C _ «Restauro urbano: che fare?»

All’inizio del corso gli studenti riceveranno un syllabus con la programmazione analitica delle lezioni e i relativi riferimenti bibliografici.

Metodi didattici
 

Lezioni frontali ed esercitazioni progettuali di gruppo.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’esame comprende la verifica dell’apprendimento dei contenuti di tutti i moduli/insegnamenti che compongono il corso integrato di Fondamenti di Restauro e si svolge in un’unica provaì, in forma di colloquio orale, attraverso domande sul programma svolto e la discussione degli elaborati prodotti relativi alle esercitazioni progettuali.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Le dispense del corso, comprensive di un’antologia delle fonti, dovranno essere integrate dalla seguente bibliografia.

Bibliografia di base (obbligatoria):

Sulle teorie e la storia del restauro:

  • G. De Angelis d’Ossat, Restauro: architettura sulle preesistenze, diversamente valutate nel tempo, in «Palladio», 2 (1978), pp. 51-68 (ripubblicato in ID., Sul restauro dei monumenti architettonici. Concetti, operatività, didattica, a cura di S. A. Curuni, Scuola di specializzazione per lo studio e il restauro dei monumenti, Università degli studi di Roma “La Sapienza”, Roma, Bonsignori, 1995, pp. 93-118)
  • S. Casiello (a cura di), Verso una storia del restauro. Dall’età classica al primo Ottocento, Firenze, Alinea, 2008
  • S. Casiello (a cura di), La cultura del restauro. Teorie e fondatori, Venezia, Marsilio, 2005 (I ed. 1996)
  • D. Fiorani, Architettura storica e contemporaneità in Europa. Scenari operativi, prospettive culturali e ruolo del restauro, in «ArcHistoR», 6 (2016), pp. 65-99

Bibliografia di approfondimento:

Per un inquadramento storico e teoretico della disciplina:

  • G. Carbonara, Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti, Napoli, Liguori, 1997
  • G. Carbonara, Architettura d’oggi e restauro. Un confronto antico-nuovo, Torino, UTET Scienze Tecniche, 2011
  • M. P. Sette, Il restauro architettonico. Quadro storico, Torino, Utet, 2001 (si trova anche in G. Carbonara (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Torino, UTET, 1996, vol. 1, sez. B, pp. 109-299)

Sui temi del progetto di restauro:

  • F. Doglioni, Nel restauro. Progetti per le architetture del passato, Venezia, Marsilio, 2008

Sul rapporto fra teorie e tecniche, anche con riferimento alle questioni di metodo e al cantiere di restauro:

  • F. La Regina, La regola, la materia, la forma. Il cantiere del costruito storico e la ‘questione del metodo’, Firenze, Altralinea, 2019

Al termine di ciascuna lezione saranno indicati riferimenti bibliografici specifici relativi ai temi trattati.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Il docente riceve gli studenti al termine della lezione o in altre date, previo appuntamento via mail.

Date di esame previste
 

Giugno/luglio; settembre; febbraio. Le date verranno comunicate al termine del corso. Saranno comunque garantiti appelli d’esame riservati agli studenti fuoricorso.

Seminari di esperti esterni
 

Sono previsti interventi di docenti ed esperti esterni.

 
Fonte dati UGOV