Rosanna CIRIELLO | CHIMICA ANALITICA II

CHIMICA ANALITICA II
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
CHIMICA
6
CHIMICA ANALITICA II
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
CHIMICA
6
 CFUOreCicloDocente
1CHIMICA ANALITICA II
2 16 Primo Semestre DI CAPUA ANGELA 
2CHIMICA ANALITICA II
4 32 Primo Semestre CIRIELLO Rosanna 
 
Lingua insegnamento
 ITALIANO
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base relative ai metodi di analisi chimica strumentale in modo da favorire la comprensione dei principi di funzionamento di tali tecniche per un loro possibile utilizzo nei laboratori di analisi. L’insegnamento di CHIMICA ANALITICA II contribuisce al raggiungimento dei risultati di apprendimento declinati nei quadri A4.b.2 e A4.c della scheda SUA-CdS.

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente deve dimostrare di aver acquisito in modo approfondito gli elementi conoscitivi indispensabili per definire, razionalizzare e validare i più comuni approcci metodologici all’analisi chimica strumentale:

  • Metodi potenziometrici ed elettroanalitici
  • Metodi analitici basati sull'assorbimento e l’emissione di radiazioni elettromagnetiche
  • Metodiche analitiche separative basate sulla cromatografia
  • Metodi basati sulla spettrometria di massa

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente deve dimostrare di saper applicare i metodi analitici strumentali per determinazioni qualitative e quantitative basate su tecniche cromatografiche, spettroscopiche ed elettroanalitiche. Deve inoltre avere acquisito la capacità di formulare correttamente un problema analitico e di proporre una o più soluzioni al problema mediante confronto fra le diverse tecniche studiate.

Autonomia di giudizio

Lo studente sarà in grado di approfondire autonomamente sui libri di testo i contenuti del corso affrontati durante le lezioni. Sarà in grado di proporre la metodologia di indagine strumentale più adeguata in termini di potenzialità e applicabilità per una specifica determinazione quantitativa di composti di interesse ambientale, alimentare e biologico.

Abilità comunicative

Lo studente al termine del corso avrà la capacità di esporre le proprie conoscenze sulle tecniche analitiche strumentali e sulla validazione di un metodo analitico in modo chiaro, con un linguaggio scientifico appropriato e con rigore di argomentazioni. 

Capacità di apprendimento

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di comprendere, almeno in termini schematici, le principali caratteristiche delle strumentazioni d’impiego in chimica analitica, leggendo le relative schede informative, e i metodi analitici descritti nella letteratura scientifica.

Prerequisiti
 

Il corso di Chimica Analitica I e Laboratorio è propedeutico al corso di Chimica Analitica II. È necessario quindi aver acquisito e assimilato le conoscenze di base della chimica analitica ed in particolare:

  • trattamento sistematico dell’equilibrio chimico in soluzione acquosa
  • analisi quantitativa volumetrica e gravimetrica
  • principi di analisi qualitativa
Contenuti del corso
 

Elettrodi e potenziometria (6 ORE). Equazione di Nernst. Potenziali standard. Elettrodi di riferimento. Elettrodi indicatori. Potenziale di giunzione. Elettrodi iono-selettivi. Coefficienti di selettività. Elettrodi a stato solido e a membrana liquida. Elettrodi composti: a gas e ad enzima. Titolazioni potenziometriche.

Metodi elettroanalitici (6 ORE). Definizioni e terminologia in elettrochimica. Processi faradici e non-faradici. Trasporto di massa all'elettrodo ed equazione di Cottrell. Voltammetria. Strumentazione elettrochimica.

Metodi analitici basati sull'assorbimento e l’emissione di radiazioni elettromagnetiche (10 ORE). Introduzione ai metodi spettroscopici. Proprietà della luce e spettro elettromagnetico. Transizioni elettroniche. Strumentazione: sorgenti, campioni, monocromatori e rivelatori. Risoluzione. Spettrofotometri a raggio singolo e doppio. Spettroscopia atomica: emissione e assorbimento. Larghezza di riga. Lampade a catodo cavo. Fiamma e fornetto. Interferenze. Luminescenza: fluorescenza e fosforescenza. Relazione tra spettri di assorbimento e spettri di emissione. Strumentazione per fluorescenza e fosforescenza. Intensità di fluorescenza.

Metodi cromatografici (10 ORE). Cromatografia liquida. Coefficiente di distribuzione, tempo di ritenzione, fattore di capacità, piatto teorico e numero di piatti teorici, selettività e risoluzione. Fattori che determinano l'allargamento della banda cromatografica, equazione di van Deemter. Cromatografo liquido: pompe, iniettori, colonne e rivelatori. HPLC e colonne con fasi chimicamente legate. Gascromatografia. Strumentazione gascromatografica: colonne, materiali di supporto, fasi liquide, iniettori e rivelatori. Effetto della temperatura e del carico di fase liquida supportata sul tempo di ritenzione. Iniettori, colonne e rivelatori.

Metodi didattici
 

Il corso prevede 48 ore di lezioni teoriche frontali. ???????

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

La modalità di verifica dell'apprendimento prevede un esame da svolgersi in forma orale. L'obiettivo della prova di esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi. Il voto finale, espresso in trentesimi, si baserà sulla valutazione della qualità delle risposte fornite alle domande sulle diverse macroaree del programma, tutte aventi lo stesso peso nella valutazione, e verrà attribuito seguendo i criteri di seguito riportati:

  • 18-22: Sufficiente – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano accettabili;
  • 23-26: Discreto – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano più che sufficienti;
  • 27-28: Buono – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano soddisfacenti;
  • 29-30: Ottimo – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano pienamente soddisfacenti;
  • 30 e lode: Eccellente – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano eccellenti.
Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

D. Skoog, F. J. Holler, S. R. Crouch "Chimica Analitica Strumentale", 2^ edizione, EdiSES, Napoli (2009)

D.C. HARRIS, "CHIMICA ANALITICA QUANTITATIVA", 2^ EDIZIONE, ZANICHELLI, BOLOGNA

Dispense rilasciate dal docente disponibili on line sulla piattaforma google classroom

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso il docente descrive agli studenti gli obiettivi, il programma e i metodi di verifica. Alla conclusione di ogni ciclo di lezioni riguardanti un dato argomento tra quelli elencati, il docente mette a disposizione degli studenti una copia in formato elettronico di tutte le lezioni proiettate in aula, caricandole sulla piattaforma Google Classroom.

CODICE CLASSROOM: lriffvi

L’orario di ricevimento della Prof.ssa Rosanna Ciriello è il seguente:

Martedì: dalle 10 alle 11 presso lo studio 2DA302

Mercoledì: dalle 10 alle 11 presso lo studio 2DA302

Giovedì: dalle 10 alle 11 presso lo studio 2DA302

Oltre all’orario di ricevimento settimanale il docente è disponibile in ogni momento per un incontro con gli studenti previo appuntamento concordato attraverso la propria e-mail istituzionale (rosanna.ciriello@unibas.it).

Date di esame previste
 

28 Febbraio 2025; 28 Marzo 2025; 27 Giugno 2025; 18 Luglio 2025; 26 Settembre 2025; 31 Ottobre 2025; 19 Dicembre 2025

Seminari di esperti esterni
 

NO

 
Fonte dati UGOV