| STORIA MODERNA

STORIA MODERNA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale
STORIA E CIVILTÀ EUROPEE
12
 CFUOreCicloDocente
1STORIA MODERNA
12 60 Secondo Semestre LERRA Antonio Domenico S. 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

La conoscenza di aspetti e problemi caratterizzanti l’Italia post-unitaria, con particolare attenzione per i rapporti Stato – Chiesa e relativi riflessi nel Mezzogiorno.

Prerequisiti
 

Conoscenza delle connotazioni basilari del ciclo della modernità in rapporto ai percorsi formativi seguiti. ???????

Contenuti del corso
 

Dall’Età napoleonica all’Unità d’Italia: gli snodi del Risorgimento, tra progettualità e azioni politiche. Per l’Unità d’Italia da Sud.  Nel Regno d’Italia: questioni e problemi. La questione istituzionale. Il nuovo Stato. La politica estera. Il brigantaggio. La “questione romana”. La “questione veneta”. Economia e società. L’enciclica “Quanta Cura” ed il Sillabo. La terza guerra d’indipendenza italiana. Imposte e “corso forzoso”. La “questione” della proprietà ecclesiastica. Le leggi del 7 luglio 1866 e 15 agosto 1867. La “breccia di Porta Pia”. La “legge delle guarentigie”. La liquidazione dell’Asse ecclesiastico e i suoi riflessi in Italia. Istituzioni ecclesiastiche e clero nel Mezzogiorno d’Italia. Le chiese “ricettizie”. Portata ed incidenza dell’incameramento e liquidazione dell’Asse ecclesiastico nel Mezzogiorno d’Italia.

Metodi didattici
 

Le lezioni teoriche frontali saranno integrate da seminari ed esercitazioni, con sempre attivo coinvolgimento degli studenti. Rispetto al numero dei frequentanti saranno organizzati, singolarmente e/o per gruppi, anche specifici percorsi di ricerca. Sulla base dei livelli di partenza e dell’andamento formativo degli studenti sarà utilizzato il complessivo numero delle ore, tra lezioni frontali, seminari ed esercitazioni. ???????

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

   La metodologia didattica, facendo perno sull’attivo coinvolgimento degli studenti, consentirà, tra l’altro, momenti di verifica in itinere, con modalità da rapportare al numero dei frequentanti ed al percorso didattico programmato. Nell’esame orale saranno valutati: il livello di apprendimento dei contenuti in programma, capacità di analisi, anche critica, linearità argomentativa e correttezza espositiva.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 
  • G. SABBATUCCI e V. VIDOTTO (a cura di), Storia d’Italia, vol. II, Il nuovo Stato e la società civile. Roma-Bari, Laterza, 1995.
  • A. C. JEMOLO, Chiesa e Stato in Italia, Torino, Einaudi, 1981.
  •  A. LERRA, Chiesa e società nel Mezzogiorno. Dalla “ricettizia” del sec. XVI alla liquidazione dell’Asse ecclesiastico in Basilicata, Venosa, Osanna, 1996.
Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Ad inizio del corso, insieme con la presentazione del programma, degli obiettivi, delle modalità di verifica e di ricevimento, sarà fatta compilare una “scheda didattica” individuale,  che, come già sperimentato,  potrà utilmente concorrere non solo alla conoscenza delle generalità di ogni studente (dati anagrafici, luogo di provenienza, di residenza, modalità di frequenza dei corsi.) e dei precedenti percorsi formativi seguiti, in particolare in ambito storico, ma anche, sulla base di ciò, poter programmare ed attuare più specifiche e mirate attività didattiche, soprattutto a livello di esercitazioni e nell’impostazione di eventuali percorsi di ricerca individuali e per gruppi. Oltre le ore di ricevimento, di prassi prima e dopo le lezioni, gli studenti potranno utilizzare (per eventuali informazioni e chiarimenti su programma ed attività didattica) l’ e-mail istituzionale.   ???????

Date di esame previste
 

Le date degli esami saranno comunicate nei tempi e nelle modalità stabiliti a livello di Ateneo e di Dipartimento.

Seminari di esperti esterni
 

Si.

 
Fonte dati UGOV