| STORIA MODERNA
STORIA MODERNA | |
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DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE | |
Laurea Magistrale | |
STORIA E CIVILTÀ EUROPEE | |
12 |
CFU | Ore | Ciclo | Docente | ||||
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1 | STORIA MODERNA | ||||||
12 | 60 | Secondo Semestre | LERRA Antonio Domenico S. |
Lingua insegnamento | Italiano. |
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Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | La conoscenza di aspetti e problemi caratterizzanti il ciclo della modernità, con particolare attenzione a problematiche e questioni relative al Mezzogiorno tra Viceregno spagnolo ed Unità d’Italia. |
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Prerequisiti | Conoscenza delle connotazioni basilari del ciclo della modernità in rapporto ai percorsi formativi seguiti. |
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Contenuti del corso | Il ciclo della modernità. Il Mezzogiorno d’Italia nel sistema imperiale spagnolo e sottosistema Italia. La politica dei “compromessi” e i suoi riflessi. Potere e istituzioni nel Mezzogiorno “spagnolo”. I luoghi e le forme di esercizio del potere. Le istituzioni ecclesiastiche. Le chiese ricettizie. La feudalità, laica ed ecclesiastica. Le universitates. Nella crisi del Seicento. Le rivolte. Dal declino dell’impero spagnolo al Viceregno austriaco. Nel Regno di Carlo di Borbone. Il riformismo carolino. Tra ancien régime ed età napoleonica. Dalle Università alle Municipalità ai Comuni. Per l’Unità d’Italia da Sud. Le reti dell’associazionismo politico. Negli snodi del Risorgimento, tra progettualità e pratica politica. Dalla “rivoluzione meridionale” del 1860 all’Unità. Dalle Nazioni alla Nazione. Le rappresentanze politico-istituzionali nel primo Parlamento Italiano. |
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Metodi didattici | Le lezioni teoriche frontali saranno integrate da seminari ed esercitazioni, con sempre attivo coinvolgimento degli studenti. Rispetto al numero dei frequentanti saranno organizzati, singolarmente e/o per gruppi, anche specifici percorsi di ricerca. Sulla base dei livelli di partenza e dell’andamento formativo degli studenti sarà utilizzato il complessivo numero delle ore, tra lezioni frontali, seminari ed esercitazioni. |
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Modalità di verifica dell'apprendimento | La metodologia didattica, facendo perno sull’attivo coinvolgimento degli studenti, consentirà, tra l’altro, momenti di verifica in itinere, con modalità da rapportare al numero dei frequentanti ed al percorso didattico programmato. Nell’esame orale saranno valutati: il livello di apprendimento dei contenuti in programma, capacità di analisi, anche critica, linearità argomentativa e correttezza espositiva. |
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Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online | A. Musi, Mezzogiorno moderno. Dai viceré spagnoli alla fine delle Due Sicilie, Roma, Salerno Editrice, 2022 A. Lerra, Il sistema di potere alla periferia del Mezzogiorno d'Italia, in Il Seicento allo specchio. Le forme del potere nell'Italia spagnola: uomini, libri, strutture, a cura di C. Cremonini e E. Riva, Roma, Bulzoni, 2011, pp. 27-34. A. Lerra, Ruolo e incidenza dell'«Azienda Clerale» ricettizia, in L'identità meridionale. Percorsi di riflessione storica, a cura di F. Sportelli, Torino, San Paolo, 2005, pp. 71-89. A. Lerra, La parabola della Repubblica Napoletana tra cultura e pratica politica, in Studi storici dedicati a Orazio Cancila, a cura di A. Giuffrida, F. D’Avenia, D. Palermo, Palermo, Associazione Mediterranea, 2011, vol. 3, pp. 1193-1212. A. Lerra, Patrie locali e Italia unita da Sud, in La storia. Una conversazione infinita. Studi in onore di Giovanni Brancaccio, a cura di S. Barbagallo, L. Mascilli Migliorini e Marco Trotta, Milano, Biblion edizioni, pp. 609-625. |
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Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | All’ inizio del corso, insieme con la presentazione del programma, degli obiettivi, delle modalità di verifica e di ricevimento, sarà fatta compilare una “scheda didattica” individuale, che, come già sperimentato, potrà utilmente concorrere non solo alla conoscenza delle generalità di ogni studente (dati anagrafici, luogo di provenienza, di residenza, modalità di frequenza dei corsi.), ma anche dei precedenti percorsi formativi seguiti, in particolare in ambito storico. Su tale base di riferimento saranno programmate ed attuate anche più specifiche e mirate attività didattiche, soprattutto a livello di esercitazioni e nell’impostazione di eventuali percorsi di ricerca individuali e per gruppi. Oltre le ore di ricevimento, di prassi prima e dopo le lezioni, gli studenti potranno utilizzare (per eventuali informazioni e chiarimenti su programma ed attività didattica) l’ e-mail istituzionale. |
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Date di esame previste | Le date degli esami saranno comunicate nei tempi e nelle modalità stabiliti a livello di Ateneo e di Dipartimento. |
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Seminari di esperti esterni | Si. |
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