Ferdinando Felice MIRIZZI | Antropologia dei Patrimoni Culturali

Antropologia dei Patrimoni Culturali
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea Magistrale
SCIENZE ANTROPOLOGICHE E GEOGRAFICHE PER I PATRIMONI CULTURALI E LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI (SAGE)
6
Lingua insegnamento
 ITALIANO
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso si propone di discutere le condizioni storico-culturali che sono a fondamento della nozione di patrimonio culturale ponendo l’attenzione sui temi, sulle pratiche e sulle politiche che fanno uso di concetti centrali nel dibattito antropologico attuale intorno alle diverse forme di patrimonializzazione e alle politiche dell’Unesco.

Obiettivo dell’attività formativa sarà, in particolare, quello di cogliere e discutere il processo di costruzione di un luogo come patrimonio culturale, assumendo come oggetto di osservazione e analisi le vicende che hanno trasformato la città di Matera da vergogna nazionale a patrimonio dell’umanità, prima, e a Capitale Europea della Cultura nel 2019, poi.

Al termine del corso lo studente dovrà possedere gli essenziali strumenti concettuali per riconoscere e discutere criticamente le pratiche e le politiche intorno al patrimonio culturale, materiale e immateriale, nella realtà contemporanea.

Prerequisiti
 

È richiesto il possesso delle nozioni e dei concetti di base nell’ambito delle scienze demoetnoantropologiche e la conoscenza delle linee generali del dibattito sull’antropologia dei patrimoni in ambito italiano e internazionale.

Contenuti del corso
 

Beni immateriali e Convenzione Unesco del 2003; La Convenzione di Faro; Lineamenti dei caratteri storici della città di Matera; La scoperta di Matera e lo scandalo dei Sassi; Matera simbolo dello scontro politico sul Mezzogiorno nel secondo dopoguerra; Il mito del vicinato; Matera nell’immaginario fotografico, cinematografico e antropologico; I Sassi come patrimonio culturale; I Sassi nella World Heritage List dell’Unesco;  I progetti e le realizzazioni per una musealizzazione dei Sassi; Matera Capitale Europea della Cultura nel 2019.

Metodi didattici
 

L’attività didattica consisterà in lezioni frontali e in discussioni collettive sugli argomenti che saranno volta a volta individuati. Saranno altresì proposti seminari con la partecipazione di studiosi di differente collocazione disciplinare, ma anche di protagonisti e testimoni sui temi riguardanti la vicenda storica materana e il processo di patrimonializzazione che negli ultimi decenni ha investito la città dei Sassi.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Il processo di apprendimento sarà verificato attraverso una prova orale e possibili verifiche in itinere all’interno di un esame integrato - con unico voto di profitto - con il modulo di Storia delle tradizioni popolari.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Testi di riferimento

Beni immateriali. La Convenzione Unesco e il folklore, «La Ricerca Folklorica», n. 64, 2011;

Raffaele Giura Longo, Sassi e secoli, Matera, Ed. Galleria Studio, 1966;

Alfonso Pontrandolfi, La vergogna cancellata. Matera negli anni dello sfollamento dei Sassi, Matera, Altrimedia, 2002.

Federico Bilò, Ettore Vadini, Matera e Adriano Olivetti. Testimonianze su un’idea per il riscatto del Mezzogiorno, Roma/Ivrea, Edizioni di Comunità, 2016;

Ferdinando Mirizzi, Il Museo demoetnoantropologico dei Sassi a Matera. Genesi e storia di un’idea, presupposti e ragioni di un progetto, in «Lares», LXXI, 2005, pp. 213-251;

Matera città candidata capitale europea della Cultura. Dossier di candidatura.



Testi di approfondimento

Lidia De Rita, Controllo sociometrico di vicinati in una comunità lucana, in «Bollettino di Psicologia applicata», n. 4-5, 1954, pp. 149-186;

Rocco Mazzarone, Ricerche sui rapporti tra condizione di vita e salute. Nota 1. – Le caratteristiche di una popolazione del Mezzogiorno ed il suo «habitat», in «L’Igiene Moderna», LXI, n. 3-4, 1968, pp. 141-174.

Marcello Fabbri, Matera da sottosviluppo alla nuova città, Matera, Basilicata editrice, 1971;

Aldo Musacchio, Augusto Viggiano, La cultura e gli oggetti. Per un’interpretazione dei Sassi di Matera, Milano Mazzotta, 1980;

Cosimo Damiano Fonseca, Roslba Demetrio, Grazia Guadagno, Matera, Roma-Bari, Laterza, 1988;

Amerigo Restucci, Restucci, I Sassi, Torino, Einaudi, 1991;

Pietro Laureano, Giardini di pietra. I Sassi di Matera e la civiltà mediterranea, Torino, Bollati Boringhieri, 1992;

Mario Cresci, Matera. Luoghi d’affezione, Milano, Scheiwiller, 1994;

Riccardo Musatti et alii, Matera 55. Radiografia di una città del Sud tra antico e moderno, Matera, Giannatelli, 1996;

Friedrich George Friedmann, Miseria e dignità. Il Mezzogiorno nei primi anni Cinquanta, a cura di Aldo Musacchio e Pancrazio Toscano, San Domenico di Fiesole (Fi), Edizioni Cultura della Pace, 1996;

Sassi e Templi. Il luogo antropologico tra cultura e ambiente, a cura di Lucilla Rami Ceci, Roma, Armando, 2003;

Pasquale Doria, Ritorno alla città laboratorio, Matera, Antezza, 2010;

Lorenzo Rota, Matera. Storia di una città, Matera, Giannatelli, 2011;

Serafino Paternoster, Le città invincibili. L’esempio di Matera2019, Potenza, Editrice Universosud, 2017;

Mariavaleria Mininni, MateraLucania2017, Macerata, Quodlibet, 2017;

Felice Lafranceschina, Giovanni Caserta, Il “caso Matera” (1861-2019), Torino, Il Rinnovamento, 2018.

 

Si consiglia, inoltre, la lettura della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco del 2003 e la Convenzione di Faro del 2005 (Convenzione quadro del Consiglio d'Europa sul valore del patrimonio culturale per la società).


Precisazioni sui testi e sulle parti oggetto di esame e ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

I rapporti con gli studenti saranno prevalentemente gestiti attraverso: a) colloqui negli orari di ricevimento, oltre che prima e dopo le lezioni; b) lo strumento della posta elettronica.


Orario di ricevimento:

giorno

orario

sede

lunedì

11,30-12,30

Campus Universitario – Via Lanera 20 – studio A515

giovedì

11,30-12,30

Campus Universitario – Via Lanera 20 – studio A515

Date di esame previste
 

23 gennaio 2020

20 febbraio 2020

16 aprile 2020

18 giugno 2020

09 luglio 2020

17 settembre 2020

08 ottobre 2020

12 novembre 2020

Seminari di esperti esterni
 

 
Fonte dati UGOV