Ferdinando Felice MIRIZZI | ANTROPOLOGIA CULTURALE

ANTROPOLOGIA CULTURALE
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea
OPERATORE DEI BENI CULTURALI
12
ANTROPOLOGIA CULTURALE
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea
OPERATORE DEI BENI CULTURALI
12
 CFUOreCicloDocente
1ANTROPOLOGIA CULTURALE
6 30 Annuale MIRIZZI Ferdinando Felice 
2ANTROPOLOGIA CULTURALE
6 30 Annuale SANTORO VITA 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Modulo A

Il modulo A si propone di fornire agli studenti i concetti di base della disciplina e, al contempo, di offrire un utile strumento di analisi e riflessione sulle differenze culturali caratterizzanti le società contemporanee, mediante lo studio dei principi teorici dell’antropologia culturale e della metodologia della ricerca etnografica. Un approfondimento specifico sarà dedicato all'Antropologia dei patrimoni culturali. 

Gli studenti dovranno acquisire una buona conoscenza e capacità di comprensione dei principali modelli teorici e metodologici a fondamento della disciplina, maturare la capacità di produrre riflessioni su temi specifici e applicarle alle questoni che saranno evidenziate e discusse. A partire dalle conoscenze di base fornite durante le lezioni, alla fine del modulo gli studenti dovranno essere in grado di ordinare e rielaborare in modo critico i concetti acquisiti e di approfondirli in maniera autonoma avvalendosi del materiale di supporto indicato in programma. Inoltre, dovranno dimostrare di aver consolidato le abilità comunicative, anche mediante l’utilizzo di un lessico appropriato e specifico della disciplina, sia nell’interazione didattica che durante i momenti di verifica della preparazione conseguita. In aggiunta alla comprensione e all’acquisizione delle nozioni fornite durante le lezioni frontali, essi dovranno acquisire una discreta dimestichezza con la ricerca bibliografica, la consultazione della letteratura di riferimento e con gli strumenti informatici messi a disposizione e utili all’approfondimento autonomo di testi e temi trattati.

Modulo B

A partire dalle conoscenze acquisite attraverso la frequenza del modulo A, l’attenzione nel modulo B sarà rivolta alle forme e ai modi della rappresentazione culturale attraverso i musei, innanzitutto ripercorrendo la storia della museografia etnografica e le sue connessioni con lo sviluppo degli studi antropologici in Italia e sul piano internazionale. L’obiettivo è quello di mettere gli studenti nelle condizioni di comprendere quale sia stato e quale sia il ruolo dei musei nei processi di valorizzazione dei patrimoni culturali, tanto nazionali quanto locali.

Prerequisiti
 

Non sono previsti specifici prerequisiti.

Contenuti del corso
 

Modulo A

Origini, significato e oggetti della disciplina; il metodo dell'antropologia: la ricerca sul campo; il ragionamento antropologico; unità e varietà del genere umano, razza e razzismo; forme storiche di adattamento; modalità di comunicazione e conoscenza; i sistemi di pensiero; il sé e l’altro, il concetto di identità; le forme della parentela; esperienza religiosa e pratica rituale; i simboli e i riti; forme di vita economica e politica; la creatività culturale e l’espressione estetica; il patrimonio culturale e i processi di patrimonializzazione; Convenzione Unesco (2003) e Convenzione di Faro (2005).

Modulo B

Nozioni di storia della museografia etnografica; Forme e modi della rappresentazione museale;  Musei e patrimoni immateriali; Le funzioni del museo; Esempi di museografia etnografica.

Metodi didattici
 

Modulo A

L’attività didattica consisterà in lezioni frontali, presentazioni di gruppo, seminari (anche con docenti ed esperti esterni) e discussioni in aula. Il contenuto teorico delle lezioni sarà integrato da materiale di approfondimento, anche in modalità multimediale e audiovisiva.

Moduo B

L’attività didattica consisterà in lezioni frontali, discussioni collettive e attività seminariali sugli argomenti che saranno volta a volta proposti.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Il processo di apprendimento sarà verificato attraverso una prova orale e possibili verifiche in itinere (scritte o orali) tra i due moduli del corso.

Il voto di profitto finale sarà dato dalla media dei due voti ottenuti dalle prove sostenute per i moduli A e B.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Testi di riferimento

Modulo A

Ugo Fabietti, Elementi di antropologia culturale, Milano, Mondadori Università, 2015

Modulo B

Patrimonio in ComunicAzione. Nuove sfide per i Musei DemoEtnoAntropologici, a cura di Alessandra Broccolini, Pietro Clemente e Lia Giancristofaro, Palermo, Edizioni Museo Pasqualino, 2021;

Vito Lattanzi, Vincenzo Padiglione, Marco D’Aureli, Dieci, cento, mille musei delle culture locali, in L’Italia e le sue regioni, a cura di Pietro Clemente, vol. 3: Culture, Roma, Istituto della Enciclopedia Treccani, 2015, pp. 153-173.

Ferdinando Mirizzi, Storie di oggetti Scritture di musei. Riflessioni ed esperienze tra Puglia e Basilicata, Bari, Edizioni di Pagina, 2008.

Testi di approfondimento

Modulo A

La docente si riserva la possibilità di fornire durante il corso ulteriori indicazioni sulle altre letture utili per sostenere l’esame.

Modulo B

Alberto M. Cirese, Oggetti segni musei. Sulle tradizioni contadine, Torino, Einaudi, 1977.

Pietro Clemente, Emanuela Rossi,  Il terzo principio della museografia. Antropologia, contadini, musei, Roma, Carocci, 1999.

Vito Lattanzi, Musei e antropologia. Storie, esperienze, prospettive, Roma, Carocci, 2021.

Pietro Clemente, Tra musei e patrimonio. Prospettive demoetnoantropologiche nel nuovo millennio, a cura di Emanuela Rossi, Palermo, Edizioni Museo Pasqualino, 2021.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

I rapporti con gli studenti saranno prevalentemente gestiti attraverso:

a) colloqui individuali negli orari di ricevimento (in modalità in presenza o online);

b) lo strumento della posta elettronica.


Ricevimento modulo A

giorni e orari: ???????da definire

sede: Campus Universitario – Via Lanera 20, Matera – studio A512


Ricevimento modulo B

giorni e orari: ???????da definire

sede: Campus Universitario – Via Lanera 20, Matera – studio A515


Date di esame previste
 

DATE ESAMI PREVISTE[1]

26 gennaio 2023[2]

20 febbraio 2023[3]

20 aprile 2023[4]

19 giugno 2023

10 luglio 2023

18 settembre 2023

12 ottobre 2023

16 novembre 2023

20 giugno 2022

11 luglio 2022

19 settembre 2022

10 ottobre 2022

14 novembre 2022


[1] Potrebbero subire variazioni: consultare la pagina web del docente o del Dipartimento per eventuali aggiornamenti.

[2] Appello riservato agli studenti che hanno frequentato il corso nell’a.a. 2021-2022.

[3] Appello riservato agli studenti che hanno frequentato il corso nell’a.a. 2021-2022.

[4] Appello riservato agli studenti che hanno frequentato il corso nell’a.a. 2021-2022.

???????

Seminari di esperti esterni
 

 
Fonte dati UGOV