| PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
ARCHITETTURA
3
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
ARCHITETTURA
3
 CFUOreCicloDocente
1PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
3 30 Secondo Semestre PONTRANDOLFI Piergiuseppe 
2PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
3 30 Secondo Semestre PONTRANDOLFI Piergiuseppe 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

PTU rappresenta il quarto insegnamento erogato nel CdS di Architettura riferibile in modo specifico alle discipline della pianificazione territoriale ed urbanistica ed esamina gli elementi della disciplina stessa con riferimento al quadro normativo nazionale e regionale, al processo ed agli strumenti della pianificazione spaziale, speciale e di settore.

L'obiettivo principale del corso consiste nel fornire agli studenti le nozioni avanzate per affrontare lo studio dei fenomeni urbani e territoriali e del loro governo, argomentando circa i nuovi approcci e temi disciplinari.

Le principali conoscenze fornite approfondiranno i seguenti argomenti:

  • Strumenti e tecniche per la pianificazione spaziale
  • Nuovi temi di attenzione della pianificazione spaziale: aspetti concettuali, programmi e strumenti di pianificazione ed attuazione degli interventi
  • Dimensione strategica, strutturale e programmatico-operativa nella pianificazione spaziale
  • Strumenti generali ed operativi della pianificazione comunale.

Le attività, riferibili a lezioni teoriche ed esercitazioni, si svilupperanno in gran parte nel secondo semestre e saranno riferite a:

  • acquisizione di conoscenze per sviluppare analisi dei contesti territoriali alle differenti scale, finalizzate alla costruzione di adeguati quadri conoscitivi ed interpretativi;
  • conoscenze relative agli strumenti di pianificazione territoriale alle differenti scale e della principale pianificazione di settore;
  • principi, approcci e tecniche per favorire la partecipazione al processo di governo del territorio.

Al termine del corso lo studente dovrà avere la capacità di:

  • sviluppare analisi conoscitive relative a contesti territoriali a differente scala di intervento;
  • utilizzare tecniche appropriate per la definizione di problemi e criticità, la individuazione di obiettivi, la indicazione di strategie ed interventi;
  • analizzare e valutare strumenti di pianificazione e programmazione economico-territoriale alle diverse scale e di differenti tipologie;
  • avere la capacita? di spiegare, in maniera semplice, a persone non esperte i contenuti degli strumenti di pianificazione analizzati;
  • essere in grado di aggiornarsi continuamente, tramite la consultazione di testi e pubblicazioni propri della disciplina della pianificazione spaziale.

Prerequisiti
 

La comprensione dei contenuti del modulo è facilitata dal possesso delle nozioni apprese nel corso di Urbanistica e nel modulo di Urbanistica nel Laboratorio integrato di Genealogia al primo anno e nel corso di Pianificazione della Città e del Territorio del terzo anno..

Si richiede una buona capacità di uso del disegno assistito e conoscenza delle tecniche della rappresentazione anche alla scala geografica.

È necessario avere acquisito e assimilato le seguenti conoscenze:

  • concetti di base e nozioni di tecnica urbanistica
  • conoscenza di aspetti legislativi e normativi della disciplina della pianificazione fisica e del governo del territorio.

Contenuti del corso
 

Il corso si svilupperà secondo blocchi tematici di cui di seguito si riportano i titoli ed i principali argomenti:

Blocco tematico 1 – Nuovi temi di attenzione della pianificazione spaziale: aspetti concettuali, programmi e strumenti di pianificazione ed attuazione degli interventi

  • Nuovi temi di attenzione della disciplina della pianificazione spaziale
  • Rigenerazione urbana: principi, temi e casi di studio

Blocco tematico 2 – La dimensione strategica, strutturale e programmatico-operativa nella pianificazione spaziale

  • La dimensione strategico-strutturale della pianificazione territoriale ed urbanistica
  • La dimensione operativa della pianificazione urbanistica: piani operativi, programmi urbani complessi, piani attuativi
  • Il Masterplan tra strategia, piano e progetto
  • Livelli e strumenti di pianificazione spaziale: piani regionali e provinciali, piani intercomunali, piani comunali (generali, attuativi, operativi). Finalità, natura e contenuti dei piani ed esempi
  • Valutazione economica-finanziaria nei piani

Blocco tematico 3 – Gli strumenti generali della pianificazione comunale

  • I piani comunali generali. Dal PRG ai nuovi strumenti: evoluzione degli strumenti di governo del territorio alla scala comunale
  • I principali temi di interesse e di attenzione del piano: la residenza, i servizi e le attrezzature, le infrastrutture per la mobilità, le strutture produttive, gli impianti tecnologici
  • I caratteri del piano comunale, la natura e le finalità
  • Le analisi del piano
  • Demografia e domande per il dimensionamento delle scelte di piano
  • Elaborati e strumenti per la redazione e la gestione del piano
  • Piani e programmi della città di Matera

Esercitazione:

Analisi ed interpretazione di piani e programmi relativi ad aree e comuni dell’area bradanica e dell’alta murgia sulla base di scheda fornita nel corso.

Metodi didattici
 

Il programma dell’insegnamento prevede lo svolgimento di lezioni frontali da parte del docente ed attività individuali di studio. Ogni studente analizzerà casi di studio riferiti a strumenti di programmazione e di pianificazione territoriale e urbanistica, sulla base di una scheda fornita dal docente.

Con riferimento alle attività dei 3 CFU previsti, il corso si articolerà in 30 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni.

La frequenza al modulo non è obbligatoria ma è vivamente consigliata, anche al fine di definire eventuale ricerca di tesi.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’obiettivo delle prove d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.

Alla fine delle lezioni frontali ed in relazione agli argomenti trattati nel corso si fornirà agli studenti un elenco dettagliato degli argomenti che saranno oggetto della prova finale.

Verifiche in itinere

E’ prevista una verifica in itinere ed una esercitazione individuale con consegna di elaborati.

Le prove sono obbligatorie e possono essere sostenute previo accordo con il docente.

Esame finale

L’esame consiste in una prova orale sugli argomenti trattati nelle lezioni teoriche e nella discussione degli elaborati sviluppati nella esercitazione individuale.

L’obiettivo delle prove d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Verranno forniti agli studenti appunti e documenti riferiti agli argomenti trattati nel corso, oltre ad indicazioni bibliografiche specifiche.

Si indicano, inoltre, alcuni testi generali di riferimento:

Petroncelli E., Stanganelli ML., Cataldo A.(2011) – Assetto del territorio. Dalle norme al processo di piano – Napoli, Liguori Editore.

UN-HABITAT (2015) – International Guidelines on Urban and Territorial Planning

Ardielli M. (2012) – Masterplan: piano progetto – Roma, INU Edizioni

Micelli E. (2011) – La gestione dei piani urbanistici. Perequazione, accordi, incentivi – Venezia, Marsilio Editore.

Gisotti G. (2007). Ambiente urbano. Introduzione alla ecologia urbana. , Dario Flaccovio Editore

Pontrandolfi P., De Fino C., Guida A., Guida F. (2000), La riqualificazione possibile. Periferia, metodo, progetto. Il Contratto di Quartiere della zona occidentale di Potenza – Potenza, Ermes Edizioni,

Stanghellini S. (a cura di) (1996), Valutazione e processo di piano, Alinea, Firenze.

Piergiuseppe Pontrandolfi (2010). Finalità strategica della pianificazione ed esperienze di partecipazione ai processi decisionali. TRIA, vol. 6, p. 115-126

Piergiuseppe Pontrandolfi (2012). Strumenti della programmazione complessa e negoziata Sperimentazioni progettuali per lo sviluppo e la riqualificazione della città e del territorio . vol. 1, MELFI:Librìa

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente raccoglie, mediante apposita scheda, l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, e-mail ed informazioni sul precedente percorso formativo.

Orario di ricevimento: ogni giovedì dalle 13,30 alle 14,30.

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente e? disponibile previo appuntamento stabilito per e-mail.

Date di esame previste
 

Le date di esame saranno comunicate all’inizio del corso. Consultare il sito del Corso di Studio o del docente per eventuali aggiornamenti. Sono comunque previsti due appelli per ogni sessione di esami come da Manifesto degli Studi approvato.

Seminari di esperti esterni
 

Saranno organizzati almeno due seminari tematici, anche con la presenza di ricercatori e docent esterni, a cui saranno invitati a partecipare gli student del corso.

 
Fonte dati UGOV