Antonella Grazia GUIDA | LRA - MODULO DI TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA

LRA - MODULO DI TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
ARCHITETTURA
6
Lingua insegnamento
 

Italiano 

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il Modulo didattico di “Tecnologia dell’Architettura” vuole far acquisire allo studente l’esperienza nell’uso degli strumenti critici necessari a comprendere le connessioni che legano il progetto architettonico alla sua realizzabilità costruttiva, approfondendo le conoscenze precedentemente acquisite nel Corso di Tecnologia dell’Architettura.

Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza e capacità di comprendere i principi della tecnologia dell’architettura e, quindi, sulla conoscenza e sul controllo dei processi progettuali. La premessa metodologica del corso parte dalla convinzione del docente che l’architettura abbia bisogno del supporto della materia. Progettare per costruire significa accettare fin dall’inizio difficoltà e compromessi che la materia offre a chi intenda impiegarla per dare compiutezza e concretezza ad un’idea. Per avvicinarci se non alla costruzione vera e propria, almeno alla possibile “costruibilità” di un progetto di architettura è importante sviluppare le conoscenze relative alle prestazioni dei diversi materiali e componenti tecnici, per pensare un edificio fin dalle prime fasi della sua ideazione come un oggetto dotato di forma, colore, consistenza e peso.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà acquisire la consapevolezza della complessità e dell’articolazione delle opzioni costruttive oggi disponibili, le necessarie relazioni tra funzioni e forma, confrontandosi con l’aggiornamento delle tecniche e dell’innovazione tecnologica; In rapporto al progetto di architettura, il modulo si pone come elemento di connessione tra firmitas e utilitas, ma soprattutto come strumento indispensabile a precisare il legame tra forma e costruzione. Esso è incentrato sull’impiego di strumenti analitico-operativi che consentano di interpretare criticamente le soluzioni tecnico-costruttive contemporanee, declinandole all’interno del contesto storico-architettonico nel quale il progetto si inserisce.

Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà acquisire la consapevolezza della complessità e dell’articolazione delle opzioni costruttive oggi disponibili, le relazioni funzionali e formali che in un  progetto  si instaurano  tra spazi e componenti, confrontandosi con l’aggiornamento delle tecniche e dell’innovazione tecnologica, con le esigenze di confort , fruibilità e sicurezza, con la richiesta sempre più diffusa di sostenibilità ambientale, nonché con le regole e le condizioni imposte dall’economia, dalla produzione e dal mercato.

Abilità comunicative: La capacità di comunicare, organizzando in modo logico ed esaustivo, usando un linguaggio corretto, le conoscenze e le abilità acquisite.

Capacità di apprendimento: capacità di raccogliere ed organizzare in modo funzionale le informazioni ricevute durante le ore di lezione frontali e i seminari tenuti da esperti esterni o ricercate sui testi consigliati e sulla letteratura scientifica di riferimento disponibile, permettendo allo studente di approfondire e affinare in autonomia gli argomenti e temi del corso.



Prerequisiti
 

Laboratorio di Progettazione 1 “Genealogia dell’Architettura”

Contenuti del corso
 

L’obiettivo del Modulo didattico di “Tecnologia dell’Architettura” è quello di fornire le L’insegnamento ha la  finalità  di  fornire strumenti analitico-conoscitivi e operativo-progettuali capaci di stimolare le riflessioni critiche degli studenti sul progetto di architettura esteso alle implicazioni e alle molteplici relazioni che l’edificio abitativo - nelle sue relazioni tra costruzione e linguaggio – attraverso la sua aggregazione, stabilisce con il suolo, con il tessuto, con le sue specializzazioni, con lo spazio pubblico e il paesaggio, secondo principi di “continuità critica” rispetto ai caratteri del contesto storico-culturale nel quale si opera.

Metodi didattici
 

Il corso sarà svolto attraverso lezioni teoriche e seminari ed esercitazioni assistite, come previsto nel Laboratorio di “Rappresentazione dell’Architettura” di cui è parte integrante.

Le attività di laboratorio prevedono due macro-fasi strettamente integrate fra loro, una prima, di conoscenza e una seconda di elaborazione progettuale. Esse accomunano i diversi moduli, attraverso lezioni ex-cathedra, esercitazioni, sopralluoghi, revisioni in aula, conferenze di studiosi esterni, workshop finale.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Gli studenti dovranno elaborare un progetto in grado di dimostrare l’esperienza integrata svolta nel Laboratorio e l’assimilazione critica delle nozioni acquisite. Il tema d’anno, fissato dai docenti all’inizio delle attività, sarà declinato nei singoli moduli sulla base delle specificità disciplinari afferenti al Laboratorio di Progettazione

L’esame finale consisterà nella valutazione dell’intero percorso formativo, nella verifica delle competenze acquisite nei differenti moduli, nella capacità di integrare le caratterizzazioni tematiche e nella valutazione della qualità degli elaborati grafici prodotti durante il corso. Lo studente, inoltre, dovrà esporre con spirito critico l’integrazione fra i saperi maturati durante l’anno.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 
  • E.F. Radogna, Tecnica delle Costruzioni, Vol.II: Costruzioni composte acciaio-calcestruzzo, Cemento armato, Cemento armato precompresso, Masson.
  • Dassori E., Morbiducci R.,“Costruire l’architettura”, Tecniche Nuove, Milano, 2010.
  • Campioli A., Lavagna M., “Tecniche e Architettura”, ed. CittaStudi 2013.
  • Maura G., “Materiali per l’edilizia”, ed.DEI.
  • Petrignani, "Tecnologia dell'Architettura", ed. Gorlich Milano.
  • Andriani C., Il patrimonio e l’abitare, Donzelli, Roma, 2010
  • Augé M., Rovine e macerie, Bollati Boringhieri, Torino, 2004
  • Bianchetti C., Abitare la città contemporanea, Skira, Milano, 2003
  • Rossi A., L’architettura della città, Città Studi Edizioni, Torino, 1995
  • Riviste monografiche di EL CROQUIS
  • Riviste tematiche di LOTUS
  • Riviste di architettura di CASABELLA e di DOMUS
  • Quaderni di Architettura dell’ANCE e dell’Industria delle Costruzioni
  • Dispense fornite dai docenti (Teaching Notes and Slides)
Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, i docenti mettono a disposizione degli studenti il materiale didattico (cartelle condivise e/o sito web). Contestualmente, si raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email.

La frequenza è fortemente consigliata. Durante lo svolgimento del corso sono previste ore dedicate alle revisioni delle esercitazioni, propedeutiche per sostenere l’esame finale.

Date di esame previste
 

Le date d'esame sono riportate nella scheda dell'insegnamento del Laboratorio.

Seminari di esperti esterni
 

All'interno del corso sono previsti seminari tenuti da esperti esterni

 
Fonte dati UGOV