Mario BENTIVENGA | MODULO GEOGRAFIA

MODULO GEOGRAFIA
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
SCIENZE GEOLOGICHE AMBIENTALI
6
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Conoscenza e capacità di comprensione

- Lo studente dovrà comprendere gli argomenti di carattere generale riguardanti il sistema Terra e la sua suddivisione in geosfere (atmosfera, idrosfera, litosfera e biosfera). Inoltre, lo studente dovrà acquisire i concetti di base, la terminologia specifica e i processi fisici da utilizzare nello studio del paesaggio fisico del sistema Terra.

- Le principali conoscenze che verranno fornite saranno: nozioni di base sulla composizione, struttura e funzionamento dell’atmosfera sia a basse sia ad alte quote; 2) distribuzione delle masse d’acqua presenti nel sistema Terra e loro interazione con il paesaggio fisico; 3) suddivisione della struttura interna della Terra e delle forme del paesaggio continentale e marino; 4) processi fisico-chimici che operano nel modellamento attuale del paesaggio terrestre; 5) cartografia di base per affrontare lo studio e la rappresentazione degli aspetti geologici e geomorfologici sulla superficie terrestre.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente dovrà essere in grado di: 1) riconoscere e classificare le principali forme naturali del paesaggio fisico; 2) identificare i processi chimico-fisici in atto sulla superficie terrestre e discriminare tra le trasformazioni antropiche e quelle naturali indotte nel paesaggio; 3) acquisire tecniche cartografiche e aerofotogrammetriche di base come strumento di supporto per lo studio del paesaggio fisico.

Abilità comunicative

Gli studenti dovranno saper esporre, con linguaggio adeguato, gli argomenti trattati durante il Corso.

Prerequisiti
 

Conoscenza degli argomenti di chimica e Fisica di base, trattati nelle scuole medie superiori.

Contenuti del corso
 
  • Campi e metodi di studio della Geografia Fisica e aspetti generali del sistema terra (2 ore di lezione frontale)
  • Cenni di Geografia Astronomica e dimensioni della Terra (2 ore di lezione frontale)
  • La rappresentazione della superficie terrestre (10 ore di lezione frontale + 12 ore di esercitazioni/escursioni)
  • Atmosfera, e fenomeni meteorologici e clima (6 ore di lezione frontale)
  • Idrosfera (6 ore di lezione frontale + 6 ore di esercitazione/escursione)
  • Gli agenti del modellamento terrestre e le forme del rilievo. (8 ore di lezione frontale + 6 ore di esercitazione/escursione).
Programma esteso
 

Campi e metodi di studio della Geografia Fisica e aspetti generali del sistema terra Metodi di studio e finalità della Geografia Fisica. Le componenti del sistema naturale terrestre: Litosfera, Atmosfera, Idrosfera e Biosfera.

Cenni di Geografia Astronomica (2 ore di lezione frontale)

Il sistema solare e i suoi pianeti, il movimento dei pianeti intorno al sole.

Le leggi di Keplero. La legge della Gravitazione universale. Moto di rotazione e rivoluzione terrestre. Il Perielio e l’Afelio, l’inclinazione dell’asse terrestre, il solstizio e l’Equinozio, linea degli Apsidi, zone di illuminazione. I moti terrestri con periodi millenari.

La rappresentazione della superficie terrestre

Orientamento cartografico e determinazione delle coordinate geografiche.

Tipologie e classificazione delle carte geografiche.

Le proiezioni cartografiche. Proiezioni equivalenti e conformi. Descrizione delle diverse proiezioni cartografiche. Costruzione delle carte geografiche. Posizione relativa e assoluta di un punto.

La carta topografica d’Italia: il reticolato geografico (proiezione di Gauss-Boaga); il reticolato chilometrico (proiezione UTM); suddivisione della carta topografica d’Italia; calcolo delle coordinate geografiche e chilometriche. Lettura ed utilizzazione delle carte topografiche e tematiche.

Atmosfera, fenomeni meteorologici e clima Composizione e suddivisione verticale dell’atmosfera: radiazione solare e insolazione; temperatura dell’aria; pressione atmosferica e gradiente barico; i venti e la circolazione generale dell’atmosfera; umidità dell’aria e precipitazioni; masse d’aria, fronti e perturbazioni cicloniche. Il Clima: aspetti generali. Le zone e i tipi climatici. Classificazione climatica secondo W. Köppen.

Genesi e classificazione dei suoli

Idrosfera

Distribuzione delle masse d’acqua sulla Terra: oceani, calotte glaciali e acque continentali. Il ciclo idrologico. Il bilancio idrico globale. Le maree: origine e tipi di maree.

Le acque continentali superficiali:

i laghi e i bacini idrografici. I laghi e i corsi d’acqua minori. Aspetti idrologici dei laghi: classificazione, stratificazione termica; perdite e ricariche idriche di sistemi lacustri; i principali laghi italiani. I sistemi idrografici di drenaggio: i corsi d’acqua.

Ruscellamento diffuso e incanalato:

Relazioni tra deflusso superficiale, infiltrazione, morfologia e urbanizzazione del paesaggio. Dilavamento areale, formazione di rills e gullies. Bacino idrografico, zona di trasporto, zona di deposizione. Linee d’impluvio e spartiacque idrografici. Carico solido e carico in sospensione negli alvei fluviali. Parametri di un corso d’acqua: lunghezza, pendenza, velocità, portata ed energia della corrente fluviale. Classificazione morfologica dei corsi d’acqua. Livello di base dell’erosione. Erosione normale e regressiva. Formazione ed evoluzione di terrazzi fluviali e di conoidi alluvionali e detritiche. Profilo longitudinale di un corso d’acqua e suo profilo di equilibrio. Le acque continentali sotterranee, le sorgenti e i pozzi.

Gli agenti del modellamento terrestre e le forme del rilievo.

Disgregazione meccanica e degradazione meteorica: a) disgregazione fisica; crioclastismo e termoclastismo; b) alterazione chimica: ossidazione, idratazione, idrolisi e dissoluzione. Forme geometriche prodotte dal disfacimento delle rocce: disgregazione granulare, esfoliazione cipollare, separazione a blocchi e frantumazione. I prodotti della degradazione meteorica: regolite, colluvioni, coni e falde detritiche. Le forme del rilievo modellato dalla gravità. I movimenti lenti di versante: creep, geliflusso, soliflusso, soil slip. I fenomeni franosi. Tipologia e classificazione delle frane secondo Varnes modificato.

Descrizione dei processi, delle forme di erosione e dei depositi relativi ai diversi ambienti.

Metodi didattici
 

Il corso di Geografia Fisica (6 CFU) prevede 40 ore di lezioni frontali e 12 ore di esercitazioni di laboratorio e pratiche in campo.

Durante le lezioni frontali si affronteranno tutti gli aspetti teorici previsti nel programma del corso.

Durante le esercitazioni si procederà alla lettura ed interpretazione morfologica elementare delle carte topografiche dell'I.G.M. e della Carta Tecnica Regionale della Basilicata; delimitazione di bacini idrografici; esecuzione di profili topografici; calcolo della pendenza e dell’inclinazione di un versante; calcolo delle coordinate geografiche, UTM e Gauss-Boaga.

In laboratorio di Cartografia e Fotogeologia si osserveranno foto aeree in stereoscopia e si procederà all’individuazione delle diverse morfologie presenti nell’area.

Durante le escursioni didattiche giornaliere si svolgeranno attività di lettura della carta topografica e orientamento, rilevamento topografico speditivo, utilizzo del GPS, interpretazione e mappatura delle forme elementari del rilievo. Le escursioni si svolgeranno nella Fossa Bradanica e lungo la Catena appenninica.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

La prova di esame consente la verifica degli obiettivi formativi raggiunti dallo studente. L’esame è diviso in 2 parti, una prova scritta ed una orale che possono aver luogo anche nello stesso giorno.

La prova scritta ha lo scopo di valutare il grado di approfondimento raggiunto dallo studente in merito ad argomenti di natura cartografica.

Per superare la prova è necessario aver risolto in maniera corretta almeno due dei tre quesiti e aver acquisito almeno 8 punti su 15. Qualora lo studente non superi l’esame scritto, dimostrando un’insufficiente conoscenza degli argomenti, non è ammesso alla prova orale. Il tempo previsto per la prova è di 2 ore. La prova orale prevede una valutazione della capacità da parte dello studente di interpretare, collegare e confrontare le diverse tematiche trattate nel corso; l’accesso alla prova orale è consentito allo studente che abbia superato la precedente prova scritta; per superare la prova è necessario acquisire almeno 8 punti su 15. Il voto finale è dato dalla somma dei 2 punteggi. Qualora una delle 2 prove risulti insufficiente o qualora il punteggio totale sia inferiore a 18 è necessario ripetere l’esame orale.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

- E. Lupia Palmieri e M. Parotto - Il globo terrestre e la sua evoluzione. Zanichelli editore, Bologna.

- S. Ciccacci - Le forme del rilievo. Atlante illustrato di geomorfologia. Mondadori Università 2019.

- T.L. McKnight e D. Hess - Geografia Fisica, comprendere il paesaggio. Piccin editore, Bologna.

- A. Mori - Le carte geografiche. Libreria goliardica, Pisa.

- Appunti e slide fornite dal docente disponibili presso il suo studio.

Argomenti specifici possono essere approfonditi sui seguenti testi:

- W.M. Marsh e M.M. Kaufman - Physical Geography, great systems and global environments. Cambridge University Press, New York.

- L. Aruta e P. Marescalchi - Cartografia, lettura delle carte. Dario Flaccovio editore, Palermo.

- A.N. Strahler - Geografia Fisica. Piccin editore, Bologna.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Il primo giorno di lezione, dopo aver introdotto il corso di Geografia Fisica, vengono illustrati gli obiettivi da raggiungere, il programma ed i metodi di verifica, viene inoltre mostrato agli studenti il materiale didattico da utilizzare. Alla fine della lezione si raccoglie l’elenco degli studenti iscritti al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed eventualmente e-mail. L’orario di ricevimento del docente è, da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 presso il proprio studio. Inoltre, il docente è rintracciabile attraverso la propria mail ed il telefono fisso e mobile.

Date di esame previste
 

23.02.2023; 28.02.2023; 15.03.2023, 20.04.2023, 11.05.2023, 15.06.2023;24.07.2023, 06.09.2023, 10.10.2023, 17.11.2023;

Seminari di esperti esterni
 
  • L’atmosfera terrestre;
  • Forme erosive dovute ad acque dilavanti e incanalate;
  • Aspetti evolutivi delle morfologie calanchive
 
Fonte dati UGOV