Mario BENTIVENGA | GEOMORFOLOGIA APPLICATA

GEOMORFOLOGIA APPLICATA
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
SCIENZE GEOLOGICHE
6
 CFUOreCicloDocente
1GEOMORFOLOGIA APPLICATA
6 56 Secondo Semestre BENTIVENGA Mario 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 
  • Conoscenza e capacità di comprensione.

Il corso si propone di fornire una conoscenza sui processi naturali ed antropici attivi sulla superficie terrestre.

  • Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

L'obiettivo è quello di fornire le basi teoriche e pratiche necessarie alla caratterizzazione e gestione del territorio in relazione alla dinamica superficiale. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: 1) riconoscere ed interpretare sul campo i processi dinamici in atto che intervengono nel modellamento della superficie terrestre; 2) fornire soluzioni e proposte atte a mitigare le problematiche di rischio naturale analizzate.

  • Autonomia di giudizio.

Lo studente dovrà essere in grado di interpretare autonomamente le problematiche di pericolosità di un paesaggio naturale.

  • Abilità comunicative.

Lo studente dovrà esprimersi con un corretto linguaggio scientifico riguardo agli argomenti trattati nel corso e dovrà inoltre sviluppare capacità comunicative e relazionali nella presentazione dei risultati ottenuti.

  • Capacità di apprendimento.

Lo studente dovrà dimostrare di aver appreso in modo autonomo gli argomenti del corso e di aver raggiunto un sufficiente grado di approfondimento della disciplina.

Prerequisiti
 

Superamento degli esami di Geografia Fisica e di Geomorfologia.

Contenuti del corso
 

Il corso si propone di fornire agli studenti i principali strumenti applicativi utili alla comprensione delle dinamiche morfologiche attuali.

Programma esteso
 

Il Corso vuole mettere in evidenza i diversi campi di applicazione della Geomorfologia Applicata per una corretta gestione ambientale e fornire conoscenze di base utili per la tutela e la pianificazione del territorio. Nella prima parte del corso verranno descritte le diverse prove di laboratorio che vengono eseguite sui terreni. Inoltre, verranno trattati e interpretati i dati di laboratorio. Molta attenzione sarà rivolta alla dinamica dei versanti ed in particolare alla classificazione dei movimenti franosi allo studio di Deformazioni Gravitativi Profonde di Versanti (DGPV). Saranno descritti e applicati i diversi metodi per verificare la stabilità dei versanti e date delle indicazioni riguardo indagini geognostiche su un corpo di frana, utilizzando metodi diretti ed indiretti.

Verrà affrontata la pericolosità, dovuta all’instabilità dei versanti, considerando i fattori che la determina e trarre la valutazione geomorfologica. Una parte del Corso sarà dedicata alle problematiche legate all’erosione del suolo. Dopo aver dato la definizione del suolo e descritta la classificazione, saranno messe in evidenza le implicazioni di natura geomorfologiche riguardante l’erosione del suolo connesse all’azione delle acque dilavanti ed incanalate. Verranno poi descritte in dettaglio le diverse opere di sistemazione idraulico-forestali e naturalistiche per la difesa del suolo. Molta attenzione verrà rivolta allo studio del sistema fluviale con la descrizione degli alvei fluviali e il rapporto tra dinamica fluviale e modificazione degli alvei. Si affronteranno problemi di gestione degli alvei fluviali e verranno descritte le opere di sistemazione idrauliche e naturalistiche che vengono realizzate lungo i corsi d’acqua. Verranno affrontate le problematiche legate alla pericolosità di alluvioni, considerando i diversi eventi meteorici e le relative piene. Anche in questo caso saranno descritte le opere idrauliche per la difesa dalle inondazioni. Inoltre, si affronteranno, le problematiche legate alla gestione ambientale e alla pericolosità dei diversi ambienti morfologici e alle opere da realizzare per mitigare le azioni distruttive. Si affronteranno le conseguenze geomorfologiche legate alla sismicità e alla subsidenza. Verrà esaminata l’attività antropica con conseguenze dirette ed indirette sull’ambiente, forme artificiali del rilievo, pratiche agricole ed irrigazione, aree di bonifica, bacini artificiali, attività estrattive, dighe, cave, discariche. Durante le ore di esercitazione si eseguirà analisi stereoscopica su foto aeree per interpretare geomorfologicamente un’area. Verranno analizzate anche immagini satellitari. Molta attenzione verrà rivolta alla cartografia geomorfologica affrontando aspetti generali, la definizione di scale adeguate, criteri di classificazione di forme e depositi superficiali e come rappresentarli. Per quanto riguarda la cartografia della pericolosità geomorfologica si procederà al rilevamento, schedatura e rappresentazione su carta dei fenomeni di instabilità, come i movimenti gravitativi, fattori predisponenti all’instabilità per poi realizzare carte tematiche previsionali.

Metodi didattici
 

Il Corso è di 6 CFU di cui sono previste 32 ore di didattica frontale in aula e 24 ore di esercitazione in laboratorio e sul campo.

A lezione si affronteranno tutti gli aspetti teorici previsti nel programma del Corso. Durante le esercitazioni, ad ogni studente verrà assegnata un’area di studio su cui procedere prima all’analisi stereoscopica e di seguito ad un controllo in campagna. Il lavoro deve essere finalizzato alla realizzazione di carte geo-tematiche in ambiente GIS. Durante le escursioni didattiche giornaliere si osserveranno morfologie legate ad ambienti diversi, interessate da opere di sistemazione. Le escursioni si svolgeranno nella Fossa Bradanica e lungo la Catena appenninica.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Gli studenti, prima dell’esame orale, dovranno presentare la relazione riguardante gli elaborati cartografici realizzati durante le esercitazioni e le escursioni. Il voto finale sarà ottenuto come segue: 50% valutazione della relazione con gli elaborati cartografici; 50% valutazione della prova orale.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 
  • M. Panizza - Geomorfologia applicata, La Nuova Italia Scientifica, Roma.
  • F. Dramis & C. Bisci - Cartografia geomorfologica, Pitagora Editrice, Bologna.
  • Vallario – Frane e territorio, Liguori Editore  
  • M. Civita (2009) Idrogeologia applicata e ambientale. Casa Editrice Ambrosiana. ISBN 88-408-1297-0

Per approfondimenti

  • P. Canuti, U. Crescenti & V. Francani (2012) Geologia Applicata all’Ambiente. Casa Editrice Ambrosiana. ISBN 978-88-408-1402-5
  • G. Gisotti (2008) Le cave: recupero e pianificazione ambientale. Dario Flaccovio Editore. ISBN 978-88-7758-679-7
  • P. Cagnoli (2010) VAS - Valutazione Ambientale Strategica. Fondamenti teorici e tecniche operative. Dario Flaccovio Editore. ISBN 978-88-579-0046-9
  • Fred G. Bell (2004) Geologia ambientale teoria e pratica. ISBN 88-08-09185-6

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Il primo giorno di lezione, dopo aver introdotto il corso di Geomorfologia applicata, vengono illustrati gli obiettivi da raggiungere, il programma ed i metodi di verifica, viene inoltre mostrato agli studenti il materiale didattico da utilizzare. Alla fine della lezione si raccoglie l’elenco degli studenti iscritti al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed eventualmente e-mail.

L’orario di ricevimento del docente è, da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 presso il proprio studio. Inoltre, il docente è rintracciabile attraverso la propria e-mail ed il telefono fisso e mobile.

Date di esame previste
 

30/1/2024; 27/2/2024; 26/3/2024; 23/4/2024; 21/5/2024; 25/6/2024; 16/7/2024; 17/9/2024; 22/10/2024; 12/11/2024; 10/12/2024

Seminari di esperti esterni
 

Si

 
Fonte dati UGOV