Ada BRAGHIERI | ZOOTECNICA E PAESAGGIO

ZOOTECNICA E PAESAGGIO
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea
PAESAGGIO, AMBIENTE E VERDE URBANO
6
 CFUOreCicloDocente
1ZOOTECNICA E PAESAGGIO
6 56 Secondo Semestre BRAGHIERI Ada 
 
Lingua insegnamento
 

ITALIANO

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

A partire dal Secondo dopoguerra, nuove dinamiche economiche e sociali hanno profondamente modificato il modello dell’antropizzazione delle aree rurali, soprattutto di quelle marginali, introducendo nuove attività e nuove modalità produttive, ma soprattutto depotenziando il tradizionale ruolo dell’agricoltura e dell’allevamento in queste aree. Ciò si è tradotto nell'abbandono di vaste porzioni di territorio un tempo coltivate o adibite a pascoli, con gravi ripercussioni sull’ambiente, come il rischio di desertificazione e la perdita di biodiversità, ma anche evidenti modificazioni sul paesaggio.

Il corso ha l’obiettivo di fornire informazioni relative alla gestione delle specie zootecniche nei parchi e nelle aree protette dal punto di vista della sostenibilità ambientale e del loro ruolo multifunzionale. 
o    Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare di conoscere e saper comprendere le problematiche relative alla gestione zootecnica dei parchi e delle aree protette in termini di capacità biotica, di biodiversità e di sostenibilità ambientale.
o    Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve dimostrare di essere in grado di progettare piani di gestione delle diverse specie zootecniche in aree protette e/o parchi. 
o    Autonomia di giudizio: lo studente deve essere in grado di sapere valutare in maniera autonoma le potenzialità faunistiche di un’area protetta o di un parco e di indicare le principali metodologie pertinenti alla loro determinazione.
o    Abilità comunicative: lo studente deve avere acquisito la capacita? di spiegare, in maniera semplice, anche a persone non esperte le problematiche relative alla presenza di specie zootecnie e di sistemi zootecnici estensivi in aree protette; deve inoltre dimostrare la capacita? di presentare, in occasione dell'esame di profitto, una breve presentazione relativo alla gestione zootecnica nei parchi utilizzando correttamente un appropriato linguaggio scientifico.
o    Capacita? di apprendimento: lo studente deve essere in grado di aggiornarsi continuamente, tramite la consultazione di testi e pubblicazioni specifiche del settore, anche in lingua inglese, allo scopo di acquisire la capacita? di seguire eventuali Corsi di approfondimento e Seminari specialistici.

Prerequisiti
 

Nessuno

Contenuti del corso
 

Il corso ha l’obiettivo di fornire informazioni relative alla gestione delle specie zootecniche nei parchi e nelle aree protette dal punto di vista della sostenibilità ambientale e del loro ruolo multifunzionale. 

Programma esteso
 

1° CFU (8 ore di lezioni frontali)

Introduzione: la gestione zootecnica e le sue ripercussioni sul paesaggio e sull’ambiente- Le aree naturali protette: classificazione e distribuzione in Italia e in Basilicata- Normative nazionali e regionali sulle aree protette e normative internazionali sulla conservazione ambientale e faunistica- Concetti generali di ecologia - La specie e le popolazioni – Concetto di risorse naturali - Concetto di gestione delle risorse naturali- l’ecosistema- - Concetto di fattore limitante

2° CFU (8 ore di lezioni frontali)

Meccanismi di regolazione delle popolazioni- Fauna indigena e alloctona- L’estinzione e le cause di estinzione Concetto di biodiversità e di nicchia ecologica - Specie a selezione r e specie a selezione K- Vocazioni faunistiche, metodi di valutazione della capacità attuale e potenziale – Criteri di valutazione della qualità di un habitat - Metodi di valutazione della capacità biotica di un territorio.

3° CFU (8 ore di lezioni frontali)

Gestione degli habitat- Le reintroduzioni e i ripopolamenti -Il controllo della fauna esuberante- Gli Ungulati Strategie di gestione delle diverse specie di Ungulati selvatici (Cervo, Daino, Capriolo, Cinghiale) -Monitoraggio degli Ungulati selvatici

4° CFU (8 ore di lezioni frontali)

La zootecnia e le aree protette - La fauna dei sistemi pastorali -I sistemi estensivi zootecnici e alcuni esempi- Il pascolo e la gestione del pascolo - Valutazione del comportamento al pascolo - Specie e razze allevate in forma estensiva -Il sistema Podolico - Razze zootecniche in via di estinzione.

5°CFU (8 ore di lezioni frontali)

Allevamento e promozione dei prodotti tipici – Valutazione della sostenibilità delle filiere zootecniche estensive-Ruolo multifunzionale della zootecnia estensiva nelle aree protette – Servizi ecosistemici della zootecnia estensiva e loro valutazione.

6°CFU (16 ore di esercitazioni) Visite tecniche e seminari.

Metodi didattici
 

Il corso prevede 56 ore di didattica tra lezioni e visite tecniche. In particolare sono previste 40 ore di lezione in aula e 16 ore di visite tecniche e seminari.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Esame orale che comprende anche la presentazione in power point di un argomento del programma elaborato e illustrato in forma originale 

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Testi di riferimento
S. Lovari e F. Riga-Manuale di gestione della fauna. Greentime SpA, Bologna.
F. Petretti- Gestione della fauna. Edizioni Agricole de Il sole 24 ORE Edagricole srl., Bologna.
A.M. Simonetta e F. Dessì-Fulgheri – Principi e tecniche di gestione faunistico-venatoria. Greentime SpA, Bologna.
D. Bigi e A. Zanon - Atlante delle razze autoctone. Edizioni Agricole de Il sole 24 ORE Edagricole srl., Bologna.
Appunti forniti dal docente e distribuiti durante le lezioni, relativi al contenuto del corso e non disponibili nei libri di testo.

Testi di approfondimento
The Sustainability of Agro?Food and Natural Resource Systems in the Mediterranean Basin. A. Vastola Editor. Springer Cham Heidelberg New York Dordrecht London
Materiale on-line 
Il materiale viene condiviso con gli studenti attraverso la cartella dropbox o Classroom del Corso

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, la docente descrive obiettivi, programma e metodi di verifica e contestualmente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email. Nel corso delle lezioni, la docente metterà a disposizione degli studenti il materiale didattico (cartelle condivisesu Dropbox o Google Classroom). 
La docente e? disponibile per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail, per concordare appuntamenti di ricevimento o per risolvere qualsiasi questione riguardante il corso.

Date di esame previste
 

06/07/2023-27/07/2023- 21/09/2023-19/10/2023- 16/11/2023- 14/12/2023-18/01/2023-15/02/2023*


*Potrebbero subire variazioni: consultare la pagina web del docente o del Dipartimento/Scuola per eventuali aggiornamenti

Seminari di esperti esterni
 

Sono previsti seminari con specialisti della materia.

Altre informazioni
 

Commissione di valutazione: Presidente Prof.ssa Ada Braghieri; Componenti: Prof. Corrado Pacelli, Prof.ssa Laura Scrano, Prof. ssa Filomena Lelario

 
Fonte dati UGOV