Ada BRAGHIERI | ZOOTECNICA E PAESAGGIO

ITALIANO

Il corso ha l’obiettivo di fornire informazioni relative alla gestione delle specie zootecniche nei parchi e nelle aree protette dal punto di vista della sostenibilità ambientale e del loro ruolo multifunzionale. 

• ???????Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare di conoscere e saper comprendere le problematiche relative alla gestione zootecnica dei parchi e delle aree protette in termini di capacità biotica, di biodiversità e di sostenibilità ambientale.

• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve dimostrare di essere in grado di progettare piani di gestione delle diverse specie zootecniche in aree protette e/o parchi.
• Autonomia di giudizio: lo studente deve essere in grado di sapere valutare in maniera autonoma le potenzialità faunistiche di un’area protetta o di un parco e di indicare le principali metodologie pertinenti alla loro determinazione.
•  Abilità comunicative: lo studente deve avere acquisito la capacita? di spiegare, in maniera semplice, anche a persone non esperte le problematiche relative alla presenza di specie zootecnie e di sistemi zootecnici estensivi in aree protette; deve inoltre dimostrare la capacita? di presentare, in occasione dell'esame di profitto, una breve presentazione relativo alla gestione zootecnica nei parchi utilizzando correttamente un appropriato linguaggio scientifico.
• Capacita? di apprendimento: lo studente deve essere in grado di aggiornarsi continuamente, tramite la consultazione di testi e pubblicazioni specifiche del settore, anche in lingua inglese, allo scopo di acquisire la capacita? di seguire eventuali Corsi di approfondimento e Seminari specialistici.

Nessuno

Il corso è composto da 6 blocchi didattici, di cui 5 di lezioni frontali e 1 di esercitazioni e seminari.

BD1 (8 ore di lezioni frontali)- Introduzione: la gestione zootecnica e le sue ripercussioni sul paesaggio e sull’ambiente- Le aree naturali protette: classificazione e distribuzione in Italia e in Basilicata- Normative nazionali e regionali sulle aree protette e normative internazionali sulla conservazione ambientale e faunistica- Concetti generali di ecologia - La specie e le popolazioni – Concetto di razza autoctona e di razza cosmopolita- Concetto di risorse naturali - Concetto di gestione delle risorse naturali- L'ecosistema- - Concetto di fattore limitante.

BD2 (8 ore di lezioni frontali) -Meccanismi di regolazione delle popolazioni- Fauna indigena e alloctona- L’estinzione e le cause di estinzione Concetto di biodiversità e di nicchia ecologica - Specie a selezione r e specie a selezione K- Vocazioni faunistiche, metodi di valutazione della capacità attuale e potenziale – Criteri di valutazione della qualità di un habitat - Metodi di valutazione della capacità biotica di un territorio.

BD3 (8 ore di lezioni frontali) -Gestione degli habitat- Le reintroduzioni e i ripopolamenti -Il controllo della fauna esuberante- Gli Ungulati domestici e selvatici (Cervo, Daino, Capriolo, Cinghiale) - Strategie di gestione delle diverse specie di Ungulati selvatici (Cervo, Daino, Capriolo, Cinghiale) -Monitoraggio degli Ungulati selvatici

BD4 (8 ore di lezioni frontali)-La zootecnia e le aree protette - La fauna dei sistemi pastorali -I sistemi di allevamento e di tenuta -I sistemi estensivi zootecnici e alcuni esempi- Il pascolo e la gestione del pascolo - Valutazione del comportamento al pascolo - Specie e razze allevate in forma estensiva -Il sistema Podolico - Razze zootecniche in via di estinzione-

BD5 (8 ore di lezioni frontali)-Allevamento e promozione dei prodotti tipici – Valutazione della sostenibilità delle filiere zootecniche estensive-Ruolo multifunzionale della zootecnia estensiva nelle aree protette – Servizi ecosistemici della zootecnia estensiva e loro valutazione.

BD6 (16 ore di esercitazioni ) -Visite tecniche e seminari.

Il corso prevede 56 ore di didattica tra lezioni e visite tecniche. In particolare sono previste 40 ore di lezioni frontali e 16 ore di visite tecniche e seminari.

L'apprendimento sarà verificato nel corso di due prove orali, una durante lo svolgimento del corso, l’altra alla fine. Nel corso di una delle prove è prevista una breve presentazione PowerPoint sull’approfondimento di un argomento a scelta del programma. Ogni prova si intende superata con il punteggio minimo di 18/30. Il voto finale è dato dalla media dei voti riportati nelle due prove. Lo studente può scegliere anche di affrontare una sola prova finale. Il range di votazione tra 18-20/30 viene attribuito quando si dimostra una conoscenza dei contenuti del programma sufficiente ma generale, con alcune incertezze nell’applicazione dei concetti teorici; tra il 21-23/30 quando la conoscenza dei contenuti è appropriata ma non approfondita, vi è una capacità di applicazione dei concetti teorici che vengono presentati in modo semplice; tra 24-25/30: si dimostra una conoscenza appropriata ed ampia, discreta capacità di applicare le conoscenze e una capacità di presentare i contenuti in modo articolato; 26-27/30: si dimostra una conoscenza precisa e completa dei contenuti, una buona capacità di analisi, un’esposizione chiara e corretta; 28-29/30: si dimostra una conoscenza dei contenuti ampia, completa e approfondita, una buona capacità di analisi e sintesi, un’esposizione sicura e corretta; 30-30 e lode: conoscenza dei contenuti molto ampia, completa e approfondita, capacità ben consolidata di applicare i contenuti, ottima capacità di analisi, di sintesi e collegamento tra i contenuti e un’ottima padronanza espositiva.

Agli studenti/studentesse che certificano alcune difficoltà di apprendimento viene data la possibilità di usare strumenti e metodi compensativi e dispensativi opportuni (mappe concettuali e più tempo a disposizione).

Testi di riferimento

S. Lovari e F. Riga-Manuale di gestione della fauna. Greentime SpA, Bologna.

F. Petretti- Gestione della fauna. Edizioni Agricole de Il sole 24 ORE Edagricole srl., Bologna.

A.M. Simonetta e F. Dessì-Fulgheri – Principi e tecniche di gestione faunistico-venatoria. Greentime SpA, Bologna.

D. Bigi e A. Zanon - Atlante delle razze autoctone. Edizioni Agricole de Il sole 24 ORE Edagricole srl., Bologna.

Appunti forniti dal docente e distribuiti durante le lezioni, relativi al contenuto del corso e non disponibili nei libri di testo.???????

Testi di approfondimento

The Sustainability of Agro?Food and Natural Resource Systems in the Mediterranean Basin. A. Vastola Editor. Springer Cham Heidelberg New York Dordrecht London

Materiale on-line

Il materiale viene condiviso con gli studenti attraverso Google Classroom del Corso 

All’inizio del corso, la docente descrive obiettivi, programma e metodi di verifica e contestualmente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email. Nel corso delle lezioni, il docente metterà a disposizione degli studenti il materiale didattico (cartelle condivise).

La docente e? disponibile per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail, per concordare appuntamenti di ricevimento o per risolvere qualsiasi questione inerente al corso.

25/01/2024; 22/02/2024; 21/03/204; 18/04/2024;  20/06/2024;25/07/2024; 26/09/2024; 6/4/2021; 17/10/2024; 21/11/2024

Sono previsti seminari con specialisti della materia 

Breve curriculum della Prof.ssa Ada BRAGHIERI

Ada BRAGHIERI è professore associato presso la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali (SAFE), Università della Basilicata (UNIBAS).

Istruzione e posizione accademica:

Componente della Commissione Orientamento CRUI;

dal 24/02/2021 ad oggi Direttrice del Centro di Ateneo Orientamento Studenti;

2018- Abilitazione scientifica nazionale per il ruolo di professore di I fascia 07 / G1, 06/08 / 2018-06 / 08/2024);

dal 2015- componente della Commissione di Ateneo per la valutazione della ricerca in qualità di Rappresentante dell'Area 07;

2014- Professore associato iscritto presso la SAFE, UNIBAS;

2014- Abilitazione scientifica nazionale per il ruolo di professore di I fascia (07 / G1; 10/1 / 2014-9 / 1/2020) e di II fascia (07 / G1; 10/1 / 2014-9 / 1/2020);

1993 - 2014 - Ricercatore universitario presso la Facoltà di Agraria dell’UNIBAS;

1993 - Dottorato di Ricerca in “Scienze e tecnologie delle produzioni animali delle aree difficili” presso l'Università degli Studi di Bari;

1988 -Laurea in Scienze Agrarie presso l'Università degli Studi di Bari.

-INDEX COSÌ COME RIPORTATO DA SCOPUS: 27. Numero di citazioni 2329 da 1765 documenti; 99 pubblicazioni.

Tematiche di ricerca:

• Analisi sensoriale dei prodotti di origine animale;

• Valutazione della sostenibilità ambientale dei sistemi produttivi zootecnici;

• Zootecnia Biologica e qualità dei prodotti;

• comportamento al pascolo delle razze autoctone;

• Promozione di prodotti tipici di origine animale;

• Valutazione del temperamento dei cavalli.

Commissione di valutazione: Presidente Prof.ssa Ada Braghieri; Componenti: Prof. Corrado Pacelli, Prof.ssa Laura Scrano, Prof. ssa Filomena Lelario