Giacomo PROSSER | GEOLOGIA

GEOLOGIA
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
SCIENZE GEOLOGICHE
12
GEOLOGIA
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
SCIENZE GEOLOGICHE
12
 CFUOreCicloDocente
1GEOLOGIA
6 60 Secondo Semestre PROSSER Giacomo 
2GEOLOGIA
6 56 Secondo Semestre GIANNANDREA PAOLO 
 
Lingua insegnamento
 

ITALIANO

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Conoscenza e capacità di comprensione

G. Prosser

Al termine del corso, gli studenti acquisiranno le seguenti conoscenze:

1) Un quadro generale della struttura e l’evoluzione geodinamica del Pianeta Terra in modo da comprendere le connessioni esistenti tra le discipline che compongono il percorso formativo delle scienze geologiche;

2) comprendere il funzionamento della tettonica a zolle;

3) Le grandezze spazio-temporali che caratterizzano i fenomeni geologici;

4) Le caratteristiche geometriche delle strutture tettoniche, in relazione allo specifico assetto tettonico e geodinamico;


P. Giannandrea

Il Corso si propone di introdurre concetti fondamentali relativi alla geologia del sedimentario, alla conoscenza dei processi di trasporto e deposizione dei sedimenti e alla rappresentazione cartografica di dati geologici mediante simboli codificati dal Servizio Geologico Nazionale.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione

G. Prosser

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:

1) Contestualizzare i fenomeni geologici e geodinamici nell’area del mediterraneo centrale e dell’Appennino meridionale.

2) Applicare gli schemi classificativi alle rocce ignee e metamorfiche, che rappresentano i principali componenti della litosfera;

3) riconoscere e descrivere le principali strutture tettoniche e distinguere le unità stratigrafiche a partire da carte geologiche regionali;

4) fornire una semplice descrizione delle strutture tettoniche e della stratigrafia in base a dati di affioramento.


P. Giannandrea

???????1) classificare macroscopicamente le rocce sedimentarie: clastiche, allochimiche, ortochimiche, e vulcaniche effusive, limitatamente ai prodotti piroclastici ed epiclastici;

2) riconoscere le strutture sedimentarie deposizionali e non deposizionali;

3) conoscere le relazioni e le connessioni originarie fra differenti corpi rocciosi in rapporto di sovrapposizione verticale e di variazione litologica laterale;

4) conoscere i principali criteri di suddivisione stratigrafica, ed in particolare quelli della litostratigrafia e delle unità stratigrafiche a limiti inconformi (UBSU);

5) leggere e comprendere le carte geologiche ufficiali del Servizio Geologico Nazionale alla scala 1: 50000 e 1: 100000.


Abilità comunicative

Al termine del corso lo studente acquisirà la capacità di comunicare in forma orale, scritta e attraverso schemi, disegni e diagrammi le conoscenze interdisciplinari di base delle scienze geologiche.




Prerequisiti
 

Nessuno

Contenuti del corso
 

G. Prosser

Il corso fornisce una introduzione generale alla composizione, struttura e dinamica del pianeta Terra. La trattazione inizia con lo studio dei principali tipi di rocce presenti sulla crosta terrestre e l’analisi dei minerali che costituiscono le rocce. Successivamente, vengono approfonditi alcuni aspetti della teoria della tettonica a zolle. Questa introduzione generale serbe a discutere l’origine dei vulcani, la meccanica dei terremoti e la deformazione delle rocce. Questi concetti sono infine applicati alla formazione delle catene orogeniche a ad alcuni aspetti della geodinamica dell’area mediterranea.


P. Giannandrea

1)Classificazione delle rocce sedimentarie e vulcaniche piroclastiche, sia primarie sia rielaborate in ambiente sedimentario;

2) principi generali del trasporto sedimentario e strutture sedimentarie;

3) concetti principali della stratigrafia e criteri di suddivisione stratigrafica;

4) lettura delle carte geologiche.

Programma esteso
 

G. Prosser

1) Introduzione alla struttura e alla dinamica del pianeta terra. Cenni sulle scale temporali dei processi geologici. La struttura interna della Terra; composizione del nucleo, del mantello e della crosta terrestre; il significato della litosfera (4 ore).

2) I principali minerali che compongono le rocce. Classificazione delle rocce; esercitazioni riguardanti i diagrammi classificativi per le rocce ignee e metamorfiche; uso della lente per il riconoscimento dei minerali (12 ore).

3) Tettonica a zolle. Cenni storici sulla teoria della deriva dei continenti; l’espansione dei fondali oceanici; la tettonica delle placche: crosta oceanica e continentale; stratificazione termica e composizionale della crosta. Caratteristiche dei margini divergenti, convergenti e trasformi; i possibili motori della tettonica a zolle (10 ore).

4) L’attività vulcanica e sismica in relazione alla tettonica a zolle e alle caratteristiche dei margini di placca. Caratteristiche reologiche e distribuzione degli sforzi nella crosta terrestre; rappresentazione dell’intensità dei terremoti e della sorgente sismica (6 ore).

5) Cenni sulla deformazione delle rocce. Geometria delle principali strutture tettoniche (faglie e pieghe). Riconoscimento delle strutture tettoniche utilizzando carte geologiche a grande scala (6 ore).

6) Il concetto di orogenesi e i principali cicli orogenetici riconoscibili nell’area mediterranea. Processi di formazione e caratteristiche delle catene montuose; magmatismo e metamorfismo associati ai processi orogenici; il concetto dell’isostasia (6 ore).

7) Caratteristiche tettoniche e geodinamiche dell’area mediterranea e dell’Appennino meridionale (2 ore).

8) Esercitazione sul terreno per introdurre i metodi di base della cartografia geologica (riconoscimento delle rocce sul terreno, descrizione di un affioramento, posizionamento di un affioramento sulla carta topografica) e per osservare le caratteristiche geologiche dell’Appennino meridionale (12 ore).


P. Giannandrea

1) Composizione e tessitura delle rocce terrigene silicoclastiche (conglomerati e brecce, areniti e peliti), carbonatiche e silicee (selci).

2) Evaporiti.

3) Processi diagenetici

4) Composizione e struttura delle rocce vulcaniche effusive limitatamente ai prodotti piroclastici ed epiclastici.

5) Trasporto sedimentario: processi selettivi e massivi e strutture sedimentarie non deposizionali.

6) Principi di base della stratigrafia, unità di sedimentazione, concetto di facies, di associazione di facies e regola di Walther, concetto di litosoma, litodema e biosoma

7) Posizione del livello di base marino: trasgressione e regressione.

8) Unità stratigrafiche e tettoniche

9) Struttura e organizzazione delle carte geologiche ufficiali del Servizio Geologico Nazionale scala 1:100.000 e 1:50000: campo carta, sezioni geologiche, legenda, simboli e schemi a contorno. Uso dei colori nella carta geologica. Criteri stratigrafici adottati nella nuova carta geologica d'Italia a scala 1:50.000.

Esercitazione in alula attrezzata: su campioni di rocce e su carte geologiche e in campo sulle successioni sedimentarie. ???????




Metodi didattici
 

Il corso sarà svolto tramite lezioni frontali seguite da esercitazioni in aula e sul terreno (osservazione di minerali e rocce tramite l’utilizzo della lente; utilizzo delle carte topografiche per la localizzazione degli affioramenti; descrizione di un affioramento sul quaderno di campagna; uso elementare della bussola da geologo). Si prevedono due escursioni della durata di un giorno che permetteranno di applicare i concetti appresi in aula ad aree particolarmente didattiche dell’Appennino meridionale, compiendo osservazioni su diverse tipologie di strutture tettoniche e unità tettono-stratigrafiche.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

G. Prosser

Un esonero scritto, riguardante il riconoscimento di campioni di roccia e comprendente alcune domande teorico-pratiche riguardo agli argomenti trattati dovrà essere sostenuto alla fine delle lezioni di Geologia modulo 1. L’esame finale, in forma orale, sarà integrato con quello del corso di Geologia modulo 2 e potrà essere sostenuto solamente dagli studenti che hanno superato l’esonero. Inoltre, per sostenere l’esame orale, lo studente dovrà consegnare una relazione nella quale saranno riportati i risultati delle esercitazioni di terreno.


P. Giannandrea

Il modulo prevede n. 3 esoneri da sostenere durante il corso relative alle esercitazioni, in modo da verificare la capacità di apprendere e l’abilità comunicativa degli studenti; esame scritto per chi non ha superato gli esoneri e orale da integrare con il modulo 1.


Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Testi consigliati:

G. Prosser

Livio Trevisan, Gaetano Giglia. Introduzione alla geologia, Pacini Editore (2003).

Pompeo L. Casati. Scienze della Terra. Vol. 1: Elementi di geologia generale. CittàStudi (2012).

Le slides del corso, i diagrammi classificativi e il materiale cartografico da utilizzare nelle esercitazioni saranno disponibili sul sito e-learning (moodle; google classroom) UNIBAS


P. Giannandrea

  • Rocce e successioni sedimentarie di A. Bosellini, E. Mutti, F. Rcci Lucchi - UTET
  • Introduzione allo studio delle rocce carbonatiche di A. Bosellini - Italo Bovoleta Editore.
  • Approccio alla geologia stratigrafica di Loris Montanari – Dario Flacco Editore.
  • Rocce sedimentaie: guida alla descrizione sugli affioramenti rocciosi di Maurice E. Tucker – edizione italiana di Pietro di Stefano – Dario Flacco Editore.
  • Articoli scientifici monografici in lingua italiana e inglese.


Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

G. Prosser

Il docente sarà presente nel proprio ufficio (Campus Macchia Romana, Edificio 3D) per rispondere a domande sugli argomenti del corso e fornire materiale didattico nei seguenti giorni:

MARTEDI’ dalle 9:30 alle 11:30

GIOVEDI’ dalle 15:30 alle 17:30

Gli studenti potranno richiedere ulteriori appuntamenti telefonicamente o mediante e-mail.


P. Giannandrea

All'inizio del corso sono descritti, gli obiettivi, programma e metodi di verifica; eseguito l'elenco degli studenti frequentanti con nome, cognome, matricola e email e messo a disposizione degli studenti il materiale didattico. Per informazioni, comunicazioni e integrazioni riguardanti il corso di laurea, si utilizzeranno tre vie preferenziali telefono, e-mail e personalmente all'inizio o alla fine delle lezioni e nelle ore di ricevimento, che sono previste negli stessi giorni di lezione.

Date di esame previste
 

20/01/2022, 10/02/2022, 09/03/2022, 06/04/2022, 11/05/2022, 24/06/2022, 22/07/2022, 09/09/2022, 06/10/2022, 17/11/2022

 
Fonte dati UGOV