Giacomo PROSSER | MODULO GEOLOGIA
MODULO GEOLOGIA | |
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DIPARTIMENTO di SCIENZE | |
Laurea | |
SCIENZE GEOLOGICHE AMBIENTALI | |
6 |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
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Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | Conoscenza e comprensione Al termine del corso, gli studenti acquisiranno le seguenti conoscenze: 1) Un quadro generale della struttura e l’evoluzione geodinamica del Pianeta Terra in modo da comprendere le connessioni esistenti tra le discipline che compongono il percorso formativo delle scienze geologiche; 2) comprendere il funzionamento della tettonica a zolle; 3) Le grandezze spazio-temporali che caratterizzano i fenomeni geologici; 4) Alcune nozioni sulle caratteristiche geometriche delle strutture tettoniche e dei corpi sedimentari. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) Contestualizzare i fenomeni geologici e geodinamici nell’ambito della tettonica a zolle; 2) Applicare gli schemi classificativi alle rocce ignee, metamorfiche e sedimentarie, che rappresentano i principali componenti della litosfera; 3) riconoscere e descrivere le principali strutture tettoniche e distinguere le unità stratigrafiche a partire da carte geologiche regionali; 4) fornire una semplice descrizione delle strutture tettoniche e delle unità stratigrafiche di un’area in base a dati di affioramento. Autonomia di giudizio Gli studenti acquisiranno la capacità di raccogliere e interpretare informazioni ricavate dall’osservazione di campioni di rocce, l’analisi di carte tettoniche a grande scala e la descrizione di affioramenti di roccia e saranno in grado di formulare giudizi autonomi sulle osservazioni effettuate. Abilità comunicative Al termine del corso lo studente acquisirà la capacità di comunicare in forma orale, scritta e attraverso schemi, disegni e diagrammi le conoscenze interdisciplinari di base delle scienze geologiche. Capacità di apprendimento Gli studenti saranno spinti a sviluppare le capacità di apprendimento, utilizzando sia libri di testo, informazioni reperibili sul web e strumenti informatici. La capacità di apprendimento richiesta dovrà essere propedeutica ai successivi insegnamenti nell’ambito delle Scienze della Terra. |
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Prerequisiti | Nessuno |
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Contenuti del corso | Il corso fornisce una introduzione generale alla composizione, struttura e dinamica del pianeta Terra. La trattazione inizia con lo studio dei principali tipi di rocce presenti sulla crosta terrestre e l’analisi dei minerali che costituiscono le rocce. Successivamente, vengono approfonditi alcuni aspetti della teoria della tettonica a zolle. Questa introduzione generale serve a discutere l’origine dei vulcani, la meccanica dei terremoti, l’origine dei bacini sedimentari e la deformazione delle rocce. Questi concetti sono infine applicati alla formazione delle catene orogeniche a ad alcuni aspetti della tettonica a zolle e della geodinamica dell’area mediterranea. |
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Programma esteso | 1) Introduzione alla struttura e alla dinamica del pianeta terra. Cenni sulle scale temporali dei processi geologici. I principi della stratigrafia e la stima dell’età relativa. Calcolo dell’età assoluta delle rocce. La struttura interna della Terra; composizione del nucleo, del mantello e della crosta terrestre; il significato della litosfera. 2) I principali minerali che compongono le rocce. Classificazione delle rocce; esercitazioni riguardanti i diagrammi classificativi per le rocce ignee, metamorfiche e sedimentarie; uso della lente per il riconoscimento dei minerali e della tessitura delle rocce sedimentarie. 3) Tettonica a zolle. Cenni storici sulla teoria della deriva dei continenti; l’espansione dei fondali oceanici; la tettonica delle placche: crosta oceanica e continentale; stratificazione composizionale della crosta. Caratteristiche dei margini divergenti, convergenti e trasformi; i possibili motori della tettonica a zolle. 4) L’attività vulcanica e sismica in relazione alla tettonica a zolle e alle caratteristiche dei margini di placca. Caratteristiche reologiche e distribuzione degli sforzi nella crosta terrestre; rappresentazione dell’intensità dei terremoti e della sorgente sismica. 5) Cenni sulla stratigrafia e sulle caratteristiche dei contatti stratigrafici. La delle principali strutture tettoniche (faglie e pieghe). Esercitazione riguardante il riconoscimento dei contatti stratigrafici e delle strutture tettoniche utilizzando carte geologiche a grande scala. 6) Il concetto di orogenesi e i principali cicli orogenetici riconoscibili nell’area mediterranea. Processi di formazione e caratteristiche delle catene montuose; caratteristiche dei bacini sedimentari correlati; il concetto dell’isostasia; caratteristiche tettoniche e geodinamiche dell’area mediterranea. 7) Esercitazione sul terreno (2 gg) per introdurre i metodi di base della cartografia geologica (riconoscimento delle rocce sul terreno, descrizione di un affioramento, uso della bussola, posizionamento di un affioramento sulla carta topografica) e per osservare le caratteristiche geologiche dell’Appennino meridionale. |
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Metodi didattici | Il corso sarà svolto tramite lezioni frontali seguite da esercitazioni in aula e sul terreno (osservazione di minerali e rocce tramite l’utilizzo della lente; descrizione di un affioramento sul quaderno di campagna; uso elementare della bussola da geologo). Si prevedono due escursioni della durata di un giorno che permetteranno di applicare i concetti appresi in aula ad aree particolarmente didattiche dell’Appennino meridionale, compiendo osservazioni su diverse tipologie di strutture tettoniche e unità tettono-stratigrafiche. |
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Modalità di verifica dell'apprendimento | Un esame scritto, riguardante il riconoscimento di campioni di roccia e comprendente alcune domande teorico-pratiche riguardo agli argomenti trattati dovrà essere sostenuto alla fine delle lezioni di Geologia modulo 1. L’esame finale, in forma orale, sarà integrato con quello del corso di Geologia modulo 2 e potrà essere sostenuto solamente dagli studenti che hanno superato l’esame scritto. Inoltre, per sostenere l’esame orale, lo studente dovrà consegnare una relazione nella quale saranno riportati i risultati delle esercitazioni di terreno. La valutazione finale del modulo sarà pesata nel seguente modo: 40%: voto della prova scritta; 40% voto della prova orale; 20% valutazione delle schede delle escursioni. Il voto finale dell’esame di Geologia e Geografia sarà definito in base alla media dei voti ottenuti nei due moduli. |
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Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online | Testi consigliati: Livio Trevisan, Gaetano Giglia. Introduzione alla geologia, Pacini Editore (2003). Pompeo L. Casati. Scienze della Terra. Vol. 1: Elementi di geologia generale. CittàStudi (2012). Le slides del corso, i diagrammi classificativi da utilizzare per le rocce, il materiale cartografico da utilizzare nelle esercitazioni e i link a siti web utili per scaricare software libero e materiale didattico da utilizzare per il corso saranno disponibili sulla piattaforma google classroom di Unibas. |
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Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | Il docente sarà presente nel proprio ufficio (Campus Macchia Romana, Edificio 3D) per rispondere a domande sugli argomenti del corso e fornire materiale didattico nei seguenti giorni: MARTEDI’ dalle 9:30 alle 11:30 GIOVEDI’ dalle 15:30 alle 17:30 Gli studenti potranno richiedere ulteriori appuntamenti telefonicamente o mediante e-mail. |
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Date di esame previste | 26/01/2024, 23/02/2024, 15/03/2024, 26/04/2024, 24/05/2024, 21/06/2024, 26/07/2024, 14/09/2024, 18/10/2024, 22/11/2024 |
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Seminari di esperti esterni | Non sono previsti seminari di esperti esterni |
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