| PROTEZIONE E RISANAMENTO DEGLI ECOSISTEMI

PROTEZIONE E RISANAMENTO DEGLI ECOSISTEMI
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
SCIENZE GEOLOGICHE
6
 CFUOreCicloDocente
1PROTEZIONE E RISANAMENTO DEGLI ECOSISTEMI
6 56 Secondo Semestre BUFO Sabino Aurelio 
 
Lingua insegnamento
 

PROTEZIONE E RISANAMENTO DEGLI ECOSISTEMI???????

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Lo studente acquisirà la capacità di contribuire ai programmi di “Valutazione ambientale strategica (VAS)”, cioè il processo finalizzato ad integrare considerazioni di natura ambientale nei piani di attività strategica territoriale e nei programmi di sviluppo sociale ed economico. Obiettivo della VAS è valutare gli effetti ambientali dei piani o dei programmi, prima della loro approvazione (ex ante), durante ed al termine del loro periodo di validità (in-itinere, ex post).

Prerequisiti
 

Non sono richiesti requisiti specifici

Contenuti del corso
 

La comprensione dei processi naturali e delle interconnessioni negli ecosistemi è il presupposto necessario per valutare correttamente lo stato di qualità dell’ambiente e per definire criteri e politiche per un utilizzo sostenibile delle risorse. Gli impatti antropici e i cambiamenti climatici alterano gli ecosistemi e possono causare la perdita di biodiversità. Conoscerne gli effetti e valutare la resilienza degli ecosistemi e delle specie sono indispensabili per prevenire e mitigare la perdita di biodiversità, e per definire misure di conservazione.

Il corso vuole fornire gli elementi di comprensione dei fenomeni d’alterazione degli ecosistemi e una panoramica dei metodi di risanamento possibili

Programma esteso
 

Temi trattati

Ecosistemi terrestri

• Analisi e caratterizzazione delle risorse naturali.

• Analisi e caratterizzazione degli habitat e cenosi in ambienti naturali e seminaturali.

Valutazione ecosistemica dell’integrità ambientale dalla scala locale a quella di area vasta, con particolare riferimento alla conservazione della biodiversità.

Indici di qualità chimico-biologica dei suoli coltivati e non coltivati.

Ecosistemi marini

Caratterizzazione degli ambienti marini e costieri dal punto di vista fisico, chimico e biologico e definizione delle dinamiche al fine di acquisire conoscenze su processi, funzioni e relazioni tra la componente biologica e le variabili fisiche e chimiche.

Definizione dell’impatto di anomalie termiche, acidificazione del mare, eventi estremi, inquinamento, invasioni biologiche, sovrappesca, frammentazione/riconnessione dell’habitat e nuovi usi dell’ambiente marino sulle comunità biologiche, anche in relazione alla distribuzione delle specie e alla struttura delle comunità.

Funzioni ed indici per valutazione della vulnerabilità e dell’adattamento degli habitat marini.

Ecosistemi fluviali ed ambienti umidi

Caratterizzazione degli ambienti fluviali, lacustri e paludosi finalizzata alla tutela della biodiversità.

Valutazione della qualità ecologica degli idrosistemi e valutazione degli effetti delle attività antropiche sullo stato degli ecosistemi e delle risorse naturali attraverso l’uso di bioindicatori, di indici biotici sintetici e di indici chimico-fisici innovativi.

Ecotossicologia

Applicazione di test ecotossicologici e genotossicologici a varie matrici ambientali

Sviluppo e messa a punto di nuovi protocolli ecotossicologici con organismi test marini, dulciacquicoli e terrestri nell’ottica dell’implementazione di batterie di test adatte alle varie matrici ambientali.

Sviluppo di indici sintetici di tossicità per la definizione dello stato ecotossicologico dell’ambiente.

Valutazione degli effetti dei contaminanti in miscela e definizione del rischio ecotossicologico.

Valutazione degli effetti ecotossicologici di micro e nanomateriali, incluse le fibre e le plastiche, ed emerging pollutants, sviluppo di nuovi protocolli e metodologie diagnostiche in ambiente acquatico e terrestre.

Ripristino/recupero ambientale

Valutazione ecosistemica dell’integrità ambientale e della conservazione della biodiversità, attraverso progetti di ripristino dopo attività estrattive in cava.

• Il recupero delle aree interessate da estrazioni petrolifere e dalla messa in opera di oleodotti.

Purificazione degli ambienti umidi mediante fitodepurazione, vantaggi e svantaggi.

Metodi di detossificazione del suolo.

Metodi di purificazione secondaria e terziaria delle acque reflue urbane ed industriali.

Metodi didattici
 

Lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Colloquio e scheda di laboratorio

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Appunti dalle lezioni e dispense distribuite dal docente

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, il docente presenta il programma e gli obiettivi del corso. Durante le lezioni il docente mette a disposizione il materiale didattico. L’orario di ricevimento sarà concordato al fine di ridurre attese e rendere incontro e tutoraggio produttivi

Date di esame previste
 

Il secondo martedì di ciascun mese a partire da giugno 2023

Seminari di esperti esterni
 

Se possibile, esperti SAIPEM Spa

 
Fonte dati UGOV