Domenico COPERTINO | Antropologia delle religioni
Antropologia delle religioni | |
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DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI | |
Laurea Magistrale | |
SCIENZE ANTROPOLOGICHE E GEOGRAFICHE PER I PATRIMONI CULTURALI E LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI (SAGE) | |
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Lingua insegnamento | Italiano |
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Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare di: conoscere e saper comprendere le problematiche relative allo studio antropologico delle religioni; metodi di indagine e rappresentazione delle dinamiche socio-culturali e religiose dalla prospettiva delle discipline demoetnoantropologiche; saper acquisire conoscenze solide e sistematiche nell’ambito dell’approccio antropologico alle religioni; individuare le specificita? teoriche e metodologiche dello studio antropologico delle religioni; saper tracciare connessioni interdisciplinari; conoscere le specificita? dell’ambito di ricerca dell’antropologia religiosa; comprendere le reciproche integrazioni e interdipendenze dei temi di studio nella complessita? delle realta? sociali e culturali; possedere le basi epistemologiche e di elaborazione teorica e metodologica delle scienze demoetnoantropologiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente deve dimostrare di: essere in grado di applicare nella pratica le conoscenze teoriche acquisite, con l'obiettivo di analizzare determinati contesti socioculturali; possedere competenze nell'ambito della conduzione di ricerche sul campo secondo le metodologie prevalenti in campo antropologico; sviluppare capacita? di analisi ed interpretazione dei patrimoni e paesaggi religioso-culturali; essere capace di applicare conoscenza e comprensione articolando il dialogo fra letteratura scientifica e ricerca in modo innovativo ed applicando in modo efficace le competenze acquisite a problemi, situazioni e contesti concreti; sviluppare capacita? di comprensione specifiche riguardo alle tradizioni religiose e culturali, ai patrimoni demoetnoantropologici, analizzando casi di studio anche con dinamiche conflittuali riguardanti l'impatto dei flussi migratori e il dialogo interculturale; sviluppare competenze relative all'analisi dei discorsi culturali sulle relazioni tra religioni diverse. Autonomia di giudizio:Lo studente deve essere in grado di: sapere valutare in maniera autonoma i processi relativi alle differenze religiose, etniche, culturali; indicare le principali metodologie pertinenti allo studio antropologico delle religioni; scegliere criticamente le appropriate metodologie per l'indagine demoetnoentropologica su determinate comunità religiose e culturali; saper passare dalla capacita? di acquisizione di informazioni all'individuazione dei criteri classificatori e in generale all'interpretazione delle dinamiche sociali connesse alle differenze culturali e religiose; interfacciarsi criticamente con altre discipline e pratiche; esprimere, con piena consapevolezza, autonome posizioni in merito all'approfondimento delle problematiche connesse alla conoscenza dei contesti religiosi e culturali Abilità comunicative: Lo studente deve avere la capacita? di: spiegare, in maniera semplice, a persone non esperte, le questioni che emergono dalla studio antropologico delle religioni; presentare un elaborato (relazione su un argomento specifico) utilizzando correttamente il linguaggio scientifico; sviluppare competenze linguistiche di carattere specialistico-settoriale; sviluppare competenze nella rappresentazione delle conoscenze acquisite, attraverso diversi mezzi e supporti comunicativi (cartacei, visivi, multimediali); possedere capacita? di analisi, progettazione e realizzazione di modelli e/o prototipi comunicativi multidisciplinari diretti a comunicare/divulgare efficacemente la conoscenza di specifiche comunità religiose, presenti all'interno di contesti dati; conoscere almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari; esprimersi in maniera chiara ed esauriente, attraverso linguaggi scritti e verbali.??????? Capacita? di apprendimento:. Lo studente deve essere in grado di: aggiornarsi, tramite la consultazione di testi e pubblicazioni relative allo studio antropologico delle religioni, proprie del settore delle discipline demoetnoantropologiche; riportare costantemente il sapere teorico su un piano di concreta sperimentazione pratica; scegliere specifiche metodologie di indagine e assumere posizioni critiche in merito alla coerenza dell'uso di tali metodologie in determinati contesti di ricerca; elaborare e analizzare i dati e le informazioni; acquisire competenze relative al linguaggio specifico del settore scientifico; saper effettuare connessioni interdisciplinari e mettere in relazione le differenti prospettive di indagine. |
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Prerequisiti | È necessario avere acquisito e assimilato le seguenti conoscenze fornite dal corsi di “Antropologia culturale”concetti elementari di antropologia, cultura, modelli culturali, tradizioni;conoscenze dei concetti fondamentali dell’antropologia culturale;??????? conoscenze di ambito etnografico e loro applicazione pratica; metodi per la ricerca sul campo. |
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Contenuti del corso | Questo corso analizza le pratiche, le idee, le disposizioni e i comportamenti che definiscono l’ambito dei sistemi religiosi nelle diverse culture. Saranno presentate le descrizioni etnografiche e le teorie antropologiche che spiegano tali sistemi. ??????? |
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Programma esteso | Dopo un’introduzione allo studio antropologico delle religioni, il modulo analizza l'impostazione del paradigma imterpretativo in relazione allo studio delle relligioni; in particolare, la definizione di religione proposta da Clifford Geertz sarà discussa ed esemplificata nei suoi aspetti centrali, ossia i concetti di ethos, visioni del mondo e funzione integrativa della religione. Inoltre sarà discusso un aspetto che apparentemente non rientra nella definizione geertziana, ovvero il ruolo della disciplina nella vita religiosa. Successivamente saranno affrontati i seguenti argomenti: studio antropologico delle tradizioni discorsive islamiche; autorita?, tradizione, testi. |
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Metodi didattici | Il corso prevede 30 ore di didattica tra lezioni, discussioni su tematiche specifiche ed esercitazioni. La frequenza del corso non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata. L'acquisizione delle capacita? e la comprensione dei nuclei tematici di riferimento e? garantita mediante l'analisi di casi di studio e la partecipazione a discussioni di gruppo. L'itinerario didattico prevede: lezioni frontali con il sussidio di slide; gli argomenti trattati durante queste lezioni costituiscono oggetto d’esame. Di conseguenza, gli appunti presi dagli studenti a lezione costituiscono parte integrante del materiale di studio;discussioni di gruppo sulle tematiche affrontate a lezione;gli studenti sono invitati (ma non obbligati) a redigere una relazione scritta, da consegnare al docente entro la fine del corso, secondo modalità che saranno esposte a lezione; questa relazione potrà avere come oggetto 1) un libro (o una serie di articoli) concordato con il docente, su un tema di interesse dello studente; oppure 2) una breve attivita? di ricerca sul campo, sotto la supervisione del docente, sulle tematiche approfondite durante il corso e su specifici approfondimenti da parte degli studenti. La relazione sarà presentata al gruppo dei pari attraverso il sussidio di strumenti audiovisivi e/o informatici, secondo modalità che saranno esposte a lezione. La relazione sarà oggetto di una verifica intermedia. ??????? |
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Modalità di verifica dell'apprendimento | Frequenza ai corsi (lezioni frontali e applicazione di metodologie di apprendimento); la partecipazione costante e attiva alle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; valutazione della partecipazione attiva e propositiva alle discussioni di gruppo;discussione di un elaborato scritto; verifica intermedia sulla relazione scritta e sulla relativa presentazione al gruppo (cfr. Metodi didattici); esame orale, nel quale sarà valutata la capacità di collegare e confrontare aspetti diversi trattati durante il corso; per superare la prova è necessario acquisire almeno 18 punti su 30 |
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Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online | I seguenti volumi: ???????Domenico Copertino, Antropologia politica dell'islam: da‘wa e jihad in Tunisia e nel Medio Oriente contemporaneo, Bari: Edizioni di Pagina, 2017 Clifford Geertz, Interpretazione di culture, Bologna, Il Mulino, 1988 (Parte terza) Una raccolta di articoli/saggi, che sarà messi a dipsosizione sulla piattaforma Classroom (codice hoqiiei): Testi consigilati per approfondimenti: Comba, Enrico, Antropologia delle religioni : un'introduzione, Roma [etc.] : GLF editori Laterza, 2008 Asad, Talal, Genealogies of religion : discipline and reasons of power in Christianity and Islam, Baltimore ; London : The Johns Hopkins university press, 1993 Fabietti, Ugo, Materia sacra : corpi, oggetti, immagini, feticci nella pratica religiosa, Milano : Raffaello Cortina, 2014 |
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Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente mette a disposizione degli studenti il materiale didattico (sito web, etc). Orario di ricevimento: il mercoledì dalle 11.30 alle 14.30 presso lo studio del docente (A518) e in modalità virtuale (Google Meet), previo appuntamento via email, al link: Ricevimento Prof. Copertino Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente è disponibile in ogni momento per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail: domenico.copertino@unibas.it |
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Date di esame previste | 26 gennaio 2023 20 febbraio 2023 20 aprile 2023 19 giugno 2023 10 luglio 2023 18 settembre 2023 12 ottobre 2023 16 novembre 2023 |
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Seminari di esperti esterni | Non previsti |
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