Michele GRECO | IDRAULICA DEI RETICOLI IDROGRAFICI

IDRAULICA DEI RETICOLI IDROGRAFICI
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea Magistrale
GEOLOGIA, AMBIENTE E RISCHI
6
Lingua insegnamento
 

ITA/ENG

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso propone allo studente l’acquisizione ed il corretto uso degli elementi dell’idraulica dei corsi d’acqua naturali indispensabili per la conoscenza dei processi principali di organizzazione e formazione dei deflussi superficiali nei bacini idrografici e nei reticoli fluviali, ordinari ed estremi, di trasporto solido e di modellazione dei reticoli idrografici.

  • Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve conoscere a saper analizzare i processi fisici principali attivi a scala di bacino e locale nonché le conseguenze dinamiche in termini di causa ed effetto;
  • Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve essere in grado di risolvere problemi elementari e complessi relativi ai deflussi in alveo ed alla dinamica conseguente in relazione ai diversi regimi e condizioni cinematiche;
  • Autonomia di giudizio: lo studente deve utilizzare i contenuti del corso come strumento da applicare nell’ambito di problematiche progettuali e di più ampio campo di analisi;
  • Abilità comunicative: lo studente deve avere la capacita? di illustrare e spiegare, in maniera semplice, con appropriato linguaggio tecnico scientifico, ovvero chiaro e ben posto, laddove l’interlocutore non possiede analoga estrazione culturale, gli aspetti principali dell’idraulica e più in generale del moto dei fluidi;
  • Capacita? di apprendimento: lo studente deve essere in grado di aggiornarsi continuamente, tramite la consultazione di testi, appunti e pubblicazioni tecniche proprie dei settori dell’idraulica, allo scopo di acquisire la capacita? di seguire Corsi di approfondimento, Seminari specialistici e Master in settori concernenti le discipline o gli ambiti ingegneristici dell’idraulica delle reti naturali o infrastrutturali
Prerequisiti
 

È necessario avere acquisito e assimilato le conoscenze fornite dai corsi di “FISICA I” e “MATEMATICA” quali:

  • grandezze vettoriali e calcolo vettoriale elementare;
  • cinematica del punto materiale e di corpo rigido;
  • principi basilari di conservazione della massa, dell’energia e della quantità di moto;
  • funzioni continue di variabili reali e loro limiti;
  • calcolo differenziale ed integrale
Contenuti del corso
 
  1. Principi fondamentali dell’idraulica e delle correnti a pelo libero;
  2. Il ciclo idrologico ed il bilancio idrologico
  3. Il bacino imbrifero
  4. Pluviometria e reticoli idrografici;
  5. Organizzazione dei deflussi in alveo e dinamiche dei corsi d’acqua naturali
Programma esteso
 
  • Idrostatica;
  • Fondamenti di cinematica dei fluidi
  • Portata e velocità media di una corrente
  • Equazione di continuità.
  • Equazioni dell'equilibrio dinamico e sue applicazioni.
  • Teorema di Bernoulli e sue applicazioni.
  • Studio delle correnti idrauliche.
  • La fisica dei processi idrologici;
  • Il ciclo dell’acqua
  • Il bacino imbrifero.
  • I flussi verticali: la precipitazione, l’evaporazione e l’evapotraspirazione, l’infiltrazione.
  • Bilancio idrologico
  • Concentrazione e la propagazione dei deflussi fluviali
  • Dinamica delle correnti a pelo libero gradualmente variate.
  • L’erosione superficiale dei versanti e il trasporto solido;
  • Deflussi sotterranei
Metodi didattici
 

Lezioni frontali ed assistenza

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Esame orale che verterà sui contenuti del corso, atto a verificare la capacità di apprendimento e di applicazione delle conoscenze e degli strumenti di analisi e risoluzione analitica di problemi pratici.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

D. Citrini, G. Noseda. Idraulica. Ed. Ambrosiana

Appunti di idrologia vol.1, 2 e 3, di Ugo Maione, Ugo Moisello Editore: La Goliardica Pavese

Idrologia Tecnica, di Ugo Moisello (Ed: La Goliardica Pavese s.r.l.)

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 
  • All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono seguire il corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email, comunicando la sua disponibilità a fornire spiegazioni e chiarimenti sia prima che dopo la lezione.
  • Orario indicativo di ricevimento: prima e dopo la lezione e il giovedì dalle 9.00 alle 11.00 presso lo studio del docente

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente e? disponibile in ogni momento per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail

Date di esame previste
 

08/02/2024 -22/02/2024 -11/06/2024 – 09/07/2024 - 09/09/2023 – 15/10/2024 – 19/11/2024

Seminari di esperti esterni
 

N/A

Altre informazioni
 

Possibilità di svolgere lavori di tesi su argomenti applicativi della Meccanica dei Fluidi con attività sperimentale di laboratorio sia numerico sia fisico, anche in relazione ad altri corsi. Gli argomenti principali sono riconducibili alla dinamica delle correnti a pelo libero in ambiti fluviali, al monitoraggio e modellazione delle correnti a pelo libero, alla pianificazione delle risorse idriche ed alla valutazione e gestione del rischio idraulico

 
Fonte dati UGOV