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Il corso ha lo scopo di fornire ai futuri agronomi le nozioni di base relative alle coltivazioni in ambiente protetto, partendo dalle conoscenze del sistema serra, ovvero delle caratteristiche dei materiali di copertura (vetro e film plastici), dei meccanismi fisici alla base dell’effetto serra e dei principali sistemi di condizionamento utilizzati in ambiente protetto, sino alle principali tecniche colturali utilizzate per la coltivazione degli ortaggi e specie floricole.

Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenze delle principali produzioni orticole e floricole in ambiente protetto in rapporto alle colture più rappresentative; comprensione dell’influenza dei sistemi colturali e delle pratiche agronomiche sui principali parametri qualitativi dei prodotti orticoli e floricoli in pre- e post-raccolta; fisiologia post-raccolta, condizionamento e norme di commercializzazione dei prodotti orticoli e floricoli. Conoscenza dei principali sistemi di condizionamento degli apprestamenti serricoli. Conoscenza dei principali substrati di coltivazione utilizzati nelle colture protette. Conoscenza delle principali tecniche di coltivazione in fuori suolo.

Conoscenze applicate e capacità di comprensione: capacità di individuare le tecniche di forzatura idonee alla programmazione della produzione delle principali specie orticole e floricole.

Autonomia di giudizio: capacità di proporre soluzioni per ottimizzare la qualità delle produzioni orticole e floricole coltivate in ambiente protetto.

Comunicazione: capacità di comunicare l’importanza delle condizioni ambientali e delle tecniche agronomiche sulla programmazione e sulla qualità delle produzioni orticole e floricole coltivate in ambiente protetto.

Capacità di apprendere: capacità di accedere alle fonti di dati statistici (superfici, produzioni e scambi commerciali delle principali specie orticole e floricole) e di interpretare e riassumere i dati. Capacità di documentarsi sulle tematiche inerenti alla qualità delle produzioni in orticoltura e floricoltura in ambiente protetto. ???????

È necessario avere acquisito le conoscenze di base della botanica, dell’agronomia e delle produzioni vegetali e avere una conoscenza di base di fisica (onde elettromagnetiche e termodinamica).

Blocco 1 (8 h lezione): lo studente acquisirà le conoscenze teoriche e pratiche specifiche delle Colture protette mediante la partecipazione attiva alle lezioni e attraverso la consultazione di testi specialistici e di riferimenti bibliografici forniti dal docente. Gli argomenti da sviluppare sono i seguenti: origine, diffusione e settori merceologici delle Colture protette; nozioni di climatologia e tecniche di difesa, semiforzatura e forzatura delle colture orticole e floricole; apprestamenti protettivi.

Blocco 2 (8 h lezione): gli argomenti da trattare sono i seguenti: tecniche di preparazione alla forzatura, substrati di coltivazione e principali sistemi di coltivazione in ambiente protetto; coltivazione in contenitore; generalità sulle colture senza suolo; principali tecniche di propagazione ed di impianto delle specie orticole e floricole allevate in ambeinte protetto; qualità, conservazione e fisiologia post-raccolta delle delle principali produzioni ortive e di fiori recisi coltivati in serra.

Blocco 3 (8 h lezione): saranno approfondite le conoscenze relative a: biologia, fisiologia, tecnica colturale, programmazione delle produzioni in ambiente protetto e aspetti qualitativi della produzione di alcune specie orticole e da fiore reciso.

Blocco 4 (16h lezione): classificazione, biologia, fisiologia, tecnica colturale, programmazione colturale e qualità di alcune specie orticole e della fioritura (sia vaseria fiorita che fuori recisi).

Blocco 5 (16 h esercitazioni in aula e in azienda): lo studente acquisirà, mediante esercitazioni in aula e visite presso aziende specializzate nella produzione di ortaggi o fiori in ambiente protetto, le informazioni tecniche relative al processo produttivo delle principali colture floricole e alla gestione degli apprestamenti protetti. Lo studente sarà, inoltre, in grado di classificare e riconoscere numerose specie orticole e floricole di importante interesse economico. ???????

Il corso prevede 56 ore di didattica, suddivise in 40 ore di lezioni frontali e 16 ore di esercitazioni e seminari guidati in aula, in laboratorio e/0 presso aziende specializzate nelle coltivazioni in ambiente protetto.

L'apprendimento verrà verificato a fine corso, attraverso un colloquio (esame orale), organizzato in almeno tre domande, mediante le quali lo studente dovrà dimostrare di conoscere la teoria e di saper collegare tra loro gli argomenti trattati a lezione. Inoltre, saranno valutate anche le conoscenze e le abilità apprese durante le esercitazioni. Per superare la prova è necessario acquisire almeno 18 punti su 30.

- R. Tesi,  2010. Colture protette. Editore Edagricole.

- P.A.M. Geelen, J.O. Voogt; P.A. van Weel,  Plant empowerment, 2019 the basic principles. Letsgrow Editor

- A. Paradossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria, L. Incorcci, 2018. Orticolura Principi e pratica. Editore Edagricole.

- Ortoflorovivaismo in ambiente mediterraneo. Edizioni Agricole de Il Sole 24 ORE Business Media s.r.l., Milano. 349 pp.

???????- Appunti e dispense delle lezioni.

Nella prima lezione saranno illustrati, obiettivi e contenuti del corso, e modalità di valutazione dell’apprendimento.

Sarà stilato l’elenco degli studenti, corredato del nominativo, numero di matricola ed e-mail.

Nel corso delle lezioni, il docente metterà a disposizione degli studenti il materiale didattico.

Orario di ricevimento presso lo studio del docente:

martedi 17-18

mercoledì 17-18

Oltre all’orario di ricevimento settimanale sarà possibile comunicare con il docente attraverso posta elettronica.

Consultare il calendario disponibile online https://unibas.esse3.cineca.it; [1] Potrebbero subire variazioni.

No.

Commissione d'esame: 

Prof.ssa Anna Rita Rivelli (presidente), Dott. Donato Castronuovo (componente), prof. Vincenzo Candido (supplente), prof.ssa Stella Lovelli (supplente).