Michele BANDINI | FILOLOGIA CLASSICA
FILOLOGIA CLASSICA | |
---|---|
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE | |
Laurea | |
STUDI UMANISTICI | |
12 |
CFU | Ore | Ciclo | Docente | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | FILOLOGIA CLASSICA | ||||||
12 | 60 | Primo Semestre | BANDINI Michele |
Lingua insegnamento | Italiano |
---|
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | Il corso offre un primo approccio alla metodologia della critica testuale nella sua applicazione ai testi antichi greci e latini. Suo obiettivo è l’acquisizione degli strumenti teorici e delle conoscenze necessarie ad accostarsi criticamente a tali testi. Le principali conoscenze fornite saranno: ° una panoramica della produzione del libro nel mondo antico e medievale e delle tecniche editoriali antiche e medievali ° metodologia della critica testuale ° elementi di storia della scrittura greca nel Medioevo. Le principali abilità da acquisire saranno: ° capacità di analisi di un’edizione critica nelle sue diverse componenti (praefatio, testo, apparato critico) ° capacità di valutare con autonomia di giudizio le scelte dell’editore critico ° capacità di lettura e datazione approssimata di scritture medievali greche. I principi teorici e le conoscenze saranno oggetto di applicazione pratica attraverso lezioni di tipo seminariale sulla costituzione del testo della Ciropedia di Senofonte. |
---|
Prerequisiti | Per la comprensione del corso è necessaria una buona conoscenza delle lingue classiche (greco e latino), conoscenza che sarà valutata in sede di esame. Insegnamenti propedeutici sono Lingua e letteratura latina I (I anno), Lingua e letteratura greca I (II anno). |
---|
Contenuti del corso | Blocco I: cenni di storia della produzione libraria nel mondo antico e medievale e di storia della scrittura greca nel Medioevo. Blocco II: metodologia della critica testuale. L'atto della copia nelle sue diverse fasi e gli errori ad esse connessi. La stemmatica: eliminatio codicum descriptorum, errori-guida, criteri di recensio meccanica e stemma codicum. I criteri interni: lectio difficilior, usus scribendi. Blocco III: esercitazioni di costituzione del testo della Ciropedia di Senofonte |
---|
Metodi didattici | Lezioni teoriche frontali e lezioni di tipo seminariale con partecipazione attiva degli studenti nella lettura delle tavole di manoscritti, nella collazione dei testimoni, nella costituzione del testo. È necessaria la frequenza. |
---|
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame sarà svolto in forma orale e sarà diviso in cinque parti, che avranno luogo consecutivamente l’una all’altra: ° accertamento della conoscenza delle lingue classiche attraverso la traduzione di un breve passo greco e di un breve passo latino, da testi indicati nel programma d'esame; ° accertamento dell’acquisizione delle conoscenze teoriche relative alla metodologia della critica testuale; ° prova pratica di valutazione di un’edizione critica e di lettura del suo apparato; ° prova pratica di lettura e datazione di un facsimile di codice greco. ° discussione di un passo della Ciropedia di Senofonte. Il voto finale è dato dalla somma dei cinque punteggi assegnati a ciascuna parte. |
---|
Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online | Per la lettura della Ciropedia di Senofonte l'edizione critica di riferimento sarà quella a cura di W. Gemoll nella Bibliotheca Teubneriana, Leipzig 1912 (rist. 1968). Per storia della tradizione dei classici e metodo filologico i manuali di riferimento, da studiare per l'esame, sono: L.D. Reynolds, N.G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni, Roma-Padova, Antènore, 2016 (quarta edizione riveduta e ampliata); P. Maas, Critica del testo, rist. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2017. Altro materiale didattico, per quanto riguarda la produzione del libro nel mondo antico e le esercitazioni di paleografia, sarà messo a disposizione degli studenti su Classroom. Altre letture consigliate: G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, rist. Firenze, Le Lettere, 1988; S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, rist. Torino, Utet, 2000. Per la storia della scrittura greca medievale: L. Perria, Graphìs. Per una storia della scrittura greca libraria, Roma, Università degli Studi di Roma «Tor Vergata» e Biblioteca Apostolica Vaticana, 2011; E. Follieri, Codices Graeci Bibliothecae Vaticanae selecti, Città del Vaticano 1969 (Exempla scripturarum, 4); P. Canart, A. Jacob, S. Lucà, L. Perria, Facsimili di codici greci della Biblioteca Vaticana, Città del Vaticano 1998 (Exempla scripturarum, 5). |
---|
Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | All’inizio del corso il docente descrive obiettivi, programma e modalità della verifica finale. Il materiale didattico viene fornito su Google Classroom, durante il corso. Orario di ricevimento settimanale: il mercoledì mattina (indicazioni più precise saranno fornite all’inizio del corso). Al di fuori dell’orario di ricevimento, il docente può essere contattato dagli studenti attraverso la propria e-mail. |
---|
Date di esame previste | Appelli d’esame saranno fissati nei mesi di gennaio, febbraio, aprile, giugno, luglio, settembre, ottobre e novembre 2024, gennaio e febbraio 2025. Le date esatte saranno comunicate sia a lezione, sia sul web. |
---|
Seminari di esperti esterni | Non sono previsti. |
---|