Carlo COSENTINO | ZOOTECNICA SOSTENIBILE

ZOOTECNICA SOSTENIBILE
SCUOLA di SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ed AMBIENTALI
Laurea
SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI
6
 CFUOreCicloDocente
1ZOOTECNICA SOSTENIBILE
6 60 Primo Semestre COSENTINO Carlo 
 
Lingua insegnamento
 ITALIANO
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

La finalità del corso è quella di fornire agli studenti i necessari approfondimenti e le conoscenze base per acquisire le capacità progettuali e gestionali delle imprese zootecniche con approfondimenti sui sistemi zootecnici semi-estensivi ed estensivi.

- Conoscenza e capacità di comprensione:  conoscenza e capacità di comprendere i principi generali

- Applicazione delle conoscenze e  capacità di comprensione: capacità di lettura e scrittura delle formule dei più comuni calcoli di produttività, sostenibilità e carico zootecnico

Capacità di scegliere e giudicare (autonomia di giudizio):  capacità di valutare e di applicare la procedura più idonea per valutare e progettare aziende zootecniche

- Capacità di comunicazione:  capacità di comunicare, organizzandole in modo logico e usando un linguaggio corretto le conoscenze e le abilità acquisite.

Capacità di apprendere: capacità di raccogliere ed organizzare in modo funzionale le informazioni ricevute durante le ore di lezione frontali o ricercate sui testi consigliati e sulla letteratura disponibile.  

Prerequisiti
 

NO

Contenuti del corso
 

IL SETTORE ZOOTECNICO  (CFU 1 = 8h LF)

BIODIVERSITÀ ZOOTECNICA (CFU 2 = 8h LF)

SISTEMA DI ALLEVAMENTO (CFU 3 = 8h LF)

LATTOGENESI E GALATTOPOIESI (CFU 4 = 8h LF)

MIOPOIESI (CFU 5 = 8h LF)

ESERCITAZIONI IN AULA E VISITE ESTERNE (CFU 6 = 20h E)???????


Programma esteso
 

Sistemi di allevamento. L'allevamento in aree protette e interazioni con la zootecnica (normative PAC). Disciplinari di produzione (Reg. CE 2529). Griglia CEE, macellazione e immissione carne (D.L. 286/1994 e R.D. 3298). Produzione, trasformazione e commercializzazione del latte (DPR 54/97 e direttive 92/46 e 92/47 CEE e DM 185/91).


Elementi di fisiologia riproduttiva. Caratteristiche morfologiche e  funzionali dei tipi genetici di interesse zootecnico. Le produzioni zootecniche in relazione alla bilancia commerciale.


Metodi per la valutazione dell’efficienza delle produzioni zootecniche. Influenza del sistema di allevamento, della alimentazione, delle sale di mungitura etc. Il PSR, i sistemi e le organizzazioni per la valorizzazione e l'implementazione della zootecnica.


Lattogenesi e galattopoiesi in relazione ai fattori genetici ed ambientali condizionanti la funzione. Tecnologie di allevamento in relazione al tipo di produzione, distintamente per specie, razza e tipo genetico.


Miopoiesi, in relazione ai fattori genetici ed ambientali condizionanti la funzione. Elementi base per il miglioramento della qualità delle produzioni e delle conoscenze sui sistemi di allevamento in relazione con il sistema aziendale.


Esercitazioni in aula: calcolo del carico sostenibile in relazione alla direttiva nitrati

Esercitazione viste esterne: in aziende zootecniche e/o fiere di settore

Metodi didattici
 

Lezioni in aula (40h LF) tramite anche l'ausilio di Filmati, P.Point, PDF e esercitazioni (16h E) su procedure di calcolo e/o visite tecniche in aziende (saranno visionati alcuni aspetti tecnici e operativi dell'allevamento)

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.

L’esame consiste in una prova scritta: risposte aperte e multiple e/o soluzioni di esercizi numerici riguardanti il carico animale sostenibile (tempo disponibile 1 ora - non è consentito consultare testi o utilizzare PC e smartphone). La prova ha lo scopo di valutare lo studio della materia e la comprensione degli argomenti di base e ha carattere di selezione. Lo studente che non mostri una sufficiente conoscenza degli argomenti non è ammesso alla successiva e contestuale prova orale. 

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 
  • ANTONGIOVANNI M., e GUALTIERI M., Nutrizione e alimentazione animale. Edagricole, Bologna, 1998.
  • APA-Regione Basilicata – Latronico (PZ) – 1995 - L’allevamento ovino e caprino in Basilicata orientamento, attività selettiva e patologie.
  • BALASINI D., Bovini e bufalini. Edagricole, Bologna, 2000.
  • BALASINI D., Ovicaprini. Edagricole, Bologna, 2000.
  • BALASINI D., Suini. Edagricole, Bologna, 2000.
  • BALASINI D., Equini. Edagricole, Bologna, 2000.
  • BALASINI D., Zootecnica Speciale –Edagricole Bologana-1990;
  • BETTINI T.M. - Elementi di Scienza delle produzioni animali, Edagricole, BO, 1987;
  • BONADONNA T. – Etnologia zootecnica, Utet, Torino, 1976.
  • BORGIOLI E., Genetica e miglioramento degli animali agricoli. Edagricole, B0, 1993.
  • DAVID SAINSBURY. Farm Animal Welfare. Collins, 1986.
  • DERIVAUX J.,- Riproduzione degli animali domestici I Fisiologia – Patron,B0 –1974;
  • GRAU R., Scienza della carne. Edagricole, Bologna, 1984.
  • MONETTI P.G. 2001. Allevamento dei bovini e dei suini. C. Giraldi Editore, BO.
  • HOUPT K.A. Il comportamento degli animali domestici. EMSI, Roma, 2003.
  • PARIGINI BINI R., Le razze bovine. Patron, Bologna, 1983
  • PARIGINI BINI R., SAMEDA, DE MARCO A., Zootecnica speciale dei bovini, vol. I e II. Patron, Bologna, 1989
  • PORTOLANO N. - Igiene dell’allevamento ovino e caprino – Edagricole – B0,-1987;
  • PULINA G. – L’alimentazione degli ovini da latte – Avenue media – Bologna- 2001;
  • REGIONE BASILICATA – Dipartimento Agricoltura – 1999 - Guida pratica alle norme igienico sanitarie per la produzione e trasformazione del latte in azienda ;
  • SUCCI G., La vacca da latte. Città Studi, Milano, 1993.
  • SUCCI G. – Zootecnia speciale, Clesav, Milano, 1983.
  • TORTORELLI N. – Zootecnica Speciale, Edagricole, Bologna, 1984.
  • UNAPOC – MIPA –Roma –1992 – Ovinicoltura;
  • ZUCCHI G., – Zooeconomia – Economia del sistema delle produzioni animali - Avenue media – Bologna- 2001


Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente mette a disposizione degli studenti il materiale didattico. Contestualmente, si raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed e-mail . Tramite mailing list saranno inviati slides e P.Point, PDF, Articoli scientifici, Link di siti inerenti gli argomenti trattati etc.)

Orario di ricevimento: Martedi, Mercoledi e Giovedi dalle 16:30 alle 18:30

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente é disponibile in ogni momento per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail e al numero telefonico 0971.205044.

Date di esame previste
 

Il terzo martedi di ogni mese (eccetto Agosto). Le date di esame sono riportate sulla pagina web di ateneo in quanto potrebbero subire variazioni

Commissione di valutazione

Carlo Cosentino

Pierangelo Freschi

Ada Braghieri

Seminari di esperti esterni
 

SI

Altre informazioni
 

Commissione di valutazione

Carlo Cosentino

Pierangelo Freschi

Ada Braghieri

 
Fonte dati UGOV