Francesco Paolo R. MARINO | PROGETTI PER IL RECUPERO E LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

PROGETTI PER IL RECUPERO E LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
SCUOLA di INGEGNERIA
Laurea Magistrale
INGEGNERIA CIVILE
6
Lingua insegnamento
 

MODULO 1: PROGETTI PER IL RECUPERO E LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Lingua: Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il Corso è finalizzato a fornire agli allievi la formazione metodologica e culturale di base e tecnico?scientifica necessaria per poter operare nell’ambito del recupero, della conservazione, della manutenzione e della gestione del patrimonio edilizio esistente, con particolare riferimento agli aspetti tecnico?costruttivi, tecnologici, gestionali, della innovazione e della sostenibilità degli interventi.

Più in dettaglio, il Corso persegue l’obiettivo di concorrere a formare progettisti in grado di conoscere i metodi progettuali e costruttivi usati negli interventi di recupero di livello prestazionale medio-alto in Europa e nei paesi industrializzati extra-europei, valutandone sia le implicazioni formali, che le condizioni di realizzabilità, che infine gli aspetti economici.

Gli obiettivi formativi comprendono la conoscenza dei principi fondamentali alla base del recupero e dei fondamenti teorici della tutela dei valori culturali del costruito; l’acquisizione degli Strumenti di base per la comprensione degli edifici nella loro consistenza materiale, costruttiva e nella loro complessità cronologica, nonché per la diagnosi dei fenomeni di degrado/dissesto; l’acquisizione delle nozioni metodologiche e tecnico-scientifiche per il consolidamento degli edifici storici e tradizionali.

Prerequisiti
 

È necessario avere acquisito e assimilato le conoscenze dei concetti fondamentali di Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi, Statica, Scienza delle costruzioni.??????

Contenuti del corso
 

Il recupero edilizio nel contesto normativo. Recupero e restauro. L. 1086/39, L. 1497/39, L. 457/78. L’evoluzione del concetto di restauro. Manutenzione v/s restauro. La Circolare Fiorelli 1882. La Carta di Venezia. Il ruolo dei Manuali del Recupero. Le leggi di tutela: dalla L. 1/06/1939 n.1089 al D.Lgs. n.42 22/01/2004. La nuova temperie culturale internazionale in merito ai temi del recupero edilizio. Le nuove parole d’ordine: Reduce, Reuse, Recycle, Perception, Maintenance, Behavior, Renovation, Conversion, Infill, Redesign, Subtraction, Addition, Material Recycling, Gestalt Recycling. Diagramma di flusso per gli interventi di recupero. Verifica di Vulnerabilità Sismica per edifici in muratura con il metodo VM. Verifica di Vulnerabilità Sismica per edifici in cemento armato con il metodo VC. Il metodo di Mery per la verifica di archi e volte. Sottofondazioni, micropali, iniezioni. Intervenire sulle strutture spingenti: catene, frenelli, calotte, fibre, sistemi complessi, speroni, barbacane. Intervenire in presenza di carichi eccessivi: placcaggi, cerchiature, lacci, CAM. Problemi di torcente. Nuove concezioni per il recupero dei solai in legno, e per impedire che le murature escano fuori del loro piano. Il recupero del cemento armato ammalorato.

La certificazione energetica degli edifici nella nuova normativa di certificazione ambientale ed il ruolo del certificatore energetico. Inquadramento normativo. La certificazione energetica come parte della certificazione ambientale. Ruolo e funzione del soggetto certificatore. Metodologie di determinazione del rendimento energetico di un edificio: riferimenti normativi, ambito e limiti di utilizzo, criteri di raccolta, analisi ed elaborazione dei dati. Criteri per il calcolo della prestazione energetica di progetto secondo le UNI TS 11300. Criteri e metodologie di calcolo per la determinazione del comportamento termico dell’involucro. Valutazione degli scambi termici e degli apporti gratuiti. Diagnosi energetica degli edifici esistenti, attraverso valutazioni speditive (comparazioni con abachi o soluzioni tecniche analoghe) e/o valutazioni strumentali (misure di conduttanza in opera e tecniche di termografia): ambiti e limiti di utilizzo, potenzialità e sinergie. Comfort abitativo e sostenibilità ambientale degli organismi edilizi.

La difesa dall’umidità per risalita capillare: metodi fisici, chimici, elettrofisici; magie e realtà. Recupero delle frontiere di attacco a terra. Recupero delle coperture storiche, piane ed inclinate. Impermeabilizzazioni e loro patologie. Isolamenti dall’interno e dall’esterno: generalità, componenti, regole dell’arte, patologie. Componenti innovativi per le opere di finitura interne ed esterne. La cultura del colore e delle texture in architettura. Rigenerare gli impianti. Aggiungere impianti per la produzione locale di energia da fonti rinnovabili. Intervenire sull’edilizia contemporanea: esempi in Europa. Rigenerare edifici, fino a portarli ad essere NZEB.


Metodi didattici
 

Il corso prevede 54 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni. In particolare sono previste 32 ore di lezione frontale in aula e 22 ore di esercitazioni progettuali guidate in aula e in laboratorio (presso il La.Te.C. – Laboratorio di Tecnologia delle Costruzioni).

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Prove di verifica intermedie, Discussione di un elaborato progettuale, Esame orale.

Lo scopo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. La positiva valutazione di alcune prove di verifica intermedia e dell’esercitazione progettuale guidata, sviluppata durante il corso, costituisce elemento propedeutico per accedere all’esame. L’esame prevede il superamento di una prova orale, nella quale sarà valutata la capacità di collegare e confrontare aspetti diversi trattati durante il corso, con riferimento alla bibliografia di supporto, e nella discussione sugli elaborati prodotti dallo studente nell'ambito dell’esercitazione progettuale. La valutazione finale terrà conto anche delle valutazioni conseguite nelle prove di verifica intermedie e del livello di maturazione raggiunto nell’esercitazione progettuale. Tale valutazione complessiva sarà pesata per il numero di 6 cfu dell’insegnamento integrato “Progetti per il recupero e la ristrutturazione edilizia + Tecnologia dell'Architettura” (15 cfu).

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

- Testi di riferimento: MARCONI, PAOLO, Arte e cultura della manutenzione dei monumenti, Roma-Bari, Laterza, 1984; MARCONI, PAOLO, Materia e significato – la questione del restauro architettonico, Roma-Bari, Gius. Laterza & Figli, 1999; LEMBO, FILIBERTO (a cura di), Isolare dall’esterno, 2 Voll., Faenza, Faenza Editrice SpA, 1990; VITTONE, RENE’, Batir – manuel de la construction, Lausanne, Presses Polytéchniques et Universitaires Romandes, 1996; LEMBO FILIBERTO, MARINO FRANCESCO P.R., Il comportamento nel tempo degli edifici – cause di degrado e soluzioni progettuali dei sistemi “tradizionali” ed “industrializzati” – Casi di studio, Roma, Ed. EPC Libri, 2002; MARINO FRANCESCO P.R., GRIECO MARIA TERESA, La certificazione energetica degli edifici ed il D.Lgs. 192 del 19/8/2005 – Algoritmi di calcolo ed esperienze internazionali, IV^ Edizione, Roma, Ed. EPC Libri, 2006; ARNOLD CHRISTOPHER, REITHERMAN ROBERT, Building Configuration and Seismic Design, New York, Wiley-Interscience Publication, 1982; PETZET MUCK, HEILMEYER FLORIAN, Reduce, Reuse, Recycle, Architecture as Resource, German Pavillion, 13th International Architecture Exibition, La Biennale di Venezia 2012, Ostfildern, Hatje Cantz Verlag, 2012. Cigni, Giuseppe, Consolidamento e ristrutturazione dei vecchi edifici, Ed. Kappa, Roma 1970; Mastrodicasa, Sisto, Dissesti statici delle strutture edilizie, Hoepli, Milano 1993; Rocchi, Paolo, Il trattato di Consolidamento, Mancosu Editore, Roma 2002; Malighetti, Laura Elisabetta, Recupero Edilizio. Strategie per il riuso e tecnologie costruttive. Il Sole 24 Ore, Milano, 2011

- Appunti del corso e materiale didattico forniti dal Docente e resi disponibili online su Google Classroom e su supporto informatico.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, il docente, dopo aver raccolto l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso (corredato di nome, cognome, matricola, email e recapito telefonico), descrive gli obiettivi, il programma e il metodo di verifica. Di ogni lezione è fornito materiale didattico, messo a disposizione in Google Classroom©, cartelle Dropbox© condivise, sito web, etc. 

Orario di ricevimento: il lunedì e il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30 presso: Scuola di Ingegneria (IV piano, stanza 64). Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente è sempre disponibile previo appuntamento, immediatamente dopo ogni lezione e attraverso la propria e-mail.

Date di esame previste
 

Sarà garantito un numero di appelli nel rispetto di quanto previsto dal Manifesto degli Studi per le diverse sessioni d’esame, di cui alcuni presumibilmente nei giorni: 21/06/2024, 19/07/2024, 20/09/2024, 16/10/2024, 13/11/2024, 11/12/2024, 15/01/2025, 21/02/2025, 21/03/2025, 16/04/2025, 14/05/2025.???????

[1] Potrebbero subire variazioni: consultare la pagina web del docente o del Dipartimento/Scuola per eventuali aggiornamenti

Seminari di esperti esterni
 

Sono previsti seminari a cura di esperti esterni, per approfondire specifici argomenti.???????

Altre informazioni
 

Gli obblighi di frequenza delle attività didattiche sono soddisfatti d’ufficio secondo le modalità previste dal Manifesto degli Studi 2023/2024, avvero al termine dell'annualità nella quale l'insegnamento è collocato.

 
Fonte dati UGOV