Antonio COPPOLA | Idrologia dei bacini agroforestali

Idrologia dei bacini agroforestali
SCUOLA di SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ed AMBIENTALI
Laurea Magistrale
SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI
10
 CFUOreCicloDocente
1Idrologia dei bacini agroforestali
10 96 Annuale COPPOLA Antonio 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Contenuti e conoscenze

Nel corso saranno trattati i processi fisici coinvolti nel ciclo dell’acqua in superficie e nel sottosuolo. Scopo principale del corso sarà quello di fornire gli strumenti di base per il calcolo dei parametri idrologici a fondamento della pianificazione e della tutela delle risorse idriche nei bacini agro-forestali.

  • Conoscenza e capacità di comprensione: Nell’ambito del corso vengono fornite le conoscenze per comprendere i principi generali dell’idrologia nei bacini agro-forestali. Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie per comprendere i processi fisici coinvolti nel ciclo idrologico a scala di bacino, oltre che le competenze per il monitoraggio e la previsione dei processi idrologici facendo ricorso a sensori di misura e a modelli idrologici anche complessi.
  • Applicazione delle conoscenze e capacità di comprensione: Al termine del corso lo studente avrà acquisito abilità connesse: all’analisi dei processi idrologici nei bacini agro-forestali; al monitoraggio quantitativo e qualitativo delle risorse idriche nei suoli agricoli e forestali; all’utilizzo di sensori per il monitoraggio dei principali parametri necessari per la stesura di un bilancio idrologico a diverse scale spaziali e temporali; all’uso di strumenti di monitoraggio e di previsione per la valutazione dei rischi di contaminazione delle risorse idriche connessi a fonti puntuali e diffuse di inquinamento, definendo i metodi applicabili per la stesura di mappe di vulnerabilità a scala di bacino.
  • Capacità di scegliere e giudicare (autonomia di giudizio): capacità di valutare e di applicare le procedure più idonee per risolvere problemi idrologici alla scala di bacino, facendo ricorso a strumenti di monitoraggio e a modelli idrologici di previsione.
  • Capacità di comunicazione: capacità di comunicare, organizzandole in modo logico, usando un linguaggio appropriato ed aiutandosi con gli strumenti fisico-matematici ed informatici forniti durante il corso, le conoscenze e le abilità acquisite.
  • Capacità di apprendere: capacità di raccogliere ed organizzare in modo funzionale le informazioni ricevute durante il corso al fine di poter intervenire attraverso strumenti adeguati nella gestione e nella tutela delle risorse idriche nei bacini agro-forestali.
Prerequisiti
 

- laurea triennale in Scienze Forestali e Ambientali

- conoscenze di fisica e dell'idraulica agraria e forestale

Contenuti del corso
 

CFU-1:  

Il bacino idrografico;

Il ciclo idrologico;

Bilancio idrologico;

Pluviometria: misura ed analisi statistica delle precipitazioni;

CFU-2:  

L’acqua nei mezzi porosi naturali: Il suolo e le sue proprietà fisiche e idrologiche; Misura dei parametri idrologici del suolo: Metodi di misura del potenziale idrico; Metodi di misura del contenuto d’acqua;

CFU-3:

Studio del moto dell’acqua nei mezzi porosi saturi ed insaturi: Legge di Darcy; Metodi di misura della conducibilità idraulica; Equazione di Richards;

CFU-4:  

Evapotraspirazione:  Sensori; Misura ed analisi dei dati; Modelli matematici per la stima degli attingimenti radicali;

CFU-5:

Acque sotterranee;  Piezometri; Pozzi; Ricarica delle falde;

CFU-6

Deflussi superficiali:  Formazione e propagazione dei deflussi superficiali; Idrogrammi di piena; Misura ed analisi statistica delle portate;

CFU-7:

Trasporto dei soluti nei mezzi porosi naturali: Equazione convezione-dispersione; Modelli stocastico-convettivi; Metodi di misura dei parametri idrodispersivi;

CFU-8:

Tutela delle risorse idriche sotterranee: Vulnerabilità dei suoli e delle falde all’inquinamento da sorgenti diffuse e localizzate

CFU-9 (esercitazioni):  Bilancio idrologico in campi sperimentali;

CFU-10 (esercitazioni): Bilancio idrologico in campi sperimentali.

Metodi didattici
 

Il corso consiste in 64 ore di lezioni frontali ed in 32 ore di esercitazioni in laboratorio e campo. Durante le esercitazioni gli studenti metteranno a punto una parcella sperimentale con installazione di sensori per la misura del contenuto d’acqua e del potenziale idrico del suolo, e di sensori di precipitazione. Alla fine del corso gli studenti  dovranno analizzare i dati idrologici misurati e redigere un bilancio idrologico del campo sperimentale.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L'apprendimento sarà verificato nel corso di un esame orale alla fine del corso. L’esame consiste in genere di tre domande, di cui una riguarda le conoscenze e le abilità apprese nel corso delle esercitazioni. 

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 
  • Dispense distribuite all'inizio del corso
  • Jury W. – Soil Physics
  • Nebbia G., Ippolito G., Russo Spena A., Viparelli M. – Dispense di Idraulica
  • Maione U. – Dispense di Idrologia
  • Vieux B.E. – Distributed hydrologic modeling using GIS
Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente mette a disposizione degli studenti il materiale didattico (cartelle condivise, sito web, etc). Contestualmente, si raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email. Orario di ricevimento: il martedi ed il mercoledi presso lo studio del docente. Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente è disponibile in ogni momento per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail istituzionale.

Date di esame previste
 

Gli esami si tengono in genere il secondo mercoledi di tutti i mesi tranne agosto

Seminari di esperti esterni
 

Si

Altre informazioni
 

Commissione di esame:

Prof. Antonio Coppola Presidente

Prof. Alessandro Comegna Componente

 
Fonte dati UGOV