CARLO NIZZO | LOGICA

Italiano

Il corso si propone di fornire allo studente: a) la conoscenza delle nozioni di base della teoria dell’argomentazione; b) la conoscenza delle nozioni logiche fondamentali; c) la conoscenza dei principali metodi algoritmici per il controllo della validità degli schemi argomentativi vero-funzionali.

Lo studente acquisirà la capacità di: a) identificare premesse e conclusione di un argomento semplice e la struttura di un argomento complesso; b) formalizzare gli argomenti nel linguaggio logico-simbolico; c) padroneggiare alcune tecniche formali elementari per il controllo della validità delle inferenze nel calcolo proposizionale e predicativo.

Nessuno.

I. Introduzione (6 ore): nozioni-base della teoria dell’argomentazione e del ragionamento informale.

II. La logica formale enunciativa (8 ore): formalizzazione delle inferenze con gli strumenti teorici della logica enunciativa; sintassi e semantica del linguaggio simbolico enunciativo; proprietà e relazioni meta-logiche.

III. La logica formale predicativa (8 ore): formalizzazione delle inferenze con gli strumenti teorici della logica predicativa; sintassi e semantica del linguaggio simbolico predicativo; proprietà e relazioni meta-logiche.

IV. Validità (8 ore): controllo della validità degli schemi argomentativi vero-funzionali con mezzi semantici (tavole di verità e alberi di refutazione) e sintattici (deduzione naturale).

Lezioni teoriche frontali. Test didattici individuali e di gruppo, con correzione e commento in aula, per ciascuno dei blocchi principali del corso.

Prova orale. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere e discutere criticamente i principali argomenti considerati durante il corso.

Per chi avrà fatto i test didattici durante il corso, correzione e commento dei medesimi.

A) Testo di lavoro: Lemmon, Edward J., Elementi di logica, Laterza, Roma-Bari 1986 e seguenti (ultima 2018)

B) Per un approfondimento filosofico: Frascolla, Pasquale, Introduzione alla logica. Dalla teoria dell’argomentazione alla logica formale, Il Mulino, Bologna 2014.

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente mette a disposizione degli studenti il materiale didattico. Contestualmente, raccoglie l’elenco degli studenti che intendono seguire il corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email.

Orario di ricevimento: da definirsi in base all’orario dei corsi che verrà assegnato dal Dipartimento.

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente e? ovviamente disponibile in ogni momento della settimana lavorativa per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail o il proprio cellulare di servizio, o su appuntamento.

Da definirsi, in base al calendario didattico del Dipartimento.

Non previsti.

Nessuna.