MARIA TERESA IMBRIANI | TEORIA DELLA LETTERATURA

TEORIA DELLA LETTERATURA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale
FILOLOGIA CLASSICA E MODERNA
6
 CFUOreCicloDocente
1TEORIA DELLA LETTERATURA
6 30 Primo Semestre IMBRIANI MARIA TERESA 
 
Lingua insegnamento
 

TITOLO DEL CORSO:

La peste, la morte e il diavolo.

Italiano.

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso si propone l’obiettivo di fornire, nell’ottica della sintesi storico-critica e nella ricerca di una risposta di senso, gli elementi essenziali della Teoria della letteratura, così com’è stata codificata nel Novecento, con l’obiettivo di riflettere sull’immaginario letterario e sui suoi significati topici, al fine di restituire la complessità di significanti e significati del testo letterario.

Le principali conoscenze fornite saranno: fondamenti di retorica testuale e teoria della letteratura; elementi di narratologia; elementi di teoria della ricezione; saggi di analisi con particolare attenzione alla filologia e alla stilistica.

Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno: analisi e contestualizzazione di testi letterariamente complessi, in riferimento sia alla forma (generi letterari) sia allo stile; competenze linguistico-retoriche, teorico-critiche e narratologiche che consentano di affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi letterari complessi.

Prerequisiti
 

Non vi sono propedeuticità.

Contenuti del corso
 

La peste, la morte e il diavolo.

A partire dagli elementi della teoria della letteratura, così come si è venuta codificando nel corso del Novecento da Jakobson a Todorov, da Bachtin a Genette, si analizzerà con particolare attenzione la teoria del romanzo moderno e contemporaneo, sopratutto nei suoi risvolti sociali e pedagogico-politici, così come esplicitati in particolare nella tradizione letteraria che fa capo al Manzoni.  Si analizzerà in aprticolare il tema della “peste” attraverso due percorsi esemplificativi: il primo esplicitato dall’esito del percorso manzoniano nella Storia della Colonna infame; il secondo nel romanzo di Camus. Saranno in tal modo affrontate le questioni più scottanti della letteratura e dell'etica a essa connessa, il valore delle testimonianza, il senso della "mitografia" del personaggio e la sua dolorosa umanità, seguendo la linea teorica della critica militante novecentesca, che congiunge Calvino a Umberto Eco a Todorov.


Metodi didattici
 

Il corso è organizzato nel seguente modo:

Lezioni teorico-formali e seminario interattivo.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati: oltre alla conoscenza dei metodi critici, saranno positivamente valutata la capacità critico-interpretativa dello studente in un quadro culturale allargato. La prova consiste in un colloquio orale, nel quale saranno oggetto di verifica la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Verrà inoltre richiesta la redazione di un saggio critico (10000 battute/caratteri spazi inclusi) da discutere in sede di esame, costruito a partire dalle riflessioni metodologiche oggetto del corso anche su argomenti proposti dalle studentesse e dagli studenti.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Bibliografia di riferimento per la parte monografica: Alessandro Manzoni, I promessi sposi; La storia della Colonna infame; Albert Camus, La peste.

Manuali: G. Paduano, Il testo e il mondo. Elementi di teoria della letteratura, Torino, Bollati Boringhieri, 2013 (obbligatorio per tutti); R. Ceserani, Guida breve allo studio della letteratura, Bari, Laterza, 2002 (obbligatorio per i non frequentanti)

Bibliografia di riferimento per la parte generale: R. Jakobson, Linguistica e poetica, in Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 181-218; G. Genette, Figure III. Discorso del racconto, Torino, Einaudi, 1976, pp. 69-316; H. R. Jauss, Perché la storia della letteratura?, Napoli, Guida, 1989; H. Lausberg, Elementi di retorica, Bologna , Il Mulino, 2002; Y. Chevrel, La letteratura comparata, Roma, Sovera, 1993; V. Propp, Morfologia della fiaba, Torino, Einaudi, 2000; C. Segre, L’analisi del testo letterario, in Avviamento all’analisi del testo letterario, Torino, Einaudi, 1985, pp. 5-159; T. Todorov, La letteratura in pericolo; Umberto Eco, Lector in fabula; I limiti dell’interpretazione; Italo Calvino, Lezioni americane.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

L’incontro con gli studenti e le studentesse è previsto settimanalmente in presenza e online. Oltre all’orario di ricevimento settimanale, si resta a disposizione degli studenti e delle studentesse  previo appuntamento via e-mail (mariateresa.imbriani@unibas.it).

Date di esame previste
 

Secondo il calendario accademico, le date degli appelli d'esame saranno affisse sulla Bacheca on line di Esse 3.

Seminari di esperti esterni
 

Sì.

Altre informazioni
 

Le studentesse e gli studenti saranno invitati a partecipare a seminari, convegni e conferenze.

 
Fonte dati UGOV