MARIA TERESA IMBRIANI | TEORIA DELLA LETTERATURA

TEORIA DELLA LETTERATURA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale
FILOLOGIA CLASSICA E MODERNA
6
 CFUOreCicloDocente
1TEORIA DELLA LETTERATURA
6 30 Primo Semestre IMBRIANI MARIA TERESA 
 
Lingua insegnamento
 

Autobiografia, realtà e finzione: il caso dell'Uva puttanella di Rocco Scotellaro.

Italiano

Codice Classroom: 5xivp36

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso si propone l’obiettivo di fornire, nell’ottica della sintesi storico-critica e nella ricerca di una risposta di senso, gli elementi essenziali della Teoria della letteratura, così com’è stata codificata nel Novecento, con l’obiettivo di riflettere sull’immaginario letterario e sui suoi significati topici, al fine di restituire la complessità di significanti e significati del testo letterario.

Le principali conoscenze fornite saranno: fondamenti di retorica testuale e teoria della letteratura; elementi di narratologia; elementi di teoria della ricezione; saggi di analisi con particolare attenzione alla filologia e alla stilistica.

Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno: analisi e contestualizzazione di testi letterariamente complessi, in riferimento sia alla forma (generi letterari) sia allo stile; competenze linguistico-retoriche, teorico-critiche e narratologiche che consentano di affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi letterari complessi.

Prerequisiti
 

Nessuno

Contenuti del corso
 

L'analisi del romanzo incompiuto di Rocco Scotellaro, L'Uva puttanella, si presta a una disamina degli elementi della teoria della letteratura, così come si è venuta codificando nel corso del Novecento (da Jakobson a Todorov, da Bachtin a Genette), in particolare nel rapporto tra Io dell'autore e Io del narratore e nei diversi legami di anisocronia del testo. La ricerca stilistica di Scotellaro, tra realtà e storia, autobiografia e romanzo, memoriale e confessione, si manifesta nella complessità di questa “trama narrativa che reticola il sentimento del poeta e la sua visione del mondo” (Bronzini). Tra romanzo e biografema, per dirla con Barthes, questa prova rimasta sul tavolino dello scrittore precocemente scomparso è non solo la rappresentazione di un mondo popolare, ma la diegesi di un paese meridionale ritratto a un bivio della Storia.

Metodi didattici
 

Lezioni frontali e seminari interattivi.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati: oltre alla conoscenza dei metodi critici, saranno positivamente valutata la capacità critico-interpretativa dello studente in un quadro culturale allargato. La prova consiste in un colloquio orale, nel quale saranno oggetto di verifica la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Verrà inoltre richiesta la redazione di un saggio critico (10000 battute/caratteri spazi inclusi) da discutere in sede di esame, costruito a partire dalle riflessioni metodologiche oggetto del corso anche su argomenti proposti dalle studentesse e dagli studenti.

Di seguito i criteri di attribuzione del punteggio:

18-20: Sufficiente (La comprensione e la conoscenza degli argomenti in programma, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano sufficienti). 21-23: Più che sufficiente (La comprensione e la conoscenza degli argomenti in programma, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano accettabili). 24-26: Discreto (La comprensione e la conoscenza degli argomenti in programma, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano efficaci). 27-29: Buono (La comprensione e la conoscenza degli argomenti in programma, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano pienamente efficaci). 30-30 e lode: Ottimo (La comprensione e la conoscenza degli argomenti in programma, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano pienamente soddisfacenti e originali).

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Bibliografia di riferimento per la parte monografica: Rocco Scotellaro, Tutte le opere, a cura di Giulia Dell'Aquila, Sebastiano Martelli, Franco Vitelli, Milano, Mondadori, 2019

Manuali: Jonathan Culler, Teoria della letteratura. Una breve introduzione, Roma, Armando, 1999; Y. Chevrel, La letteratura comparata, Roma, Sovera, 1993.

Bibliografia di riferimento per la parte generale: R. Jakobson, Linguistica e poetica, in Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 181-218; G. Genette, Figure III. Discorso del racconto, Torino, Einaudi, 1976, pp. 69-316; H. R. Jauss, Perché la storia della letteratura?, Napoli, Guida, 1989; T. Todorov, La letteratura in pericolo; Umberto Eco, Lector in fabula; I limiti dell’interpretazione; Italo Calvino, Lezioni americane; Pier Vincenzo Mengaldo, Prima lezione di stilistica, Bari, Laterza, 2001; Pietro Boitani, Prima lezione di letteratura, Bari, Laterza, 2021

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

L’incontro con gli studenti e le studentesse è previsto settimanalmente, di norma il mercoledì. Oltre all’orario di ricevimento settimanale, si resta a disposizione degli studenti e delle studentesse previo appuntamento via e-mail (mariateresa.imbriani@unibas.it). Ogni avviso di variazione è disponibile sulla pagina personale http://docenti.unibas.it/site/home/docente.html?m=004473


Date di esame previste
 

Secondo il calendario accademico, le date degli appelli d'esame saranno affisse sulla Bacheca on line di Esse 3.

Seminari di esperti esterni
 

Sì: è previsto l'intervento del prof. Donato Santeramo che terrà una lezione sulla Semiotica.

Altre informazioni
 

Gli studenti e le studentesse potranno essere invitati a partecipare (o a presiedere o effettuare) ad attività di Laboratori, Convegni, Seminari, ecc.

 
Fonte dati UGOV