Claudio DE LUCA | PEDAGOGIA GENERALE

PEDAGOGIA GENERALE
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE
12
PEDAGOGIA GENERALE
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
8
 CFUOreCicloDocente
1PEDAGOGIA GENERALE
12 60 Secondo Semestre LASTRUCCI Emilio 
2PEDAGOGIA GENERALE
8 56 Primo Semestre DE LUCA Claudio 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Gli obiettivi formativi da raggiungere sono legati all’acquisizione di conoscenze di base sulle principali questioni della ricerca pedagogica generale: i fondamenti della pedagogia generale; i principali autori di riferimento (Herbart, Montessori, Gentile, Dewey, Piaget, Bruner, Gardner); le applicazioni più significative del sapere pedagogico nell’ambito della scuola integrate da alcune conoscenze giuridiche di base dell’ordinamento scolastico e di cultura giuridica legata ai problemi della scuola. Le abilità che sono richieste sono legate principalmente alla capacità di orientarsi nelle questioni pedagogico-scolastiche e avere la capacità di applicare a situazioni specifiche educative le conoscenze di base di carattere pedagogico. I risultati di apprendimento attesi sono legati all’acquisizione da parte degli studenti di specifiche competenze atte ad applicare i princìpi di pedagogia generale per risolvere specifici problemi educativi e didattici nel contesto scolastico.   ???????

Prerequisiti
 

???????I prerequisiti auspicabili di cui bisogna tenere conto, anche per modellare specifiche azioni didattiche efficaci, sono alcune conoscenze culturali e storiche di base, che possano permettere agli studenti di orientarsi nelle questioni pedagogiche che verranno affrontate durante il corso. In particolare, sarebbe opportuno che gli studenti conoscessero alcuni elementi fondamentali della storia italiana e europea per favorire la contestualizzazione storica delle teorie pedagogiche da esaminare.

Contenuti del corso
 

Si cercherà di analizzare i presupposti epistemologici della ricerca pedagogica per proporre una pedagogia dei diritti, una pedagogia cioè che possa analizzare il significato culturale e politico dei diritti umani e della loro centralità per comprendere i processi formativi di ogni persona nella sua singolarità, imperfezione e irripetibilità. Per avere un quadro concettuale chiaro e trasmissibile didatticamente, si farà riferimento ad una possibile lettura pedagogica della Costituzione Italiana e del Trattato di Nizza confrontandosi con la questione dei diritti, legandola alle evidenti ricadute in una prospettiva pedagogica. Si naliazzerà, inoltre, la questione dell'insegnamento dell'educazione civica alla luce della L. 92/2019.???????

Metodi didattici
 

Le lezioni saranno sviluppate in aula con una metodologia didattica trasmissiva e, nello stesso tempo, basata su una forma guidata di cooperative learning, inteso a far sviluppare con apposite esercitazioni negli studenti una competenza comunicativa di base. In questa prospettiva alcune lezioni saranno l’occasione di analizzare collegialmente una questione pedagogico-giuridica e far svolgere un compito, che nelle successive lezioni sarà commentato dagli studenti e dal docente. ???????

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Le modalità di verifica dell’apprendimento, ovviamente, si ricollegano agli obiettivi formativi e ai risultati di apprendimento attesi. In particolare, prima dell’esame finale, che sarà orale, soprattutto per individuare i punti critici degli studenti per quanto concerne il loro metodo di studio e per definire una specifica valutazione autentica delle loro potenzialità inespresse, si potrebbe fare ricorso ad una esercitazione scritta per verificare le competenze linguistiche di base e per rimodulare, se necessario, la strategia didattica del corso medesimo.  ???????

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Viviana Burza, Sandra Chistolini, Giuliana Sandrone Boscarino, Pedagogia generale, La Scuola, Brescia 2014, da pag. 5 a pag. 181.

Giuseppe Spadafora, Processi didattici per una nuova scuola democratica, Anicia, Roma 2018, specialmente il III capitolo.

Dispense del docente.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Prima e dopo il corso si cercherà di sviluppare una modalità di gestione relazionale con gli studenti, basata su un ricevimento volto a comprendere i bisogni di apprendimento e le esigenze culturali presenti in ogni singolo studente della classe. Il ricevimento proposto si basa su una attività di costante monitoraggio dei bisogni specifici di ogni studente del corso. ???????

Date di esame previste
 

Periodi previsti nel Menifetso degli Studi

Seminari di esperti esterni
 

Si

 
Fonte dati UGOV