MONICA DELL'AGLIO | GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea
OPERATORE DEI BENI CULTURALI
6
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale
FILOLOGIA CLASSICA E MODERNA
6
 CFUOreCicloDocente
1GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
6 30 Secondo Semestre DEL PUENTE PATRIZIA 
2GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
6 30 Primo Semestre DELL'AGLIO MONICA 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso si propone di fornire allo studente conoscenze teorico-pratiche che gli consentano di distinguere le diverse forme di linguaggio, di descrivere le unità che sono alla base delle lingue naturali, riconoscere le principali cause e forme del mutamento linguistico.


Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso, lo studente deve dimostrare di:

  • conoscere e distinguere le diverse forme di linguaggio;
  • conoscere le proprietà che caratterizzano il linguaggio umano;
  • conoscere le nozioni di base relative al mutamento linguistico in ambito fonetico;
  • conoscere i principali fenomeni del mutamento linguistico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente deve dimostrare di essere in grado di:

  • applicare le conoscenze linguistiche acquisite all’analisi di una lingua naturale (italiano) a tutti i livelli (fonetico/fonologico; morfologico; sintattico; semantico);
  • applicare sia l’approccio sincronico, sia l’approccio storico-diacronico all’analisi del dato linguistico e del dato onomastico;
  • procedere ad un’analisi della variazione sia sul piano diacronico, sia sul piano sincronico;
  • individuare i principali mutamenti fonetici che si sono avuti nel passaggio dal latino all’italiano.

Autonomia di giudizio. A partire dalle conoscenze di base fornite a lezione, lo studente deve essere in grado di ordinare in modo critico le informazioni e le conoscenze, e di approfondirle autonomamente avvalendosi del materiale di approfondimento segnalato nel campo Materiale didattico di questa scheda.

Abilità comunicative. Lo studente deve avere la capacita? di:

  • consolidare le proprie abilità comunicative verificandole nell’interazione didattica;
  • comporre brevi testi scritti sui temi affrontati durante il modulo utilizzando correttamente la lingua italiana e il linguaggio della disciplina;
  •    aver acquisito dimestichezza con alcuni strumenti bibliografici e informatici utili per l’approfondimento autonomo di testi e temi ad essi collegati.

Capacita? di apprendimento. La frequenza delle lezioni costituisce un sussidio didattico dotato di rilevanza centrale, oltre che un preciso obbligo; tuttavia, lo studente deve progressivamente rendersi autonomo dal docente, acquisendo la capacita? di affinare ed approfondire le proprie conoscenze attraverso la lettura di testi e pubblicazioni, nonché la partecipazione a seminari inerenti i temi trattati durante il corso.

Prerequisiti
 

Sono richieste competenze medie di lingua e grammatica italiana.

Per verificare o acquisire le proprie conoscenze gli studenti potranno far riferimento a:

???????Serianni Luca.- Antonelli Giuseppe, Manuale di linguistica italiana. Storia, attualità, grammatica, Milano-Torino: Pearson, 2017.

Serianni Luca, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Con la collaborazione di Castelvecchi Alberto, Torino: UTET, 1989 (o successive ristampe).

Contenuti del corso
 

Inquadramento della disciplina e proprietà fondamentali del linguaggio umano (5 ore: 4 di lezioni frontali + 1 di esercitazioni)

1. Cenni di storia della disciplina

2. Il linguaggio verbale umano (segni e codici; il processo comunicativo)

3. Le proprietà della lingua (biplanarità, arbitrarietà, doppia articolazione, .)

4. I quattro livelli di analisi (fonetica e fonologia; morfologia; sintassi; semantica)


Unità fondamentali e princìpi del livello fonetico-fonologico (6 ore: 5 di lezioni frontali + 1 di esercitazioni)

1. L’apparato fonatorio e il meccanismo di fonazione

2. Fonetica articolatoria, acustica e uditiva

3. Classificazione dei foni: vocali, consonanti, approssimanti

4. Alfabeto Fonetico Internazionale e trascrizione fonetica

5. La fonologia: fonemi, allofoni, coppia minima, tratti distintivi, sillabe, fatti prosodici


Unità fondamentali e princìpi del livello morfologico (5 ore: 4 di lezioni frontali + 1 di esercitazioni)

1. La definizione di parola

2. Unità costitutive della parola: i morfemi

3. Tipi di morfemi: lessicali; grammaticali (derivazionali e flessionali); liberi e legati; posizionali (prefissi, suffissi, ecc.)

4. Derivazione e formazione delle parole

5. Flessione e categorie grammaticali


Unità fondamentali e princìpi del livello sintattico (3 ore: 2 di lezioni frontali + 1 di esercitazioni)

1. Definizione di frase/enunciato

2. Analisi in costituenti e i grafi ad albero

3. Funzioni sintattiche, schemi valenziali, ruoli semantici


Unità fondamentali e princìpi del livello semantico- pragmatico (3 ore di lezioni frontali)

1. Il significato (referenziale/operazionale; denotativo/connotativo, linguistico/sociale, ecc.)

2. Il lessico

3. Rapporti di significato tra i lessemi (sinonimia, antinomia, polisemia, ecc.)

4. Cenni di semantica componenziale e di semantica prototipica

5. Semantica frasale ed elementi di pragmatica


Mutamento e variazione (8 ore: 7 di lezioni frontali + 1 di esercitazioni)

1. Il mutamento linguistico

2. Meccanismo, cause e fenomeni del mutamento

3. Repertori linguistici

4. Il contatto linguistico


Metodi didattici
 

Il corso, combinando aspetti teorici e pratici, sarà organizzato nel seguente modo:

  • didattica frontale sugli argomenti del corso con ausilio di materiale multimediale (25 ore);
  • esercitazioni guidate e individuali (5 ore).

Si prevede che uno spazio dello studio individuale venga dedicato da ciascuno studente all’autoapprendimento su uno dei temi di approfondimento proposti nel corso del modulo e concordato con la docente.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata per una proficua preparazione dell’esame. Pertanto, la presenza alle lezioni frontali, esercitazioni e lezioni seminariali verrà registrata.

La partecipazione ai seminari è obbligatoria.

Gli studenti che non fossero nelle condizioni di partecipare alle attività didattiche e a i seminari (studenti lavoratori o impossibilitati per motivi di salute debitamente certificati) sono invitati a prendere contatti con la docente al fine di concordare le integrazioni al programma.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’esame finale si terrà in forma orale.

Il voto sarà attribuito sulla base delle conoscenze acquisite, dell’autonomia di giudizio raggiunta, nonché della chiarezza e appropriatezza dell’argomentazione

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Testi di riferimento

1) Berruto Gaetano - Cerruti Massimo, La linguistica. Un corso introduttivo, UTET Università, 2017.

2) Gusmani Roberto, Interlinguistica, in R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica, Roma, Carocci, 2002.

(Sono ammesse anche edizioni precedenti)

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, la docente appronterà un elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola, email e numero di telefono.

Orario di ricevimento.

Gli orari di ricevimento, nonché quelli di lezione, sono consultabili sul sito Esse3 della docente, la quale è inoltre disponibile a ricevere gli studenti in altro orario preventivamente concordato attraverso richieste inviate tramite e-mail (monica.dellaglio@unibas.it)

Date di esame previste
 

I Sessione:   20/01/2020, 17/02/2020, 16/03/2020;

II Sessione:  20/04/2020, 18/05/2020, 15/06/2020;

III Sessione: 07/09/2020, 21/09/2020, 26/10/2020

???????Le date potrebbero subire variazioni: consultare la pagina Esse3 per eventuali aggiornamenti

Seminari di esperti esterni
 

 
Fonte dati UGOV