Francesco SCORZA | INGEGNERIA DEL TERRITORIO

ITALIANO

In presenza di studenti ERASMUS, parti del corso saranno svolte in lingua INGLESE e sarà fornito materiale in lingua inglese per facilitare la piena partecipazione alle attività didattiche.

Il corso è l’insegnamento caratterizzante per la formazione degli allievi della Laurea Magistrale sui temi di applicazione delle discipline della pianificazione urbana e territoriale.

L'obiettivo principale del corso consiste nel fornire agli studenti metodologie e tecniche per affrontare lo studio e l’elaborazione di un progetto integrato di trasformazione urbana e territoriale.

L’allievo dovrà acquisire capacità autonome di gestione del processo di elaborazione progettuale con riferimento all’identificazione delle relazioni con il contesto territoriale di riferimento (valutate in termini di impatti, sinergie, precondizioni, rilevanza e pertinenza) con riferimento alla elaborazione di progetti finanziabili su base competitiva e capaci di innescare processi riequilibrio territoriale nell’ottica della efficienza, della equità e della conservazione delle risorse irriproducibili.

Saranno oggetto del processo di trasferimento di conoscenze la discussione del quadro normativo e regolamentare in materia di governo del territorio e dell’articolato sistema di strumenti di programmazione e pianificazione dello sviluppo locale dalla dimensione Europea alla scala regionale.

Saranno presentati, discussi e sperimentati i principali riferimenti metodologici per la strutturazione di progetti e azioni di sviluppo locale sulla base di esemplificazioni in aula e rinvii alla letteratura di riferimento.

Saranno oggetto di approfondimento concettuale i principi e le istanze di innovazione disciplinare con riferimento ad un rinnovato approccio alla razionalità nel piano.

Sarà considerata conoscenza preliminare la competenza nell’uso di strumenti GIS per il trattamento di informazioni geografiche. Durante il corso, sarà comunque dedicata una parte delle esercitazioni a fornire agli allievi i principali riferimenti per l‘apprendimento di software GIS open source anche per lo sviluppo di applicazioni avanzate di costruzione e valutazione di dati territoriali.

Attraverso esempi sviluppati in aula e realizzati autonomamente, l’allievo dovrà maturare una forte capacità di valutazione della pertinenza degli obiettivi da perseguire e di valutare la logica del progetto, la sequenza mezzi-fini e la efficacia ed efficienza delle azioni.

A questo fine verrà curata, attraverso la discussione collegiale in aula, la capacità degli allievi di esporre ed argomentare sulla robustezza logica del progetto.

La effettiva acquisizione di conoscenze e abilita? che l’insegnamento si propone di trasmettere allo studente sarà verificata in sede di esame.

• Conoscenze:

• elementi di base di: quadro ordinamentale della pianificazione territoriale in Italia (richiami)
• il processo di programmazione in un rinnovato approccio alla razionalità aspetti teorici e tecnici
• conoscenze relative al: sistema di sostegno economico regionale, nazionale e dell’Unione Europea alla progettazione di interventi strategici.
• conoscenze di base per affrontare l’applicazione metodologica del Logical Framework Approach (analisi swot georiferita, costruzione del grafo dei problemi e del conseguente albero degli obiettivi costruzione della Matrice del quadro logico degli obiettivi (LFM))
• capacità di applicare metodi e tecniche di base di gestione della conoscenza collettiva finalizzate alla realizzazione di attività di inclusione degli attori chiave di un progetto di sviluppo territoriale.

• Abilita?:

• Implementare in piena autonomia la metodologia dell’LFA con riferimento alla capacità di revisione critica dell’ Problems Three e alla verifica della coerenza logica della struttura di programma
• Rappresentare e discutere la distribuzione territoriale dei problemi alla cui risoluzione (o mitigazione) è indirizzato il progetto.
• Discutere la fattibilità economica del progetto considerando una stima di larga massima dei costi e delle fonti e dei modi ed adire a finanziamenti.

Rappresentano prerequisiti di base per la comprensione dei contenuti del corso:

• concetti elementari relativi al quadro e alle finalità della pianificazione territoriale (tali concetti saranno comuque ripresi attraverso due due lezioni frontali e bibliografia appropriata)
  
• abilità nell’uso di sistemi GIS

Cultura di piano e approccio razionale:

• I principi, la legge Nazionale e i livelli di piano (la legge 1150/'42 ; 167/62 ; La legge Ponte 765/67 e 1444/68 ; 865/71 ; 10/77)
• I Piani di settore
• le leggi regionali e la riforma urbanistica

La programmazione regionale dalle origini alla affermazione del modello comunitario

• Esempi piani (in Basilicata)  
• Esempi di Piani d’area vasta

Le istanze di innovazione e i riferimenti internazionali:

• UN-HABITAT. Le Linee guida internazionali per la pianificazione urbana e territoriale
• La Nuova Agenda Urbana (NUA)
• EU Urban Agenda

Metodologie per un approccio “context based”

• Logical Framework Approach
• La valutazione del piano
• Il GEODESIGN

Le analisi territoriali

• Dai dati all'informazione   -
• Indicatori  
• Tecniche di visualizzazione e Tecniche di lettura (disparità e trend)

USO di tecniche GIS, ricerca ed elaborazione di dati territoriali di base per elaborazione progettuale

• Principali Fonti
• Servizi OGC e condivisione dell’informazione geografica
• OSM, VGI e localizzazione di basi di dati

Il corso prevede lezioni frontali e attività laboratoriali.

Le lezioni frontali serviranno prevalentemente a presentare la complessità dei singoli argomenti e gli elementi di innovazione presenti nel dibattito disciplinare in riferimento ai contenuti del corso. Verranno altresì indicate fonti e documentazione utili per lo studio e l’approfondimento individuale.

A partire da mese di dicembre le ore di laboratorio saranno dedicate alla discussione collegiale degli elaborati progressivamente prodotti dagli allievi allo scopo di abituarli presentazione e alla valutazione critica delle proposte.

Nell’ambito del corso gli studenti saranno invitati a seguire seminari di approfondimento con esperti e professionisti finalizzati alla presentazione e discussione di casi studio significativi.

E’ fortemente consigliata la frequenza delle lezioni.

Durante l’intero corso l’allievo sarà chiamato ad illustrare progressivamente i risultati intermedi delle proprie elaborazioni laboratoriali. All’interno di correzioni collegiali, a turno, gli allievi saranno chiamati ad esporre i propri lavori stimolando la discussione con il docente. Tali attività, seppure non valutate singolarmente dal docente contribuiscono ad esplicitare il progressivo apprendimento di contenuti teorici e di abilità pratiche e costituiscono una base per la valutazione finale.

Circa a metà corso sarà proposta agli allievi una prova intermedia atta alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti teorici e metodologici discussi nella prima parte del corso.

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.???????

L’esame è diviso in 2 parti che hanno luogo nello stesso giorno.

• La prima è relativa all’approfondimento dei contenuti metodologici e teorici trattati durante il corso. L’allievo dovrà relazionare in merito a quesiti specifici posti dalla commissione dando prova di una conoscenza adeguata degli aspetti nozionistici e di capacità di relazionare tra loro contenuti e metodologie in una rielaborazione efficace ed individuale che metta in evidenza le competenze acquisite.
• La seconda ha ad oggetto la discussione dell’elaborato progettuale sviluppato durante il corso. L’allievo dovrà esporre nel dettaglio, con precisione e proprietà di linguaggio, gli aspetti sostanziali e caratterizzanti della propria elaborazione esplicitando ipotesi e nessi di causalità tra le componenti dell’elaborazione. Durante l’esposizione l’allievo dovrà utilizzare i software di gestione e rappresentazione dell’informazione geografica dando prova di competenza e consapevolezza delle caratteristiche principali di tali strumenti.

Il voto finale è espressivo del livello complessivo della preparazione dell’allievo.

Tutto il materiale didattico sarà progressivamente reso disponibile sulle pagine web dedicate al corso sul sito web del Laboratorio di ingegneria dei Sistemi Urbani e Territoriali – LISUT (www2.unibas.it/lisut/). Esso si compone di presentazioni e dispense del docente, eventuali articoli ed estratti da pubblicazioni tecnico/scientifiche, dati e applicativi open per le elaborazioni progettuali, guide e manuali di supporto per lo studio delle metodologie alla base del corso, documenti tecnici, piani e programmi di riferimento per l’approfondimento del quadro programmatico di riferimento.

Parte del materiale didattico sarà in lingua inglese.

Testi per l’approfondimento:???????

Faludi, A. (1985) A decision-centred view of environmental planning, Elsevier.

Franco Archibugi (2002) La città ecologica, Ed. Bollati Boringhieri ISBN 88-339-5664-4

Mauro Francini, M. F. Viapiana (2009) Elementi per il governo del territorio, Franco Angeli ISBN 978-88-568-0630-4

Beniamino Murgante (2008) L’informazione geografica a supporto della pianificazione territoriale, Ed. Franco Angeli

UN HABITAT (2015) International Guidelines on Urban and Territorial Planning, UN-Habitat.

UN HABITAT (2016) New Urban Agenda, UN-Habitat.

UN HABITAT (2017) Action Framework for Implementation of the New Urban Agenda UN UN-Habitat.

Leone F. e Zoppi C. (2016) Participatory processes and spatial planning. The Regional Landscape Plan of Sardinia, Italy, Territorio  geovernance e sostenibilità, Franco Angeli, Milano, ISBN: 9788891740984

Las Casas G. B., Scorza F. (2009) Un approccio “context-based” e “valutazione integrata” per il futuro della programmazione operativa regionale in Europa”. In Bramanti Salone (a cura di) Lo Sviluppo Territoriale Nell’economia Della Conoscenza: Teorie, Attori Strategie, Collana Scienze Regionali, 41, FrancoAngeli, Milano.

Las Casas G., & Scorza F. (2016). Sustainable Planning: A Methodological Toolkit. In O. Gervasi, B. Murgante, S. Misra, C. A. M. A. Rocha, C. Torre, D. Taniar, . S. Wang (Eds.), Computational Science and Its Applications -- ICCSA 2016: 16th International Conference, Beijing, China, July 4-7, 2016, Proceedings, Part I (pp. 627–635). Cham: Springer International Publishing. http://doi.org/10.1007/978-3-319-42085-1_53

Scorza F (2013). La programmazione regionale dal secondo dopoguerra alla Nuova Politica di Coesione Europea: una esplorazione dell’esperienza italiana. MELFI: Casa Editrice Libria, ISBN: 978-88-6764-025-6

Il docente, dopo aver illustrato il programma del corso, gli obiettivi formativi e i metodi di verifica, mette a disposizione degli studenti il materiale didattico delle lezioni in formato elettronico sul sito web del Laboratorio di ingegneria dei Sistemi Urbani e Territoriali – LISUT (www.lisut.eu) attraverso il servizio Google Classroom. Contestualmente, si raccoglie l’elenco degli studenti che intendono partecipare al corso, corredato di nome, cognome, matricola e email. Eventuali comunicazioni sullo svolgimento delle lezioni saranno inviate dal docente tramite mail a tutti gli studenti iscritti al corso, sulle pagine internet e sulle pagine social del LISUT.

Il docente è a disposizione per chiarimenti durante l’orario di ricevimento (Martedì – 17:00 – 20:00) presso il proprio studio (Potenza, Campus di Macchia Romana, Scuola di Ingegneria, IV PIANO, stanza 17) (è richiesta una mail organizzare il ricevimento).

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente disponibile in ogni momento per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail e il cellulare. ???????

I Session:12/02/2024 19/02/2024-26/02/2024

II Session: 24/05/2024-01/07/2024-08/07/2024

III Session: 16/09/2024-23/09/2024-30/09/2024

E' possibile concordare date d’esame aggiuntive in funzione di specifiche esigenze degli allievi

Sono previsti seminari con esperti esterni