MARIAVALERIA MININNI | URBANISTICA E PAESAGGIO

italiano

Finalità e contenuti disciplinari del corso sono:

- dar conto delle problematiche di trasformazione e progettazione dello spazio, della storia e cultura della città, del territorio e del paesaggio;

- far maturare la capacità degli allievi di leggere e interpretare il contesto (territoriale, paesistico, urbano) nel quale ogni trasformazione si inserisce;

- nominare, descrivere, rappresentare le trasformazioni urbane, territoriali e paesaggistiche, riconoscendo permanenze, scomparse, deformazioni e riusi; 

- indagare lo stato della strumentazione e delle pratiche reali, mostrando proposte, sperimentazioni, conflitti.

Al termine del corso lo studente dovrà avere la capacità di:

leggere un contesto urbano, territoriale e paesaggistico individuandone le principali componenti strutturali, descrivendo i principali processi che agiscono come fattori della trasformazione;

interpretare le figure territoriali attraverso lo svolgimento di analisi tecnicamente pertinenti, con il sussidio di strumenti di rappresentazione assistita e su base GIS;

svolgere un esercizio progettuale applicativo delle teorie apprese secondo gli orientamenti forniti durante lo svolgimento del corso.

Il corso si svilupperà secondo tre percorsi paralleli:

1° il carattere teorico (sapere) riguarderà:le tradizioni delle discipline coinvolte, i significati e le idee di città, territorio e paesaggio.

2° il carattere operativo (saper fare) affronterà i problemi di descrizione e interpretazione del paesaggio, del territorio, della città e delle sue parti costitutive,

3° esercizio progettuale.

Ad inizio corso si effettuerà un test di accertamento delle conoscenze in possesso degli studenti, individuando anche eventuali carenze da colmare nelle prime lezioni.  ???????

 Finalità e contenuti disciplinari del corso sono:

- dar conto delle problematiche di trasformazione e progettazione dello spazio, della storia e cultura della città, del territorio e del paesaggio;

- far maturare la capacità degli allievi di leggere e interpretare il contesto (territoriale, paesistico, urbano) nel quale ogni trasformazione si inserisce;

- nominare, descrivere, rappresentare le trasformazioni urbane, territoriali e paesaggistiche, riconoscendo permanenze, scomparse, deformazioni e riusi; 

- indagare lo stato della strumentazione e delle pratiche reali, mostrando proposte, sperimentazioni, conflitti.

Al termine del corso lo studente dovrà avere la capacità di:

leggere un contesto urbano, territoriale e paesaggistico individuandone le principali componenti strutturali, descrivendo i principali processi che agiscono come fattori della trasformazione;

interpretare le figure territoriali attraverso lo svolgimento di analisi tecnicamente pertinenti, con il sussidio di strumenti di rappresentazione assistita e su base GIS;

svolgere un esercizio progettuale applicativo delle teorie apprese secondo gli orientamenti forniti durante lo svolgimento del corso.

Il corso si svilupperà secondo tre percorsi paralleli:

1° il carattere teorico (sapere) riguarderà:le tradizioni delle discipline coinvolte, i significati e le idee di città, territorio e paesaggio.

2° il carattere operativo (saper fare) affronterà i problemi di descrizione e interpretazione del paesaggio, del territorio, della città e delle sue parti costitutive,

3° esercizio progettuale.

1° Introduzione al corso  (2 CFU 10 ore – lezioni frontali)

Introduzione all’urbanistica. Provenienze e tradizioni disciplinari

Il significato di città, campagna, paesaggio e territorio. Lessico disciplinare

Governo del territorio e cittadinanza

Territorio come soggetto corale. Figure territoriali e statuto dei luoghi.

2° Città territorio paesaggio.  (1 CFU 5 ore – lezioni frontali)

Nozione di paesaggio e mestieri del paesaggio

Progetto di paesaggio.e società paesaggiste

Matera e la sua vicenda urbana.

3° Progetto e politiche della città territorio e paesaggio. (2 CFU 10 ore – lezioni frontali)

Politiche del paesaggio. Beni pubblici paesaggistici. Il Piano Paesaggistico della Puglia

Nuove relazioni tra città e campagna. Il periurbano. Abitare la costa, desideri di litorale.

Nuovi modelli dell’abitare contemporaneo. Abitare la costa

Dai limiti dello sviluppo ai global changes. Oltre la natura e oltre la cultura.

4°  Esercizi di Interpretazione  (1CFU 5 ore di esercitazione)

Dal sopralluogo alla mappa. Esplorazione e sguardi.

Cibo e responsabilità alimentare

• Verranno forniti durante il corso materiali didattici (cartografia, data base, documenti) per lo svolgimento della prova d’anno.

Il modulo si articola in 20 ore di lezione frontale e 10 ore di esercitazione

L’esercitazione serve per verificare se lo studente sa applicare quello che ha studiato e appreso, il laboratorio per verificare le capacità autonome dello studente di elaborazione e discussione in aula e l’approfondimento personale.

La frequenza al modulo non è obbligatoria ma è vivamente consigliata soprattutto per le ore dedicate alle esercitazioni/attività laboratoriali previste  nelle sezioni  4a e 5a. ???????

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, e email e informazioni sul precedente percorso formativo

Orario di ricevimento: in giorni e orari da concordare e comunque presso lo studio del docente

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente e? disponibile previo appuntamento stabilito per email e/o per telefono. ???????

Criteria di valutazione

18-23: Sufficiente -La comprensione e la conoscenza degli argomenti di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano accettabili;
24-26: Discreto- La comprensione e la conoscenza  degli argomenti  di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano più che sufficienti;
27-28: Buono -La comprensione e la conoscenza degli argomenti di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano soddisfacenti;
29-30: Ottimo- La comprensione e la conoscenza, degli argomenti trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano pienamente soddisfacenti;
30 e lode: Eccellente- La comprensione e la conoscenza, degli argomenti di esame e trattati durante il corso  durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano eccellenti

Testi di riferimento

Mazza L.,Gaeta L.,Janin Rivolin U.(2013), Governo del territorio e pianificazione spaziale, Cittàstudi, Milano.(Cap 5 -6-7-8-9- pag 79 -180)

Roncayolo M., 1988, La città, Storie e problemi della dimensione urbana, Einaudi, Torino pp.3-66

Donadieu P. 2012 Scienze del paesaggio. Tra teorie e pratiche. ETS  Firenze .(Cap. 1 -2-3-6-11- conclusioni)

Mininni M. 2012 Approssimazioni alla città. Urbano rurale ecologia. Donzelli (Parte I Cap. 1 –Parte II Cap. 2-3- Parte III Cap. I )

Mininni M. Matera 20172017. Laboratorio città paesaggio. Quodlibet Macerata.

Letture

Donadieu P, Campagne Urbane. Una proposta di paesaggio per la città, Donzelli, Roma, 2013

Magnaghi A.(2010), Il progetto locale, Bollati Boringhieri Bologna. Parti scelte

Materiale didattico on-line

Il materiale viene condiviso con gli studenti attraverso la cartella google drive  del Corso dove saranno caricate esercitazioni, informazioni e materiale didattico.

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, e email e informazioni sul precedente percorso formativo

Orario di ricevimento: in giorni e orari da concordare e comunque presso lo studio del docente

Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente e? disponibile previo appuntamento stabilito per email e/o per telefono. ???????

Le date di esame sono previste per il martedì alle 10 in ogni prima e ultima settimana nei mesi in cui il Regolamento Didattico stabilisce le sessioni d’esame. Consultare il sito del Corso di Studio o del docente per eventuali aggiornamenti

si si comunicheranno in corso di studio