FULVIO DELLE DONNE | ATTIVITA' DI TIROCINIO

ATTIVITA' DI TIROCINIO
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale
FILOLOGIA CLASSICA E MODERNA
4
ATTIVITA' DI TIROCINIO
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale
STORIA E CIVILTÀ EUROPEE
2
 CFUOreCicloDocente
1ATTIVITA' DI TIROCINIO
2 50 Primo Semestre DELLE DONNE FULVIO 
2ATTIVITA' DI TIROCINIO
4 100 Primo Semestre BANDINI Michele 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Ai fini della individuazione degli obiettivi formativi specifici dell’attività di tirocinio e del suo accreditamento, lo studente deve individuare un tutor universitario, scelto tra i docenti titolari di uno degli insegnamenti attivati per il Corso di Laurea Magistrale e proporre un’attività che sia attinente al percorso formativo. Saranno, per questo, presi in particolare considerazione i tirocini svolti presso le biblioteche pubbliche o private, le case editrici, le associazioni culturali, i centri di comunicazione e di informazione (televisioni, radio, giornali), gli enti che promuovono i rapporti tra le diverse culture e curano i riconoscimenti dei diritti di cittadinanza, le amministrazioni statali, regionali o locali, in particolare per quanto riguarda le attività nel settore delle risorse umane.

Prerequisiti
 

L’attività di tirocinio è collocata al II anno di corso. Lo studente non può presentare richiesta per lo svolgimento del tirocinio prima di aver conseguito 42 cfu. ???????

Contenuti del corso
 

L’attività di tirocinio può essere svolta dallo studente presso una struttura interna all’Ateneo, o un’azienda privata o un ente pubblico scelti tra quelli con i quali l’Università degli Studi della Basilicata ha stipulato apposita convenzione o accordo, conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente. L’attività di tirocinio non costituisce in alcun caso rapporto di lavoro retribuito, né può essere comunque sostitutivo di manodopera aziendale o di prestazione professionale.

Programma esteso
 

Estratto dal Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Storia e Civiltà europee

(classe LM-84) Coorte 2021/2022

ART. 10: Tirocini

1. Per tirocinio si intende la partecipazione regolamentata dello studente all’attività di una struttura ospitante (azienda privata ovvero ente pubblico ovvero struttura interna all’Ateneo) attinente ad una delle discipline curricolari e opportunamente attestata per un totale di 2 cfu, pari a 50 ore.

2. L’attività di tirocinio può essere svolta dallo studente presso una struttura interna all’Ateneo, o un’azienda privata o un ente pubblico scelti tra quelli con i quali l’Università degli Studi della Basilicata ha stipulato apposita convenzione o accordo, conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente. L’attività di tirocinio non costituisce in alcun caso rapporto di lavoro retribuito, né può essere comunque sostitutivo di manodopera aziendale o di prestazione professionale.

3. L’attività di tirocinio è collocata al II anno di corso. Lo studente non può presentare richiesta per lo svolgimento del tirocinio prima di aver conseguito 42 cfu.

4. Ai fini della individuazione degli obiettivi formativi specifici dell’attività di tirocinio e del suo accreditamento, lo studente deve individuare un tutor universitario, scelto tra i docenti titolari di uno degli insegnamenti attivati per il Corso di Laurea Magistrale e proporre un’attività che sia attinente al percorso formativo. Saranno, per questo, presi in particolare considerazione i tirocini svolti presso le biblioteche pubbliche o private, le case editrici, le associazioni culturali, i centri di comunicazione e di informazione (televisioni, radio, giornali), gli enti che promuovono i rapporti tra le diverse culture e curano i riconoscimenti dei diritti di cittadinanza, le amministrazioni statali, regionali o locali, in particolare per quanto riguarda le attività nel settore delle risorse umane.

5. La frequenza dell’attività di tirocinio è obbligatoria. Eventuali deroghe all’obbligo di frequenza possono essere autorizzate dal Consiglio di Corso di Laurea sulla base di richiesta adeguatamente motivata da parte dello studente e di norma in misura non superiore al 20% delle ore di tirocinio previste.

6. L’attività di tirocinio è verbalizzata a cura del docente individuato come presidente della commissione d’esame, anche mediante un colloquio da svolgersi nelle sessioni d’esame previste dal Calendario delle Attività Didattiche e in ogni caso previa verifica dello svolgimento delle ore previste, come attestato dal registro dell’attività di tirocinio, e previo accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi stabiliti.

7. Ai fini dell’acquisizione dei cfu attribuiti all’attività di tirocinio, lo studente può chiedere il riconoscimento della eventuale attività lavorativa svolta, o di un’attività pratica assimilabile. Lo studente deve presentare a tal fine apposita istanza presso la Segreteria Studenti, allegando specifica documentazione in cui si attesti, in particolare, la tipologia di attività svolta e la sua durata. L’eventuale riconoscimento dell’attività svolta è deliberato dal Consiglio di Corso di Studi.

8. Per tutto quanto non specificato nel presente articolo, si rinvia al regolamento Didattico di Ateneo e al Regolamento di Ateneo per lo svolgimento dei tirocini curriculari.

Metodi didattici
 

Partecipazione regolamentata dello studente all’attività di una struttura ospitante (azienda privata ovvero ente pubblico ovvero struttura interna all’Ateneo) attinente ad una delle discipline curricolari e opportunamente attestata per un totale di 2 cfu, pari a 50 ore.

L’attività di tirocinio può essere svolta dallo studente presso una struttura interna all’Ateneo, o un’azienda privata o un ente pubblico scelti tra quelli con i quali l’Università degli Studi della Basilicata ha stipulato apposita convenzione o accordo, conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente. L’attività di tirocinio non costituisce in alcun caso rapporto di lavoro retribuito, né può essere comunque sostitutivo di manodopera aziendale o di prestazione professionale.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’attività di tirocinio è verbalizzata a cura del docente individuato come presidente della commissione d’esame, anche mediante un colloquio da svolgersi nelle sessioni d’esame previste dal Calendario delle Attività Didattiche e in ogni caso previa verifica dello svolgimento delle ore previste, come attestato dal registro dell’attività di tirocinio, e previo accertamento del raggiungimento degli obiettivi formativi stabiliti. ???????

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Saranno concordati, di volta in volta, con tutor universitario e con il tutor aziendale.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Il tutor universitario e aziendale, ove possibile, metterà a disposizione degli studenti il materiale, restando sempre a disposizione per chiarimenti o approfondimenti.

Date di esame previste
 

Il Coordinatore del Corso di Studi ha cura di verbalizzare l’accreditamento dell’attività svolta nell’ambito dei Percorsi di eccellenza in una delle sessioni d’esame previste dal Calendario delle Attività Didattiche (nelle stesse date degli altri esami per i corsi da lui svolti), previa verifica della frequenzadelle ore previste e della elaborazione delle relazioni scritte.

Seminari di esperti esterni
 

Andranno eventualmente concordati con i tutor universitari e aziendali.

 
Fonte dati UGOV