Giuseppe TERRAZZANO | Patologia generale

Patologia generale
SCUOLA di INGEGNERIA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 6 anni
MEDICINA E CHIRURGIA
5
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso di Patologia generale è l'insegnamento principale il cui scopo educativo è il trasferimento di conoscenze sulle basi biologiche della malattia. L'obiettivo principale del corso sarà quello di affrontare lo studio dei principali fattori patogeni delle caratteristiche biologico-chimico-fisiche nell'uomo e dei meccanismi patogenetici responsabili delle alterazioni dell'omeostasi alla base della malattia, e dello sviluppo e della progressione di eventi patologici. Ulteriori obiettivi sono lo studio dei principi di base della fisiopatologia e l'acquisizione di elementi di base e comuni della terminologia medica. Con riferimento al sistema dei descrittori dei titoli di studio adottato a livello europeo (Descrittori Dublino) e riportato nel Modulo Unificato di Ateneo (Caselle A4.b.2 e A4.c) per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università della Basilicata , L'insegnamento della patologia generale consentirà l'acquisizione di conoscenze e abilità specifiche, il cui risultato di apprendimento è riportato nei successivi punti A e B.

o Le principali conoscenze fornite saranno:

o gli elementi ei principi di base sul meccanismo e il determinismo delle malattie;

o La conoscenza delle manifestazioni patologiche a livello di molecole e cellule, nonché di tessuti, organi, apparati e sistemi del corpo umano;

o Lo studio dei processi fisiopatologici dei principali sistemi;

o La conoscenza del sistema immunitario e del suo ruolo nella difesa dalle malattie e nella causa dei processi patologici;

o La principale abilità dello studente sarà:

o la corretta identificazione delle principali cause di eziologia della malattia;

o L'analisi e la valutazione dei processi patologici e fisiopatologici,

o L'utilizzo delle conoscenze acquisite in merito al determinismo della malattia per l'identificazione di strategie terapeutiche;

o L'appropriata acquisizione della terminologia medica.

Prerequisiti
 

Prerequisito obbligatorio è aver acquisito e assimilato le seguenti conoscenze, tipicamente fornite dai corsi del primo anno di Medicina e Chirurgia:

1. nozioni elementari di struttura delle molecole, delle cellule e della sottostruttura cellulare;

2. conoscenza dei concetti fondamentali dei processi biochimici.

Contenuti del corso
 

Il corso sarà suddiviso nei seguenti 9 moduli (vedi programma dettagliato del corso)

Fondamenti (3 ore di lezione); 2. Eziologia generale (3 ore di lezione frontale); 3. Patologia genetica (12 ore di lezione frontale); 4. Adattamenti cellulari e meccanismi di danno (3 ore di lezione); 5. Meccanismi molecolari del danno cellulare (3 ore di lezione); 6. Reazione al danno: processi riparativi (6 ore di lezione frontale); 7.Reazione al danno: interazione ospite-parassita e immunità (6 ore di lezione); 8. Risposta immunitaria delle basi cellulari e molecolari (10 ore di lezione); 9. Neoplasie (14 ore di lezione).

Programma esteso
 

1. Fondamenti Ambiti di studio della patologia e fisiopatologia generale. Concetti di salute,
processo patologico e malattia; eziologia, patogenesi, evoluzione; decorso, esiti. Principi del metodo scientifico e
metodologia epidemiologica e sperimentale; 2. Eziologia generale. Cause fisiche di malattia. Traumi. Variazioni di
temperatura, ustioni. Variazioni di pressione. Radiazioni ionizzanti. Radiazioni eccitanti. Correnti elettriche. Cause
chimiche. Esotossine ed endotossine batteriche L’alimentazione come causa di malattia.Meccanismi di
detossificazione o attivazione degli xenobiotici. Elementi di patologia ambientale ed occupazionale; 3. Patologia
genetica. Alterazioni del numero dei cromosomi. Principali aberrazioni cromosomiche. Malattie monogeniche. Tipi
di mutazioni. Patogenesi delle malattie monogeniche. Malattie ereditarie e modalità di trasmissione mendeliana..
Malattie monogeniche a trasmissione anomala (malattie da triplette ripetute, imprinting, malattie mitocondriali).
Errori congeniti del metabolismo (malattie genetiche da difetto enzimatico). Malattie multifattoriali ed ereditarietà
poligenica; 4. Adattamenti cellulari e meccanismi di danno. Atrofie, ipertrofie, iperplasie: meccanismi patogenetici.
Definizione di ipoplasia, aplasia, atresia, agenesia. Le metaplasie. Displasie, lesioni preneoplastiche, carcinoma in
situ; 5. I meccanismi molecolari del danno cellulare. Stress ossidativo: origine dei radicali liberi, perossidazione
lipidica, ossidazione di proteine e DNA. Difese antiossidanti della cellula. Il danno ipossico. Il danno da riperfusione.
Necrosi. Cause di necrosi.Tipi di necrosi: semplice, coagulativa, colliquativa,Gangrene: secca, umida, gassosa.
L’apoptosi. Cause di apoptosi. Aspetti morfologici, biochimici e molecolari di necrosi ed apoptosi. Elementi distintivi
dell’apoptosi rispetto alla morte cellulare per necrosi; 6. Reazione al danno: i processi riparativi. Fasi del processo
di riparazione dei tessuti danneggiati. Patologia dello spazio extracellulare. Amiloidosi. Calcificazioni patologiche.
Fibrosi localizzate e sistemiche; 7. Reazione al danno: interazione ospite-parassita ed immunità . Meccanismi
patogenetici di parassiti, virus, batteri, funghi, protozoi ed elminti. Barriere fisiche e fisiologiche dell’immunità
innata. Il riconoscimento dei patogeni nell’immunità innata. Gli interferoni. Il sistema del complemento. La
fagocitosi. I macrofagi ed i fagociti professionali. Opsonizzazione e fagocitosi. Meccanismi di uccisione dei fagociti.
Ruolo delle specie reattive dell’ossigeno e dell’ossido nitrico. Reazione al danno: i processi infiammatori.
Angioflogosi. I segni cardinali. Aspetti vascolari ed emodinamici. Modificazioni del calibro e della permeabilità
vasale. Attivazione delle cellule endoteliali. Marginazione, adesione e diapedesi leucocitaria. Chemiotassi,
chemochine ed altri fattori chemiotattici. Formazione degli essudati. Ascessi. Mediatori del processo infiammatorio
di origine cellulare. Mediatori del processo infiammatorio di origine plasmatica. La regolazione del processo
infiammatorio. Infiammazione cronica. Fattori di cronicizzazione dei processi infiammatori. Infiammazioni croniche
aspecifiche, specifiche e granulomatose: esempi più comuni. Effetti sistemici dell’infiammazione. Proteine di fase
acuta, aumento della VES, leucocitosi. La febbre.; 8. Basi cellulari e molecolari della risposta immunitaria.
Organizzazione del sistema immunitario. Organi linfoidi primari e secondari. Distribuzione e ricircolazione delle
cellule immunitarie. L’antigene. Il recettore per l’antigene dei linfociti B e quello dei linfociti T. Struttura molecolare
dei prodotti genici. Organizzazione dei geni e meccanismi di riarrangiamento. Sviluppo del repertorio linfocitario B e
T. Le molecole del Complesso Maggiore di Istocompatibilità (MHC). La presentazione dell’antigene al sistema
immunitario. Cellule che presentano l’antigene. Elaborazione (processazione) degli antigeni extracellulari ed
intracellulari. Attivazione dei linfociti T e B. Ruolo delle citochine nel differenziamento dei linfociti T. Meccanismi
effettori dell’immunità umorale. La cooperazione tra linfociti T e B. Le plasmacellule. Cinetica della risposta primaria
e secondaria. Meccanismi effettori dell’immunità cellulo-mediata. Cellule regolatorie. La tolleranza immunitaria.
Tolleranza centrale e periferica agli antigeni self.. Tolleranza verso antigeni estranei. Le reazioni di ipersensibilità.
L’autoimmunità e le malattie autoimmuni.Classificazione e patogenesi delle malattie autoimmunitarie. Deficit del
sistema immunitario. Immunodeficienze congenite. Immunodeficienze acquisite. Immunologia dei tumori; 9.
Neoplasie. Caratteristiche fondamentali delle neoplasie. Proprietà delle cellule trasformate (metaboliche,
proliferative ed ultrastrutturali). Displasie, lesioni preneoplastiche, carcinoma in situ. Istogenesi, aspetti morfologici
e criteri di classificazione. Aspetti di epidemiologia dei tumori. Basi molecolari della trasformazione neoplastica.
Oncogèni virali, proto-oncogèni ed oncogèni cellulari. Geni oncosoppressori. Crescita ed invasività dei tumori.
Modalità di crescita delle neoplasie benigne e maligne. Basi molecolari della invasività. Vie di disseminazione delle
metastasi. Fattori che favoriscono l’impianto di metastasi. Immunità, infiammazione e tumori. Le cause dei tumori.
Tumori ereditari. Carcinogenesi chimica e fisica. Carcinogenesi ambientale. Carcinogenesi virale. Tumori ed ormoni.
Cachessia neoplastica. Stadiazione e gradazione dei tumori;

Metodi didattici
 

Il corso prevede 60 ore di didattica, suddivise in lezioni in aula

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Esame finale orale per l’accertamento dell'effettiva acquisizione da parte dello studente delle conoscenze e delle abilità
descritte nella sezione “OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO”. Nello specifico, la prova finale sarà
volta alla verifica dell’acquisizione di conoscenze ed abilità su:
o elementi ed i principi di base dell’eziopatogenesi e del determinismo di malattia;
o Manifestazioni patologiche a livello molecolare, cellulare, di tessuti, di organi, apparati e sistemi
dell’organismo umano. principali responsabili eziologici di malattia;
o Metodologie di studio scientifico-sperimentale per la comprensione dei meccanismi eziopatogenetici;
o Ideazione delle strategie terapeutiche anche a mezzo di biotecnologie.
o Processi fisiopatologici a carico dei principali sistemi: L’analisi e la valutazione dei processi patologici
o Fondamenti del sistema immunitario e del suo ruolo nella difesa dalle malattie e nel determinismo dei
processi patologici.
o Conoscenza adeguata della terminologia medica
La valutazione finale verrà espressa con voto in trentesimi e la eventuale lode

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

o Pontieri. Patologia Generale, 2 volumi- PICCIN; ultima edizione o ristampa in corso)

o Parham. Immunologia- EDISES; (ultima edizione o ristampa in corso)

o Robbins e Cotran, Le basi patologiche delle malattie, Elsevir Editore (ultima edizione o ristampa in corso)

o Abbas. "Immunologia Cellulare e Molecolare", Piccin Editore (ultima edizione o ristampa in corso)

o Doan, Le basi dell'immunologia, Zanichelli. (ultima edizione o ristampa in corso)

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto gli obiettivi, il programma dettagliato ed il metodo di verifica dell’apprendimento, il docente indicherà i testi di riferimento e la disponibilità del materiale didattico (lezioni, dispense, tesine, articoli scientifici, programma del corso, ecc.). A tale riguardo, durante lo svolgimento del corso, il docente condividerà con gli studenti, in formato elettronico (foglio pdf), ciascuna lezione svolta su adeguata piattaforma web.

L’orario di ricevimento sarà dalle 10.00 alle 11.15 il mercoledì e dalle 14.00 alle 15.00 il giovedì.

Oltre al previsto orario di ricevimento settimanale, il docente sarà disponibile per il contatto con gli studenti, attraverso l’impiego di email o del telefono istituzionale.

Date di esame previste
 

13 Luglio 2023, 20 Settembre 2023, 3 Ottobre 2023, 19 Dicembre 2023

Seminari di esperti esterni
 

 
Fonte dati UGOV