MICHELINA D'ALESSIO | LETTERATURA PER L'INFANZIA

LETTERATURA PER L'INFANZIA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
9
LETTERATURA PER L'INFANZIA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
9
 CFUOreCicloDocente
1LETTERATURA PER L'INFANZIA
1 16 Secondo Semestre D'ALESSIO MICHELINA 
2LETTERATURA PER L'INFANZIA
8 56 Secondo Semestre D'ALESSIO MICHELINA 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso si propone di fornire un quadro di conoscenze dei principali aspetti riguardanti la teoria e la storia della letteratura per l’infanzia tra Otto e Novecento, con riguardo particolare alle caratteristiche di fondo del genere nel suo porsi anche quale veicolo di modelli, ideali, della mentalità collettiva e costumi educativi per la società di massa.

CONOSCENZE L’obiettivo è quello di fornire conoscenze riguardanti l’evoluzione e gli sviluppi della letteratura per l’infanzia che all’interno di una prospettiva storica non può sottrarsi a una considerazione dei mutamenti e delle interazioni che hanno agito tra la letteratura educativa e quella scolastica, fino all’odierna editoria per i ragazzi. Il programma affronterà i principali autori e testi per l’infanzia dall’Ottocento agli anni Trenta del Novecento. ABILITA’Il corso mira inoltre a prospettare i percorsi d’indagine orientati a favorire il possesso di abilità di analisi, valutazione e utilizzazione di temi e contenuti concernenti il settore disciplinare. Si illustreranno pertanto le premesse metodologiche sui cui si fonda una valutazione del ruolo e della storia della letteratura per l’infanzia: nel riconoscimento della sua specificità di settore di studio e dell’istanza primaria della sua necessaria contestualizzazione, rispetto alla storia socio-culturale ed educativa e alla storia in genere del “lavoro intellettuale” interno alla società civile. ??????????????

Prerequisiti
 

È necessario avere acquisito e assimilato conoscenze dei concetti fondamentali di letteratura e storia, insieme a una capacità di analizzare processi ed aspetti tematici, con particolare riguardo  al perdiodo tra Otto e Novecento in Italia

Contenuti del corso
 

Saranno seguiti gli sviluppi della letteratura per l’infanzia, nella considerazione dei diversi fattori e processi che l’hanno caratterizzata a partire dalla eredità settecentesca e dagli autori e grandi “classici” stranieri giunti in italia in traduzione: soffermandosi sulla sua nascita in Italia negli anni ’30 e ’40 dell’Ottocento, come fenomeno legato al nuovo contesto socio culturale e politico del XIX secolo ed al manifestarsi del primo vero e proprio ‘canone della letteratura per l’infanzia” rappresentato dal Giannetto del Parravicini;  fino alla forte espansione conosciuta negli anni ’70 e ’80 in cui si ebbe una circolazione più ampia e connotata in senso nazionale, volta all’obiettivo di elevare e civilizzare le plebi (“da plebe a popolo”). Si proporrà un’ampia raccolta antologica di testi, relativi ai diversi generi e filoni che hanno caratterizzato la produzione letteraria per l’infanzia nel corso degli ultimi due secoli, seguendo le principali tappe di evoluzione  di questo peculiare ambito letterario  fino alla seconda guerra mondiale. Si procederà quindi verso il contesto dell’età giolittiana per evidenziare gli aspetti di novità e le tendenze della letteratura del primo Novecento, fino alla produzione editoriale per ragazzi degli anni Trenta (in particolare le collane La «Biblioteca dei miei ragazzi» e «La Scala d’oro»). In tale percorso si accorderà ampio rilievo alla produzione del libro scolastico e per l’infanzia e agli aspetti di tale industria editoriale, nel suo costante collegamento con i programmi scolastici. Unitamente agli autori ed alle opere, un interesse costante sarà indirizzato verso i contenuti, i principi e i modelli educativi proposti nel tempo ai piccoli lettori, anche al di fuori dell’aula scolastica, nella capacità di influenzare la mentalità e i costumi civili di ampie fasce di popolazione. Tra i testi più significativi, saranno presi in esame nei contenuti, nella struttura narrativa, nei moduli ideologico-culturali di riferimento alcuni “classici” del genere: Pinocchio, Cuore, Il giornalino di Gianburrasca. LABORATORIOIl laboratorio riguarderà in particolare Esercitazioni di educazione alla lettura, con particolare attenzione all’accessibilità dei libri proposti dalla recente editoria ad alta accessibilità ed inclusività per ragazzi, sul piano della forma e dei contenuti, grazie anche alla guida di esperti esterni (scrittori e/o editori).

Metodi didattici
 

Il corso prevede 72 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni. Sono previste in particolare 56 ore di lezioni in aula e 16 ore di esercitazioni guidate nel LABORATORIO  dal docente e anche da esperti esterni ???????

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.??????L’esame prevede il superamento di:una prova orale nella quale sarà valutata la capacità di collegare e confrontare aspetti diversi trattati durante il corso , oltre che  nelle ore obbligatorie di esercitazioni di laboratorio???????Qualora il punteggio totale sia inferiore a 18 è necessario ripetere la prova.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

A. ASCENZI, R. SANI, Storia e antologia della letteratura per l’infanzia nell’Italia dell’Ottocento, Milano, FrancoAngeli, 2017 (capitoli 2, 4, 5, 7, con selezione di brani antologici letti in aula)P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l’infanzia, capitoli I, II, III, IV (3.11.1),  Bari, Editori Laterza, 2010A. Ascenzi (a cura di), La letteratura per l'infanzia oggi,  Milano, FrancoAngeli 2002, capitoli:- A. Ascenzi, Profili della lettura e letteratura per l'infanzia- R. Lollo, La letteratura per l'infanzia tra questioni epistemologiche e istanze educative- A. Ascenzi, La letteratura per l'infanzia allo specchio. - P. Boero,  La letteratura per l'ifnanzia: una storia, tante storie

- Sola S. - Terrusi M., (a cura di), La differenza non è una sottrazione. Libri per ragazzi e disabilità, Roma, Lapis, 2009.

 Per i non frequentanti inoltre:L. Finocchi, A. Gigli Marchetti (a cura di), Editori e piccoli lettori tra Otto e Novecento, Milano, Franco Angeli, 2004 - capitoli:  -  G. Turi, Editoria per ragazzi: un secolo di storia pp. 11-23-   M. Galfré, La fortuna del Giornalino di Gian Burrasca, pp. 61-71-    C. Gallo, Vita, morte, miracoli e resurrezione del «Giornalino della domenica»: da Bemporad a Mondadori (1906-1927), pp. 317-340

G. Tortorelli (a cura di), Non bramo altr'esca. Studi sulla casa editrice Barbera, Bologna, Pendragon, 2013, pp. 235-278. M. D’Alessio, “La disabilità sensoriale nelle proposte dell’editoria per ragazzi, nel dossier “Le disabilità sensoriali: origini, figure, culture e rappresentazioni nella storia”, curato da Edoardo Bressan, in Studi in «Nuova Secondaria», n. 10/2017, Anno XXXI, pp. 41-43

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Presentazione del corso: all’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente mette a disposizione degli studenti parte del materiale didattico (divulgazione dispense, cartelle condivise, Google meet, Esse3). .Orario di ricevimento: a margine dell’orario di svolgimento del corso, dietro appuntamento preventivo via mail.Oltre all’orario di ricevimento settimanale, il docente e? disponibile in ogni momento per un contatto con gli studenti, attraverso la propria e-mail istituzionale.

Luogo di ricevimento : studio n. 421 al quarto piao nella sede del campus di via Lanera di Matera e su richiesta anche presso lo studio n. 240 presso la sede del DISU Dipartimento di Scienza Umane nel rione Francioso a Potenza

Date di esame previste
 

Le date di esame saranno fissate secondo le modalità previste dal calendario accademico e dal regolamento di Dipartimento

 
Fonte dati UGOV