CHIARA RIZZI | LRA - MODULO DI ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II
LRA - MODULO DI ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II | |
---|---|
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI | |
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni | |
ARCHITETTURA | |
9 |
LRA - MODULO DI ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II | |
---|---|
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI | |
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni | |
ARCHITETTURA | |
9 |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
---|
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | Il modulo di Architettura e Composizione Architettonica al secondo anno si prefigge come obiettivi formativi:
I risultati attesi sono espressione e risultanza degli stessi obiettivi formativo-didattici. |
---|
Prerequisiti | Conoscenza delle matrici compositive e delle componenti elementari che configurano il manufatto architettonico, lo spazio abitato. Una personale e corposa capacità critica rispetto alla lettura di progetti e alla estrapolazione di parti, temi e concetti legati all’architettura. Una vivacità e curiosità (seppur singola e personale) che contraddistingue sicuramente ciascuno studente in architettura. Un saper lavorare su due livelli: singolarmente e personalmente nella costruzione di un proprio profilo culturale e di riferimenti dell’architettura, e parallelamente in team per saper affrontare le tematiche legate al fare progetto, nel quale riversare le proprie conoscenze di base ed acquisite. |
---|
Contenuti del corso | Il Modulo di Architettura e Composizione II ha come tematica di indagine progettuale uno dei borghi rurali della Riforma fondiaria in Basilicata. Il tema di progetto parte dall’esplorazione dell’abitazione (singola ed aggregata e delle diverse tipologie edilizie) e le relazioni con il suo intorno (ambito di progetto); si delinea, così, un percorso capace di indagare nuovi rapporti tra l’abitare, lo spazio verde e lo spazio collettivo, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione, alle aree esterne (dedicate a standard pubblico, quali aree verdi e parcheggi) e ai servizi (esistenti o di nuova realizzazione). Il tema del riabitare un luogo, un borgo, una comunità, si costruisce attraverso un programma plurimo (che conduce necessariamente dalla scala urbana, al manufatto edilizio e le sue componenti – in una interscalarità continua e non in una linearità di approccio) ed attraverso la definizione di una “vocazione principale” (funzione caratterizzante, quale servizio di quartiere o attraverso una specializzazione del modo d’uso della residenza privata e del borgo stesso, che nei prossimi anni vedrà sicuramente cambiare il suo destino, coinvolgendo il modo di vivere ed abitare dei residenti o dei futuri residenti, grazie anche alla riscoperta dei percorsi tematici nel paesaggio). La questione architettonica si misura con il rapporto tra l’esistente e il progetto proposto, attraverso la definizione di un programma d’uso e l’esplorazione di modelli spaziali possibili (indagati dallo studente attraverso disegni a mano, schizzi di progetto preparatori dove mettere in fila temi e problematiche, e la costruzione di plastici/maquette, sezioni urbane, schemi quantitativi/qualitativi, racconto del progetto attraverso le tecniche “di resa”.) capaci di indagare, raccontare e rappresentare i nuovi modi evolutivi dell’abitare. La definizione di un modello abitativo dall’alta qualità urbana passa necessariamente attraverso la revisione dei soliti modi di approccio al progetto, aprendo il progetto a confronti e saperi specifici differenti (importante diventerà l’esperienza di un Laboratorio integrato tra diverse discipline che ruotano necessariamente attorno al progetto); l’esplorazione progettuale (dalla scala urbana a quella del dettaglio) tenta di costruire relazioni e posizioni tra le questioni del progetto, coniugando la “risposta tecnica” con quella “architettonica”. _______ I readings sono individuali. |
---|
Metodi didattici | La metodologia per la sperimentazione della costruzione del progetto si avvarrà di tre aspetti metodologici fondamentali: - decodificare l’esistente: attraverso una prima lettura dell’esistente, degli spazi aperti e dei manufatti architettonici, dei segni, delle pratiche urbane e degli usi, delle componenti dello spazio urbano, permetterà di studiarne le parti e di capire le possibili problematiche che hanno portato – nel tempo – ad una possibile insostenibilità sociale e/o urbana. - scomposizione delle diverse parti del quartiere e dei manufatti architettonici: attraverso la costruzione di un elenco/inventario dei materiali urbani ed interpretazione dei possibili usi urbani (latenti e dichiarati). - ricomposizione degli spazi necessari: attraverso la stesura di in programma d’uso capace di rispondere alle diverse esigenze e rivitalizzare sia il manufatto architettonico e sia il dispositivo urbano, in grado di rispondere ad una elevata qualità architettonica del progetto. Si consiglia: - di lavorare in team - massimo 3 componenti; - di portare tuti i giorni di lezione di Composizione Architettonica i materiali per lavorare in aula, anche per la costruzione di modelli e plastici di studio. I progetti e testi di riferimento saranno consigliati in aula, durante le ore di laboratorio. |
---|
Modalità di verifica dell'apprendimento | Le verifiche saranno cadenzate durante tutto il corso del laboratorio (in step, durante tutto il semestre); saranno effettuate attraverso consegne intermedie di confronto e crescita dello studente per la verifica dell'avanzamento del progetto architettonico; per quanto riguarda i materiali del progetto architettonico si richiederanno planimetrie, sezioni, fotoinserimenti, dettagli tecnico-materici, spaccati assonometrici o prospettici, plastici, modelli concettuali e strutturali; per la parte teorico-applicativa si richiede allo studente di costruire un orientamento tematico a partire dai progetti e dai testi consigliati nella bibliografia. |
---|
Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online | Materiali, documenti e strumenti verranno consegnati durante il corso delle lezioni. Testi di riferimento La bibliografia sarà consegnata direttamente il primo giorno in aula, durante le ore di laboratorio. Testi di approfondimento I testi di approfondimento tematici saranno consegnati direttamente in aula, durante le ore di laboratorio. Materiale on-line Saranno comunicati in aula, durante le ore di laboratorio. |
---|
Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | Il docente sarà disponibile a ricevere gli studenti presso l'ufficio A308 del Campus Lanera nei seguenti orari: Martedì: 11.30-13.30 Giovedì: 11.30-13.30 Inoltre, sarà possibile concordare il ricevimento degli studenti in altri orari scrivendo all'indirizzo mail della docente: chiara.rizzi@unibas.it |
---|