| DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA

DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
9
DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA
DIPARTIMENTO di SCIENZE UMANE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
9
 CFUOreCicloDocente
1DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA
8 56 Secondo Semestre LAURORA ANGELA 
2DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA
1 16 Secondo Semestre LAURORA ANGELA 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso tende a fornire le competenze per un corretto approccio alla Didattica della Fisica nell’ambito della scuola primaria e dell'infanzia.

Risultati di apprendimento previsti:

  • Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente acquisirà conoscenze per l'interpretazione dei principali fenomeni fisici direttamente percepibili dagli alunni.
  • Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Lo studente acquisirà conoscenze sulle metodologie sperimentali per acquisire informazioni qualitative e quantitative sui principali fenomeni fisici.
  • Autonomia di giudizio. All’interno delle metodologie didattiche della Fisica, lo studente sarà in grado di individuare la strategia migliore per trasferire nel contesto classe le conoscenze e competenze acquisite.
  • Abilità comunicative. Lo studente acquisirà padronanza del lessico proprio della Fisica e capacità di adattarlo al contesto classe, senza creare “misconcetti” che possano essere di ostacolo alla formazione scientifica nei cicli scolastici superiori.
  • Capacità di apprendere. Lo studente, acquisendo elementi del metodo storico-scientifico, svilupperà un atteggiamento aperto al continuo aggiornamento delle conoscenze e competenze nel campo del sapere scientifico.
Prerequisiti
 

Ai fini della frequenza del corso è necessaria una conoscenza dei concetti di base in matematica.

Contenuti del corso
 

Lezioni (56 ore)

  • Introduzione alla Didattica della Fisica
  • L’approccio storico e laboratoriale per l’insegnamento della Fisica
  • Applicazioni ai seguenti argomenti:
    • misure e unità di misura
    • astronomia e meccanica celeste, elementi di meccanica
    • densità e spinta di Archimede
    • calore e temperatura; fenomenologie di termodinamica
    • elementi di elettrostatica e circuiti elettrici
    • suono
    • luce e visione

Laboratorio (16 ore)

  • Misura di grandezze fisiche.
  • Attività di astronomia osservativa.
Metodi didattici
 

Il corso prevede 72 ore di didattica tra lezioni frontali e laboratorio. In particolare sono previste 56 ore di lezioni frontali e 16 ore di laboratorio, queste ultime con obbligo di frequenza.

Le lezioni frontali svilupperanno gli argomenti con una introduzione storica e considerazioni sulla metodologia didattica specifica. Per alcuni argomenti saranno proposte semplici esperimentazioni. Ad integrazione delle lezioni e dei testi di riferimento saranno indicate, anche per gli studenti non frequentanti, attività individuali e collaborative. E' consigliata la frequenza delle lezioni.

Le esperienze in laboratorio si svolgeranno con l'ausilio di materiale di facile reperibilità e di specifiche schede di lavoro. Le esperienze dovranno essere documentate nel proprio quaderno  di laboratorio (un quaderno cartaceo in formato A4). Anche per gli studenti esonerati dalla frequenza del laboratorio, il lavoro equivalente assegnato dovrà essere documentato nel proprio quaderno di laboratorio.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

La verifica dell'apprendimento consiste di un esame orale sui contenuti fondamentali del corso e sulle esperienze proposte durante il laboratorio. Lo studente dovrà dimostrare, in relazione all' argomento oggetto delle domande, di aver compreso la fisica coinvolta e di saper individuare un possibile percorso didattico per favorire l'apprendimento nella scuola primaria e dell'infanzia, tenendo conto dei preconcetti più comuni sull'argomento. Lo svolgimento e il completamento delle attività individuali e collaborative, indicate ad integrazione delle lezioni e dei testi di riferimento, concorreranno alla valutazione finale dell'apprendimento.

Per la preparazione dell'esame lo studente, anche non frequentante, dovrà:

  • utilizzare il materiale didattico specificamente indicato ad integrazione delle lezioni e dei testi di riferimento.
  • descrivere e documentare le esperienze - proposte durante il laboratorio oppure assegnate come lavoro equivalente agli studenti esonerati dalla frequenza del laboratorio - nel proprio quaderno  di laboratorio (un quaderno cartaceo in formato A4). La scansione, in formato pdf, del quaderno di laboratorio deve essere inviata alla docente, per essere oggetto della discussione d'esame e concorrere alla verifica dell'apprendimento.
Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Allasia D. - Rinaudo G. - Montel V., La fisica per maestri, Cortina, Torino, 2010.

Gagliardi M. - Giordano E., Metodi e strumenti per l'insegnamento e l'apprendimento della fisica, Edises, Napoli, 2014.

Brondo O. - Chirico G., Insegnare la fisica nella scuola primaria. Il laboratorio e il metodo scientifico, Carocci Editore, Roma, 2019.


Il materiale didattico (attività individuali e collaborative, dispense, specifiche schede di lavoro, brani tratti da libri di fisica a livello universitario o divulgativo), presentato a lezione e durante il laboratorio, sarà reso di volta in volta disponibile.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Per chiarimenti e informazioni sul corso è possibile contattare la docente inviando una email dal proprio indirizzo di posta istituzionale.

Date di esame previste
 

Le date di esame sono fissate secondo il calendario delle attività didattiche del DISU e pubblicate online sulla Bacheca Appelli di ESSE3.

Seminari di esperti esterni
 

Sono previsti seminari di esperti esterni.

 
Fonte dati UGOV