| Building Information Modelling - BIM (Paesaggio)
| Building Information Modelling - BIM (Paesaggio) | |
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| DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI | |
| Laurea | |
| PAESAGGIO, AMBIENTE E VERDE URBANO | |
| 3 | |
| CFU | Ore | Ciclo | Docente | ||||
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| 1 | Building Information Modelling - BIM (Paesaggio) | ||||||
| 3 | 30 | Secondo Semestre | Mangialardi Giovanna | ||||
| Lingua insegnamento | Italiano |
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| Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | Il corso mira a fornire competenze teoriche e pratiche per i futuri tecnici delle istituzioni pubbliche e private, integrando le nuove strategie di gestione dei processi, adottando un approccio interdisciplinare. Si intendono richiamare nel corso sia le metodologie/tecnologie derivanti dalla disciplina gestionale (Process Management e gestione di sistemi complessi), che dal settore delle costruzioni e del paesaggio (metodologia del Building Information Modeling - BIM e del Geographic Information System - GIS) al fine di innovare le pratiche operative di gestione dei processi di trasformazione urbana e di paesaggio. L’obiettivo è quello di far acquisire agli studenti competenze specifiche e professionalizzanti, riconosciute in ambito europeo, da impiegare presso enti locali, istituzioni, pubbliche e private, che intervengono nella pianificazione e gestione in tutti i processi di trasformazione sostenibile della città, del paesaggio e del territorio. Competenze riconosciute anche dal sistema normativo italiano e utili ai fini delle certificazioni BIM (UNI 11337 – Parte 7). Requisiti minimi di apprendimento per il superamento dell’esame sono la conoscenza di base delle metodologie e tecnologie BIM based e le relazioni con gli strumenti a scala urbana e territoriale, dei processi di trasformazione digitale, del quadro normativo di riferimento e delle possibilità di innovazione della gestione del ciclo di vita dei processi di trasformazione urbana e di paesaggio mediante gli innovativi strumenti digitali, secondo quanto spiegato durante le ore di lezione, e approfondito durante le attività esercitative. Inoltre, risultato minimo di apprendimento sarà la dimostrazione della conoscenza degli strumenti BIM Based utilizzati durante la parte esercitativa, con capacità di saper discernere punti di forza ed eventuali punti di debolezza nell’utilizzo applicato al Caso Studio. |
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| Prerequisiti | Non sono necessari prerequisiti e non sussistono propedeuticità. |
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| Contenuti del corso | Il corso è articolato in un modulo teorico e in un modulo pratico. Il modulo teorico, funzionale a costruire solide basi conoscitive e tecniche sugli argomenti trattati. Il modulo pratico-professionalizzante, mediante lo studio di un caso studio e l’utilizzo di strumenti e metodi BIM-based, fornisce allo studente una impostazione metodologia/tecnologica di base da utilizzare nelle diverse discipline di trasformazione urbana o paesaggistica, e di progettazione complessa. Modulo Teorico (16 ore)
Modulo Pratico (14 ore)
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| Programma esteso | La Città è riconosciuta in letteratura come un sistema complesso (Portugali, et al., 2012) (Healey, 2006), caratterizzato da sotto-sistemi che interagiscono tra loro in modo non lineare. L’esigenza di adattarsi ai continui cambiamenti socio–economici, rispondendo alle contingenze, implica un cambio di paradigma nella gestione dello spazio urbano e paesaggistico. Pertanto, diviene improcrastinabile l’adozione di nuovi sistemi di gestione e di metodologie innovative al fine di rendere i sistemi gestiti più “resilienti”. A partire da queste premesse, il corso mira a fornire competenze teoriche e pratiche per i futuri tecnici delle istituzioni pubbliche e private (specialmente per gli enti locali), integrando le nuove strategie di gestione dei processi, adottando un approccio interdisciplinare. In dettaglio, si intende richiamare nel corso sia le metodologie/tecnologie derivanti dalla disciplina gestionale (Process Management e gestione di sistemi complessi), che dal settore delle costruzioni e del paesaggio (metodologia del Building Information Modeling - BIM e del Geographic Information System - GIS) al fine innovare le pratiche operative di gestione dei processi di trasformazione urbana e di paesaggio. La metodologie del Building Information Modeling (BIM), in ottica interscalare e di interoperabilità, diviene metodo, strumento e tecnologia imprescindibile e richiesto a livello normativo (vedi il DM 560/2017 per il BIM, introdotto dal Codice degli Appalti 50/2016, Norme UNI 11337). Tale metodologia (integrata ad altri sistemi informativi) permette di disegnare/mappare su supporti tecnologici ed informatici i quadri conoscitivi, tridimensionali e informativi, senza i quali la gestione di processi (di trasformazione, di manutenzione, di rigenerazione, di riassetto del territorio, ecc.) diviene inefficiente ed inefficace. Tale strumento permette, inoltre, di integrare metodi di valutazione degli impatti (economici, sociali e ambientali) esercitati dalle opere di trasformazione del territorio. La disciplina gestionale, e in particolare la gestione dei processi diventa, invece, supporto complementare rispetto a quanto su descritto, al fine di efficientare la gestione e la tracciabilità della complessità di tali sistemi (attori, normative, tempi e rischi). |
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| Metodi didattici | Il corso è articolato in un modulo teorico e in un modulo pratico. Durante le lezioni teoriche frontali saranno utilizzate presentazioni in power point a supporto dell’erogazione dei contenuti, con la definizione della bibliografia di riferimento per ogni lezione. I materiali a supporto dei contenuti verranno condivisi con gli studenti mediante piattaforma online. Durante il modulo pratico, saranno svolti seminari sugli strumenti selezionati (ad esempio le licenze accademiche di Revit dell’Autodesk per il BIM, Infraworks dell’Autodesk per la modellazione a scala urbana e di paesaggio) mediante il supporto tecnologico di PC e Software installato. Gli studenti dovranno utilizzare i portatili personali per seguire tali seminari e per svolgere il Caso di Studio. Saranno svolte revisioni per accompagnare lo studente nello svolgimento del Caso di Studio. |
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| Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica dell’apprendimento sarà effettuata mediante prova scritto-orale. Durante la prova scritta, strutturata come un test a risposta multipla, saranno valutate le nozioni teoriche (simile ai testi usati per la certificazione BIM). Il colloquio orale sarà finalizzato alla discussione dell’elaborato prodotto durante la prova esercitativa e della prova scritta. Inoltre sarà valutata la “carriera dello studente”, ovvero la partecipazione attiva alle attività organizzate previste durante il semestre. |
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| Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online |
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| Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola, email e dettaglio del corso di Laurea (Architettura / Pavu). Mette a disposizione degli studenti il materiale didattico a fine di ogni lezione (Presentazioni in Power Point delle Lezioni Teoriche, Normative di Riferimento, Testi come da Bibliografia, Sitografia in cartelle condivise in Drive). |
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| Date di esame previste | 02 luglio 2021 23 luglio 2021 10 settembre 2021 24 settembre 2021 |
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| Seminari di esperti esterni | Sarà previsto un seminario esterno con esperti della modellazione multiscala e le relative implicazione nel governo dei processi urbani. |
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| Altre informazioni | Indirizzo email: giovanna.mangialardi@unibas.it |
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