Chiara Mannoni | MUSEOLOGIA

Italiano.

Il corso intede: approfondire la conoscenza delle fasi cruciali della storia dei musei e della loro evoluzione concettuale e fisica in età moderna e contemporanea; illustrare le diverse funzioni, morfologie, ragioni culturali, come pure lo sviluppo tipologico degli ordinamenti e degli allestimenti museali nel corso dei secoli; rendere gli studenti capaci di interpretare le forme espositive del presente alla luce dell’evoluzione storica dello spazio museale; introdurre nozioni sul rapporto tra opera d’arte e contesto museale, e tra opera d’arte e pubblico; consentire gli studenti di individuare i nodi critici relativi agli attuali dibattiti sui musei. 

Inoltre, gli studenti saranno in grado di lavorare autonomamente alla stesura di un progetto museale, di esposizione temporanea e di avanzare proposte di educazione museale e allestimento.

Non sono richiesti particolari prerequisiti, ma è sicuramente auspicabile una buona conoscenza degli eventi storici di età moderna e contemporanea. E' richiesta la visita di uno o più musei del territorio durante lo svolgimento del corso.

Le lezioni prenderanno avvio dall'approfondimento del lessico specifico della disciplina e dall'analisi storico-critica dei concetti di museografia e museologia. Verranno valutati gli snodi cruciali nella storia e nell'evoluzione delle forme museali, dal collezionismo negli studioli Quattrocenteschi al museo Novecentesco. Saranno analizzati casi emblematici, osservati nel proprio contesto culturale, storico e socio-politico. Verranno affrontati anche temi di museografia contemporanea, in particolare in relazione all’evoluzione degli apparati comunicativi, alle metodologie di allestimento, alla trasformazione delle forme conoscitive in fase pandemica e post-pandemica.
L’insegnamento intende fornire gli strumenti per comprendere l’evoluzione del gusto e dei paradigmi culturali che hanno contribuito a formare (e trasformare) il concetto di museo dall'età moderna in poi. Le lezioni procederanno con la ricostruzione critica della concezione di museo e del suo spazio, ed includeranno l'analisi di casi-studio esemplari e inspezioni in musei locali.

Lezioni frontali supportate da immagini e materiali su power-point, che saranno resi disponibili sulla piattaforma classroom.

Saranno parti integranti del programma la visita ad un museo nazionale e l'esposizione da parte di ciascuno studente di una propria analisi museale.

Esame orale e breve prova scritta + esposizione in classe alla fine del corso. Queste ultime verteranno sull'analisi di un museo del territorio a scelta dello studente. I non frequentanti dovranno consegnare la propria analisi museale via email prima della prova orale.

L’esame mira a verificare che siano state acquisite le conoscenze fondamentali relative agli argomenti trattati durante il corso e compresi i concetti acquisiti dallo studio dei testi in bibliografia.

Frequentanti:

1. Maria Teresa Fiorio. Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica. Milano: Mondadori, 2011 (o edizioni successive).

2. Francis Haskel. “La dispersione e la conservazione del patrimonio artistico”. In Storia dell’Arte Italiana, parte III, vol. 3. Torino: Einaudi, 1981, pp. 5-35.

3. Karsten Schubert. Museo. Storia di un’idea. Dalla Rivoluzione Francese a oggi. Milano: il Saggiatore, 2004, pp. 20-74.

4. Lucia Cataldo, Marta Paraventi. Il Museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea. Milano: Hoepli, 2007, pp. 42-54; 90-158; 176-187; 214-231; 239-269.

I non frequentanti aggiungeranno i seguenti testi:

5. Lucia Cataldo, Marta Paraventi. Il Museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea. Milano: Hoepli, 2007 (Tutto).

6. Adalgisa Lugli. Museologia. Milano: Jakabook, 1992.

Tutti gli studenti, frequentanti o meno, dovranno visitare almeno un museo del proprio territorio (da concordare con la docente), del quale dovranno conoscere le principali vicende storiche ed essere in grado di descriverne i criteri di ordinamento e allestimento. Tale analisi sarà la base della prova scritta alla fine del corso e della presentazione in classe. I non frequentanti consegneranno l'analisi via email prima di sostenere la prova orale.

La docente è disponibile per domande al termine delle lezioni. Per questioni urgenti e appuntamenti contattarla via email.

Appelli previsti nei seguenti periodi: a inizio marzo; a fine marzo; a metà aprile; a maggio; a giugno-luglio.

Si consiglia di consultare la piattaforma esse3 per aggiornamenti sulle date precise.

Non sono previsti seminari da parte di docenti esterni.