Chiara Mannoni | Elementi di Museologia

Elementi di Museologia
DIPARTIMENTO delle CULTURE EUROPEE e del MEDITERRANEO, ARCHITETTURA, AMBIENTE, PATRIMONI CULTURALI
Laurea
OPERATORE DEI BENI CULTURALI
6
 CFUOreCicloDocente
1Elementi di Museologia
6 30 Primo Semestre Mannoni Chiara 
 
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso intede fornire una solida conoscenza dei tratti fondamentali della storia dei musei, nella loro evoluzione concettuale e fisica in età moderna e contemporanea; illustrare le diverse funzioni, morfologie, ragioni culturali, come pure lo sviluppo tipologico degli ordinamenti e degli allestimenti museali nel corso dei secoli; interpretare le forme espositive del presente alla luce dell’evoluzione storica dello spazio museale; introdurre nozioni sul rapporto tra opera d’arte e contesto museale, e tra opera d’arte e pubblico; dotare gli studenti di strumenti per individuare i nodi critici relativi agli attuali dibattiti sui musei.

Il corso consentirà agli studenti di acquisire il lessico di settore fondamentale nella museologia e museografia, nella sua evoluzione storica e nella contemporaneità; di saper individuare i tratti distintivi di ordinamenti e allestimenti in base al contesto storico e geografico; di saper valutare criticamente le scelte di ordinamento, allestimento, gestione e conservazione delle opere nel museo contemporaneo; di affinare il proprio approccio critico nel dibattito contemporaneo in materia di gestione e musealizzazione del patrimonio. Le nozioni apprese consentiranno allo studente di orientarsi nelle maggiori questioni critiche relative al museo, nella sua evoluzione storica e in relazione ai contesti e alle casistiche contemporanee, e di acquisire conoscenze interdisciplinari.

Prerequisiti
 

Non sono richiesti particolari prerequisiti, ma è auspicabile una conoscenza generale degli eventi storici di età moderna e contemporanea. E' richiesta la visita di uno o più musei del territorio durante lo svolgimento del corso.

Contenuti del corso
 

Le lezioni prenderanno avvio dall'analisi del lessico specifico della disciplina e dei concetti di museografia e museologia in senso diacronico. Verranno tracciate la storia e l'evoluzione storico-critica delle forme museali dal collezionismo negli studioli Quattrocenteschi al museo Novecentesco: verranno analizzate le forme collezionistiche del 1500 (wunderkammern, giardini, cortili); del 1600 (la galleria); fino ad arrivare alla nascita del museo pubblico nel 1700 (casi di Roma, Firenze, Germania, Parigi) e alla diffusione del modello in Europa e in America nel 1800. Verranno affrontati anche temi di museografia contemporanea, in particolare in relazione all’evoluzione degli apparati comunicativi ed espositivi nel contesto museale italiano e europeo dal primo '900 ad oggi.

Alcuni casi emblematici verranno osservati nel proprio contesto culturale, storico e socio-politico. Si guarderà all’evoluzione dello statuto delle opere d’arte da oggetti di culto o di uso quotidiano a oggetti da esposizione, attraverso l’analisi del gusto e dei paradigmi culturali che hanno contribuito a formare il concetto di museo dall'età moderna in poi.

Le lezioni procederanno con la ricostruzione cronologica della concezione di museo e del suo spazio, ed includeranno l'analisi di casi-studio esemplari e inspezioni in musei locali.

Metodi didattici
 

Lezioni frontali supportate da immagini, slides e materiali su power-point, che saranno resi disponibili sulla piattaforma classroom alla fine del corso.

Sarà parte integrante del programma la visita guidata dalla docente ad un museo locale.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

Esame orale e breve prova scritta alla fine del corso. Quest'ultima verterà sull'analisi di un museo del territorio a scelta dello studente (museo archeologico o di beni storico-artistici; non museo demo-etno-antropologico).

I non frequentanti e coloro che non effettuano la prova scritta in classe consegneranno l'analisi di due musei a confronto (musei archeologici o storico-artistici; non musei demo-etno-antropologici), da mandare via email alla docente almeno 10 giorni prima della prova orale.

La prova orale mira a verificare che siano state acquisite le conoscenze fondamentali relative agli argomenti trattati durante il corso e compresi i concetti acquisiti dallo studio dei testi in bibliografia. I voti saranno assegnati secondo i seguenti parametri:

18-23: Sufficiente. (La comprensione e la conoscenza degli argomenti di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano accettabili).

24-26: Discreto. (La comprensione e la conoscenza  degli argomenti  di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano più che sufficienti).

27-28: Buono. (La comprensione e la conoscenza degli argomenti di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano soddisfacenti).

29-30: Ottimo. (La comprensione e la conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano pienamente soddisfacenti).

30 e lode: Eccellente. (La comprensione e la conoscenza degli argomenti di esame e trattati durante il corso, la proprietà di linguaggio, l'efficacia nella comunicazione e la capacità di collegare tra loro i diversi contenuti della disciplina risultano eccellenti).

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Frequentanti:

1. Maria Teresa Fiorio. Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica. Milano: Mondadori, 2011 (o edizioni successive).


2. Maria Vittoria Marini Clarelli. Che cos'è un museo. Roma: Carrocci, 2021 (edizione aggiornata).


3. Lucia Cataldo, Marta Paraventi. Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea. Milano: Hoepli, 2007. Studiare le seguenti sezioni: pp. 42-54; 89-158; 176-195; 214-231; 239-263.


In aggiunta ai testi 1. 2. 3. i non frequentanti porteranno:

4. Lucia Cataldo, Marta Paraventi. Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea. Milano: Hoepli, 2007. Aggiungere le seguenti sezioni: pp. 2-39; 62-72; 196-238.


Gli studenti frequentanti al termine del corso elaboreranno in classe una prova scritta con la loro analisi di un museo a scelta (un museo archeologico o di beni storico-artistici; non museo demo-etno-antropologico): ordinamento, allestimento, storia, analisi dello spazio, percorso, soluzioni espositive, illuminazione, didascalie, pannelli, apparato comunicativo.

Gli studenti non frequentanti e coloro che non effettuano la prova scritta in classe consegneranno alla docente un elaborato scritto con l'analisi di due musei a confronto (musei archeologici o di beni storico-artistici; non musei demo-etno-antropologici): ordinamento, allestimento, storia, analisi dello spazio, percorso, soluzioni espositive, illuminazione, didascalie, pannelli, apparato comunicativo. L'elaborato dovrà essere consegnato alla docente almeno 10 giorni prima dell'esame orale.

Gli studenti non fequentanti sono pregati di contattare la docente per tempo utile prima dell'esame.

    Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
     

    La docente è disponibile per domande al termine delle lezioni. Per questioni personali e appuntamenti contattarla via email.

    Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattarla in tempo utile prima dell'esame.

    Date di esame previste
     

    Appelli previsti nei seguenti periodi: a febbraio-marzo (I sessione); ad aprile-luglio (II sessione); a settembre-dicembre (III sessione).

    Si consiglia di consultare la piattaforma esse3 per aggiornamenti sulle date precise.

    Seminari di esperti esterni
     

    Non sono previsti seminari da parte di docenti esterni.

     
    Fonte dati UGOV