Luca PANDOLFI | PALEONTOLOGIA

PALEONTOLOGIA
DIPARTIMENTO di SCIENZE
Laurea
SCIENZE GEOLOGICHE AMBIENTALI
8
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il corso di Paleontologia si propone di fornire allo studente le conoscenze di base sugli organismi fossili e la loro evoluzione, sulle loro relazioni con le specie viventi e la dinamicità degli ambienti nel corso del tempo, nell’ottica di applicazioni, fra gli altri, nei campi della ricerca di base, della Paleobiologia della Conservazione, della Paleontologia Virtuale, della conservazione, tutela e divulgazione dei beni paleontologici.

Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso si propone di fornire una conoscenza sulla comprensione e applicazione dei principi fondamentali della Paleontologia, fornitigli durante il corso, per il riconoscimento dei fossili e le relative applicazioni.

Capacità di applicare conoscenza e comprensioneSulla base della conoscenza acquisita, lo studente sarà in grado di progettare e realizzare progetti che prevedono l’organizzazione sistematica dei fossili o di itinerari paleontologici. Egli inoltre sarà in grado di applicare tali concetti anche ad ambiti marginali o esterni alla Paleontologia come ad esempio, la Biologia, la Zoologia o la Geochimica.

Autonomia di giudizioPartendo da queste basi lo studente potrà approfondire in maniera autonoma i differenti aspetti di interesse in modo da incrementare progressivamente la sua maturità e conoscenza dell’argomento. Egli sarà inoltre capace di valutare e fornire le migliori soluzioni per i problemi di natura paleontologica che incontrerà.

Abilità comunicative. Lo studente sarà in grado di organizzare i suoi dati ed esporli in maniera semplice ma utilizzando un corretto linguaggio scientifico. Egli sarà in grado di trasferire le sue conoscenze anche a persone che non sono nel campo della Paleontologia.

Capacità di apprendimentoLo studente acquisirà progressivamente la capacità critica di scegliere tra il vasto materiale scientifico per aggiornare le sue conoscenze grazie alle nozioni fornitegli nel corso, al materiale didattico, ai seminari ed alle escursioni in campagna.

Prerequisiti
 

Conoscenze di base di Scienze della Terra; Conoscenze scolastiche di Biologia, Zoologia e Anatomia.

Contenuti del corso
 

1) INTRODUZIONE ALLA PALEONTOLOGIA.

2) TAFONOMIA.

3) SISTEMATICA.

4) ORIGINE DELLA VITA

5) EVOLUZIONE.

6) ECOLOGIA E PALEOECOLOGIA.

7) GRUPPI SISTEMATICI

8) APPLICAZIONI DELLA PALEONTOLOGIA

9) RACCOLTA E TUTELA DEI FOSSILI.

Programma esteso
 

1) INTRODUZIONE ALLA PALEONTOLOGIA. Storia della Paleontologia. Definizione di fossile. Principio dell'Attualismo e dell'Uniformismo Tassonomico. Principali suddivisioni disciplinari della paleontologia.

2) TAFONOMIA. Ruolo delle parti scheletriche nella formazione dei fossili. Caratteristiche morfologiche e chimiche delle parti scheletriche. Caratteristiche e successione temporale dei processi che portano alla fossilizzazione: processi biostratinomici seppellimento e diagenetici. Fossilizzazione di parti scheletriche mineralizzate; fossilizzazione di resti organici e fossilizzazioni eccezionali. Utilizzo della tafonomia nella ricostruzione degli ambienti sedimentiari: associazioni, concentrazioni e tafofacies. Giacimenti fossiliferi di importanza eccezionale (Lagerstätten).

3) SISTEMATICA. Classificazione degli organismi: Introduzione alla Paleontologia Sistematica. Tassonomia e nomenclatura. Gerarchia delle categorie Tassonomiche. Regole fondamentali di Nomenclatura. Concetti di sinonimia ed omonimia. Paratassonomia. Concetto di specie. Omologia ed analogia. Cladistica. Icnofossili.

4) ORIGINE DELLA VITA. Origine della vita sulla Terra. Testimonianze fossili nel Precambriano ed implicazioni. L’esplosione della vita alla fine del Precambriano e le relazioni con i cambiamenti climatici. Passaggio Precambriano/Cambriano. Origine delle parti mineralizzate degli organismi.

5) EVOLUZIONE. Paleontologia evolutiva: Teorie evolutive e modelli di speciazione. Teoria sintetica e degli equilibri intermittenti. Macroevoluzione, tendenze filogenetiche. Radiazione adattativa. Estinzioni ed adattamenti. Crisi biologiche e risposte degli organismi.

6) ECOLOGIA E PALEOECOLOGIA. Suddivisioni topografica ed ecologica dell'ambiente marino. Fattori ecologici in ambito marino: temperatura, luce, salinità, substrato. Modi di vita degli organismi marini. Scogliere coralline e importanza del contributo organogeno nella litogenesi. Paleoecologia in ambiente continentale.

7) GRUPPI SISTEMATICI. Paleontologia Sistematica. Gli invertebrati dal Paleozoico ad oggi. Protista; Porifera; Cnidaria; Briozoa; Brachiopoda; Mollusca; Artropoda. I vertebrati dal Paleozoico ad oggi. Filogenesi ed evoluzione dei principali gruppi di vertebrati. Origine dei pesci e radiazione adattativa. I primi tetrapodi ed i primi amnioti. Rettili e anfibi. Dinosauri e rettili del Mesozoico. Origine e radiazione degli uccelli. Origine e radiazione dei mammiferi.

8) APPLICAZIONI DELLA PALEONTOLOGIA. Biostratigrafia e unità biostratigrafiche. Correlazioni biostratigrafiche. Paleoecologia. Ecostratigrafia. Cronostratigrafia. Biocronologia. Paleobiogeografia. Filogenesi. Paleobiologia della Conservazione.

9) RACCOLTA DEI FOSSILI: normativa in vigore, conservazione, tutela e musealizzazione degli organismi fossili.

Metodi didattici
 

Lezioni frontali supportate da presentazioni audiovisive, esercitazioni in laboratorio su campioni, esercitazioni sul campo.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

La valutazione è basata su un esame finale orale (2/3 dell'esame) ed esoneri (1/3 dell'esame). Gli esoneri, in numero di 3, prevedono valutazioni scritte su una parte del corso (1/3). La valutazione degli esoneri tiene conto della corretta identificazione del materiale (3 punti), della descrizione e comparazione (5 punti) e dell'inquadramento geologico, paleobiologico o tafonomico (2 punti) per un totale di 10 punti a scheda e di 30 punti totali ad esonero. La media aritmetica dei 3 esoneri sarà il voto di partenza per sostenere l'esame orale (2/3). Il voto finale tiene conto dell’andamento dell’esame (20 punti) e del rendimento generale dello studente in termini di assiduità della frequenza (2 punti), partecipazione attiva e costruttiva alle esercitazioni in classe (3 punti) e sul campo (5 punti). Lo studente viene invitato a non fornire risposte semplici, immediate e/o di tipo mnemonico. Al contrario, il docente si aspetta risposte articolate e ragionate che scaturiscano da osservazioni, nel caso di campioni, o da una discussione sintetica nel caso di argomenti di tipo teorico. Eventuale valutazioni negative o qualitativamente basse sono accompagnate da suggerimenti e incoraggiamenti da parte del docente, al fine di indirizzare lo studente verso una preparazione migliore. Il risultato finale sarà la media aritmetica dei risultati degli esoneri e dell'orale.

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

PALEONTOLOGIA GENERALE: RAFFI S. & SERPAGLI E., 1993 - INTRODUZIONE ALLA PALEONTOLOGIA. U.T.E.T.

BENTON M.J. & HARPER D.A.T., 2009 - INTRODUCTION TO PALEOBIOLOGY AND THE FOSSIL RECORD, WILEY-BLACKWELL.

BEHRENSMEYER, A. K., J. D. DAMUTH, W. A. DIMICHELE, R. POTTS, H.?D. SUES AND S. L. WING. 1992. TERRESTRIAL ECOSYSTEMS THROUGH TIME. EVOLUTIONARY PALEOECOLOGY OF TERRESTRIAL PLANTS AND ANIMALS. THE UNIVERSITY OF CHICAGO PRESS, 578 PP. ISBN: 0?226?04155?7.

BENTON M. 2014. VERTEBRATE PALAEONTOLOGY BY. FOURTH EDITION. WILEY-BLACKWELL, CHICHESTER, 2014. NO. OF PAGES: X+480. ISBN 978-1-118-40684-7.

MARTINETTO E., TSCHOPP E., GASTALDO R.A. (EDS.). 2020. NATURE THROUGH TIME: VIRTUAL FIELD TRIPS THROUGH THE NATURE OF THE PAST. SPRINGER, 462 PP. ISBN: 978-3-030-35057-4. DOI: 10.1007/978-3-030-35058-1.

SOCIETÀ PALEONTOLOGICA ITALIANA (ED.). 2020. MANUALE DI PALEONTOLOGIA. FONDAMENTI - APPLICAZIONI. EDIZIONI IDELSON GNOCCHI 1908, 498PP. ISBN: 9788879477147.

LYMAN R. 1994, VERTEBRATE TAPHONOMY (CAMBRIDGE MANUALS IN ARCHAEOLOGY). CAMBRIDGE: CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS. DOI:10.1017/CBO9781139878302.

PALEONTOLOGIA SISTEMATICA: ALLASINAZ A., 1999 - INVERTEBRATI FOSSILI. UTET.

I testi devono essere integrati con dispense ed altro materiale (siti web, articoli, documenti multimediali, ecc.) somministrato o consigliato durante le lezioni.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

Gli studenti possono contattare il docente tramite e-mail o altro contatto fornito fornito dallo stesso per concordare colloqui di chiarimento ed approfondimento. 

Date di esame previste
 

20 giugno 2024

11 luglio 2024

19 settembre 2024

10 ottobre 2024

14 novembre 2024

5 dicembre 2024

Seminari di esperti esterni
 

Si prevedono seminari sui un temi riguardanti il programma del corso tenuto da esperti esterni.

Altre informazioni
 

Nel corso delle attività in laboratorio gli studenti lavorano singolarmente o in piccoli gruppi. Gli studenti sono invitati a mettere in forma scritta sia le osservazioni, sia le conclusioni interpretative, le quali vengono successivamente discusse con il docente. In questo modo si cerca di stimolare la collaborazione, il confronto delle conoscenze ed il loro miglioramento. Durante le esercitazioni sul campo gli studenti sono invitati a collaborare in modo da condividere informazioni e conoscenza.

 
Fonte dati UGOV