Mariana AMATO | COLTIVAZIONI ERBACEE
COLTIVAZIONI ERBACEE | |
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SCUOLA di SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ed AMBIENTALI | |
Laurea | |
TECNOLOGIE AGRARIE | |
6 |
CFU | Ore | Ciclo | Docente | ||||
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1 | COLTIVAZIONI ERBACEE | ||||||
6 | 56 | Secondo Semestre | AMATO Mariana |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
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Obiettivi formativi e risultati di apprendimento | Il corso di Coltivazioni Erbacee tratta gli argomenti legati alle principali filiere di produzione delle colture erbacee. agli elementi per la comprensione del funzionamento dei sistemi produttivi erbacei ed alle relazioni fra tecniche agronomiche, resa e qualità dei prodotti. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti la gli strumenti di base essenziali per individuare gli elementi principali del ciclo produttivo delle colture erbacee in relazione a colture-modello, sviluppare criteri e metodologie per la gestione delle colture erbacee, ed essere in grado di utilizzare strumenti per la valutazione della sostenibilità ed appropriatezza delle tecniche agronomiche in relazione ai sistemi produttivi erbacei.
capacità di applicare le nozioni di base per la valutazione e per l’esecuzione di test utili alla valutazione della qualità delle partite di materie prime vegetali in fase di raccolta e post-raccolta; capacità di applicare semplici elementi tecnici per la scelta di varietà vegetali appropriate; Capacità di distinguere porzioni riproduttive e vegetative delle principali colture erbacee; individuazione delle colture erbacee più diffuse in base alla nomenclatura comune e scientifica ed alle classificazioni in vigore a livello di specie ed in alcuni casi di sottospecie o varietà;
Esprimere la capacità di integrare le competenze e conoscenze acquisite per eseguire alcune valutazioni di base della qualità in relazione alla normativa esistente ed alle caratteristiche del sistema produttivo; valutare l’opportunità di acquisire partite di materie prime alimentari in relazione all’ambiente ed al metodo di produzione primaria. capacità di usare alcuni semplici strumenti di supporto alle decisioni gestionali relative alle colture erbacee.
Lo studente dovrà mostrare la capacità di seguire le lezioni e di integrare le informazioni apprese in un contesto interdisciplinare. Nell’accesso a fonti tecniche, scientifiche e statistiche introdotte a lezione dovrà altresì mostrare autonomia e capacità di discriminare le informazioni rilevanti da quelle irrilevanti. |
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Prerequisiti | È necessario avere acquisito e assimilato le seguenti conoscenze fornite dai corsi di “Chimica organica ” “Chimica del suolo e biochimica” e “Agronomia”
Struttura dei carboidrati, proteine, lipidi e metaboliti secondari |
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Contenuti del corso | Il corso è suddiviso in 5 blocchi didattici (BD) Introduzione ed elementi di base delle colture erbacee (5 h lezione+ 2 h esercitazione) Il frumento come coltura modello (16 h lezione+ 8 h esercitazione) Altri cereali (8 h lezione+ 3 h esercitazione) Oleifere e Leguminose (7h lezione + 1h esercitazione) Foraggere (4h di lezione + 2h di esercitazione) |
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Programma esteso | Introduzione ed elementi di base delle colture erbacee (5 h lezione+ 2 h esercitazione) Problemi e prospettive dei sistemi colturali erbacei in Italia e nel mondo. Classificazione delle colture erbacee. Classificazione dei Cereali La cariosside Riconoscimento di cariossidi ed infiorescenze dei cereali Il frumento come coltura modello (16 h lezione+ 8 h esercitazione) Frumento: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale. Frumenti minori: farro, khorasan, frumenti antichi e locali. Relazioni tra ambiente, gestione agronomica e qualità dei prodotti ceralicoli Uso di sensori e sistemi di supporto alle decisioni per la concimazione azotata del frumento Valutazione della qualità del frumento: umidità, peso ettolitrico, bianconatura Test reologici per la valutazione della qualità tecnologica in relazione alle variabili agronomiche. Altri cereali (8 h lezione+ 3 h esercitazione). Orzo: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale. Avena: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale. Segale e triticale: cenni. Riso: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale. Sistemi a basso impatto ambientale per la produzione di riso Mais: Tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale. Riconoscimento di tipologie genetiche e relative al grado di lavorazione. Oleifere e Leguminose (7h lezione + 1h esercitazione) Generalità, prospettive e diffusione delle oleifere. Girasole: ruolo nell’avvicendamento, biologia, e tecnica colturale. Soia: ruolo nell’avvicendamento, tassonomia, biologia, e tecnica colturale Oleifere per mercati nutraceutici. Generalità, prospettive e diffusione delle leguminose da granella Il cece: ruolo nell’avvicendamento, biologia, e tecnica colturale. Riconoscimento di parti vegetali Foraggere (4h di lezione + 2h di esercitazione) Classificazione delle foraggere Prati monifiti e polifiti Erba medica Erbai Riconoscimento di semi ed infiorescenze |
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Metodi didattici | Il corso prevede 56 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni. In particolare sono previste 40 ore di lezione frontale in aula e 16 ore tra esercitazioni guidate in laboratorio, visite tecniche e discussione di casi studio in aula. |
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Modalità di verifica dell'apprendimento | MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. Durante il corso si tengono 2 prove, la prima intermedia (a metà corso) e la seconda al termine delle lezioni. Ciascuna prova intermedia è costituita da n.2-5 quesiti a risposta aperta e n. 3 quesiti riguardanti le esercitazioni, e che consistono nel calcolo di semplici indici di qualità dei prodotti o nel riconoscimento di parti vegetali con l’attribuzione della specie ed in alcuni casi della sottospecie o varietà rilevante per gli usi alimentari... Il tempo a disposizione per la prova è di 45minuti. La prova si intende superata con il punteggio minimo di 18/30. Il voto finale è dato dalla media dei voti riportati nelle due prove intermedie. Lo studente che non superi una o entrambe le prove, deve sostenere l’esame orale |
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Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online | Il materiale didattico di riferimento è costituito da testi di riferimento, integrati con materiale didattico prodotto dal docente. Quest’ultimo viene fornito puntualmente per e-mail agli studenti presenti a lezione che forniscono il proprio indirizzo e-mail. Testi di riferimentoColtivazioni erbacee vol. I - Cereali e proteaginose di Baldoni / Giardini Patron editoreColtivazioni erbacee vol. II - Piante oleifere, da zucchero, da fibra, orticole e aromatichedi R. Baldoni e L. Giardini Patron editoreColtivazioni erbacee vol. III - Foraggere e tappeti erbosi di R. Baldoni e L. GiardiniPatron editore Testi facoltativi: Principles of Cereal Science and Technology, Third Edition 2010 Jan A. Delcour and R. Carl Hoseney R. Carl AACC International AA.VV. Il grano. Collana Coltura & Coltura, ed. Art Servizi Editoriali, Bologna. AA.VV. Il mais. Collana Coltura & Coltura, ed. Art Servizi Editoriali, Bologna. Letture: FAO: The state of food insecurity, 2008 (www.fao.org) FAO 2008. Climate Change: implications for food safety (www.fao.org) MIPAAF. Piano Cerealicolo Nazionale INEA: Rapporto sull’agricoltura italiana (www.ismea.it) Fonti statistiche: www.fao.org/corp/statistics/en/ www.inea.it/pubbl/itaco.cfm www.USDA.org |
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Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti | All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, viene raccolto l’elenco degli studenti che intendono frequentare assiduamente il corso e partecipare alle esercitazioni di laboratorio, corredato di nome, cognome, matricola ed email. Il docente mette a disposizione degli studenti il materiale didattico prima o al termine di ciascuna lezione attraverso l’invio di e-mail agli indirizzi forniti dagli studenti. Per gli studenti che sostengono gli esami in sessioni diverse da quella di fine corso è prevista prima della sessione di esame una esercitazione di riepilogo degli argomenti trattati.. La docente e? disponibile per colloqui con gli studenti presso il proprio ufficio previo contatto via e-mail o telefono. |
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Date di esame previste | 2019: 16/10, 20/11, 17/12. 2020: 22/1, 26/2, 25/3, 22/4, 20/5, 10/6, 8/7, 30/9, 21/10, 18/11, 16/12. |
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Seminari di esperti esterni | E' previsto un seminario sulle questioni aperte della cerealicoltura lucana a cura di esperti del tavolo della ceralicoltura lucana, ed un smeinario sulla fertilizzazione per obiettivi di produzione nelle coltur eerbacee |
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