Mariana AMATO | COLTIVAZIONI ERBACEE

COLTIVAZIONI ERBACEE
SCUOLA di SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ed AMBIENTALI
Laurea
TECNOLOGIE AGRARIE
6
Lingua insegnamento
 ITALIANO
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Il  corso di Coltivazioni Erbacee tratta gli argomenti legati alle principali filiere di produzione delle colture erbacee. agli elementi per la comprensione del funzionamento dei sistemi produttivi erbacei ed alle relazioni fra tecniche agronomiche, resa e qualità dei prodotti. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti la gli strumenti di base essenziali per  individuare gli elementi principali del ciclo produttivo delle  colture erbacee in relazione a colture-modello, sviluppare criteri e metodologie per la gestione delle colture erbacee, ed essere in grado di utilizzare strumenti per la valutazione della sostenibilità ed appropriatezza delle tecniche agronomiche in relazione ai sistemi produttivi erbacei. Conoscenza e capacità di comprensione:  elementi per la classificazione, nomenclatura e riconoscimento delle principali colture erbaceeelementi di tecnica di gestione delle colture erbacee elementi per la comprensione delle relazioni fra ambiente produttivo, tecniche colturali e qualità dei prodottielementi per la comprensione e progettazione delle alternative gestionali per aumentare la  sostenibilità dei sistemi produttivi e per l’ottenimento di prodotti destinati a diversi usi nozioni di base per la valutazione e per l’esecuzione di test utili alla valutazione della qualità dei prodotti da colture erbacee in fase di raccolta e post-raccoltaCapacità di applicare conoscenza e comprensionecapacità di applicare le nozioni di base per la valutazione e per l’esecuzione di test utili alla valutazione della qualità delle partite di materie prime vegetali in fase di raccolta e post-raccolta; capacità di applicare semplici elementi tecnici per la scelta di varietà vegetali appropriate; Capacità di distinguere porzioni riproduttive e vegetative delle principali colture erbacee; individuazione delle colture erbacee più diffuse  in base alla nomenclatura comune e scientifica ed alle classificazioni in vigore a livello di specie ed in alcuni casi di sottospecie o varietà; Autonomia di giudizioEsprimere la capacità di integrare le competenze e conoscenze acquisite per  eseguire alcune valutazioni di base della qualità in relazione alla normativa esistente ed alle caratteristiche del sistema produttivo;  valutare l’opportunità di acquisire partite di materie prime alimentari in relazione all’ambiente ed al metodo di produzione primaria.  capacità di usare alcuni semplici strumenti di supporto alle decisioni gestionali relative alle colture erbacee.Abilità comunicative: capacità di comunicare attraverso mezzi scritti, orali e visivi, la rilevanza delle tecniche colturali sulla sostenibilità qualità e la sicurezza alimentare ad interlocutori non esperti ed alle parti interessate, anche attraverso l’uso corretto della terminologia scientifica  e tecnica relativa ai prodotti. Capacita? di apprendimento Lo studente dovrà  mostrare la capacità di seguire le lezioni e di integrare le informazioni apprese in un contesto interdisciplinare. Nell’accesso a fonti tecniche, scientifiche e statistiche introdotte a lezione dovrà altresì mostrare autonomia e  capacità di discriminare le informazioni rilevanti da quelle irrilevanti.???????

Prerequisiti
 

È necessario avere acquisito e assimilato le seguenti conoscenze fornite dai corsi di  “Agronomia”, “Chimica organica ” “Chimica del suolo e biochimica” e Relazioni suolo-pianta e tecniche agronomicheStruttura della cellula, trasmissione dei caratteri quantitativi e qualitativi, ploidiaStruttura dei carboidrati, proteine, lipidi e metaboliti secondari

Contenuti del corso
 

Il corso è suddiviso in 5 blocchi didattici (BD)

Introduzione ed elementi di base delle colture erbacee (5 h lezione+ 6 h esercitazione)Problemi e prospettive dei sistemi colturali erbacei in Italia  e nel mondo.Classificazione delle colture erbacee.  Classificazione dei CerealiLa cariossideRiconoscimento di cariossidi ed infiorescenze dei cereali


Il frumento come coltura modello (16 h lezione+ 8 h esercitazione)Frumento: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale.Frumenti minori: farro, khorasan, frumenti antichi e locali. Relazioni tra ambiente, gestione agronomica e qualità dei prodotti ceralicoliUso di sensori e sistemi di supporto alle decisioni per la concimazione azotata del frumentoValutazione della qualità del frumento: umidità, peso ettolitrico, bianconaturaTest reologici per la valutazione della qualità tecnologica in relazione alle variabili agronomiche.


Altri cereali (8 h lezione+ 3 h  esercitazione).Orzo: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale.Avena: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale.Segale e triticale: cenni.Riso: tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale.Sistemi a basso impatto ambientale per la produzione di riso Mais: Tassonomia, biologia, qualità dei prodotti e tecnica colturale.Riconoscimento di tipologie genetiche e relative al grado di lavorazione.


Oleifere e Leguminose (7h lezione + 1h esercitazione)Generalità, prospettive e diffusione delle oleifere.Girasole:  ruolo nell’avvicendamento, biologia, e tecnica colturale.Soia:  ruolo nell’avvicendamento, tassonomia,  biologia, e tecnica colturaleOleifere per mercati nutraceutici.Generalità, prospettive e diffusione delle leguminose da granellaIl cece: ruolo nell’avvicendamento, biologia, e tecnica colturale.Riconoscimento di parti vegetali


Foraggere (4h di lezione + 2h di esercitazione)Classificazione delle foraggerePrati monifiti e polifitiErba medicaErbaiRiconoscimento di semi ed infiorescenze ???????

Metodi didattici
 

Il corso prevede 60 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni. In particolare sono previste 40 ore di lezione frontale e 20 ore tra esercitazioni guidate, visite tecniche e discussione di casi studio.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

L’obiettivo delle prove d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.Durante il modulo di “Agronomia e colture erbacee” si tengono 2 prove, la prima intermedia (a metà corso) e la seconda al termine delle lezioni. Ciascuna prova intermedia è costituita da n. 1-5 quesiti a risposta  aperta e n. 1-3 quesiti riguardanti le esercitazioni, e che consistono nel calcolo di semplici indici di qualità dei prodotti o nel riconoscimento di parti vegetali con l’attribuzione della specie ed in alcuni casi della sottospecie o varietà rilevante per gli usi alimentari... Il tempo a disposizione per le prove è di 90 minuti. La prova si intende superata con il punteggio minimo di 18/30. Il voto finale è dato dalla media dei voti riportati nelle due prove intermedie. Lo studente che non superi una o entrambe le prove, deve sostenere interamente l’esame orale. alla fine del corso. Durante tale prova, della durata di circa 30-45 minuti lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito conoscenze e capacità di apprendimento sui temi proposti durante il programma del corso, di saper applicare tali conoscenze su casi concreti di interpretazione dell’effetto dell’ambiente e delle tecniche agronomiche sulla qualità dei prodotti alimentari di origine vegetale,  . Il grado di autonomia di giudizio e le capacità diapprendimento saranno valutate sulla base di ulteriori conoscenze apprese da fonti diverse da quelle fornite dal docente. Mentre, l’uso di terminologia appropriata e proprietà di linguaggio saranno prese in considerazione per valutare le capacità comunicative. La valutazione finale (voto d’esame) sarà espresso in trentesimi. L’esame sarà valutato positivamente a partire dal voto di 18/30, conferito quando le  conoscenze /competenze della materia sono almeno elementari, fino al voto di 30/30 con eventuale lode, quanto le conoscenze sono eccellenti

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Il materiale didattico di riferimento è costituito da testi di riferimento, integrati con materiale didattico prodotto dal docente. Quest’ultimo viene fornito puntualmente agli studenti presenti a lezione che partecipano alle modalità di condivisione dei materiali concordate con il docente.

Testi di riferimento

Mosca e Reyneri (Curatori) Coltivazioni erbacee. Vol. 1: Cereali e colture industriali. Edagricole, 2023

Baldoni / Giardini Patron editore
Coltivazioni erbacee vol. II - Piante oleifere, da zucchero, da fibra, orticole e aromatiche
di R. Baldoni e L. Giardini Patron editore
Coltivazioni erbacee vol. III - Foraggere e tappeti erbosi di R. Baldoni e L. GiardiniPatron editore

Testi facoltativi:AA.VV. Il grano. Collana Coltura & Coltura, ed. Art Servizi Editoriali, Bologna. AA.VV. Il mais. Collana Coltura & Coltura, ed. Art Servizi Editoriali, Bologna.

MIPAAF. Piano Cerealicolo Nazionale INEA: Rapporto sull’agricoltura italiana (www.ismea.it) Fonti statistiche: www.fao.org/corp/statistics/en/ www.inea.it/pubbl/itaco.cfm www.USDA.org

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, viene raccolto l’elenco degli studenti che intendono frequentare assiduamente il corso e partecipare alle esercitazioni, corredato di nome, cognome, matricola ed email. Il docente mette a disposizione degli studenti il materiale didattico prima o al termine di ciascuna lezione attraverso gli strumenti di condivisione dei materiali concordati con gli studenti. La docente e? disponibile per colloqui con gli studenti previo contatto via e-mail o telefono. Gli student ed il docente possono anche comunicare via e-mail o attraverso la piattaforma di e-learning.

Date di esame previste
 

???????2024 17/01   21/02  20/03 10/04 08/05 05/06 02/07, 30/07, 26/09, 17/10, 14/11, 11/12 ?????????????????????

Seminari di esperti esterni
 

Si

Altre informazioni
 

Commissione: Mariana Amato, Michele Perniola, Stella Lovelli, Daneiele De Rosa

 
Fonte dati UGOV