Antonio BIXIO | LGA - MODULO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA

Italiano

Gli obiettivi del corso mirano alla formazione e, in particolare, all'addestramento sugli strumenti della rappresentazione e, nello specifico, del disegno dell'architettura. Il corso intende fornire agli studenti le pratiche del disegno tradizionale (dal vero e tecnico) e di quello legato alla Computer Aided Design. La formazione proposta nel corso vuol garantire autonomia, abilità e competenza allo studente sugli strumenti e sulle tecniche della rappresentazione a scala architettonica, urbana e territoriale. Il corso sarà integrato e coordinato alle attività di tutto il Laboratorio di Genealogia dell'Architettura, in perfetta sintesi con gli altri moduli e discipline di cui è composto.

• Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente dove dimostrare di sapere affrontare in maniera critica il problema della rappresentazione dell'architettura e del disegno tecnico; di essere in grado di comprendere e gestire lo spazio e le geometrie del progetto; di essere capace di rappresentare e comunicare il progetto i namiera corretta.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve essere in grado di realizzare elaborati grafici del progetto di architettura, nel rispetto delle normative grafiche unificate; di saper impaginare su un supporto cartaceo unificato gli elaborati progettuali.
• Autonomia di giudizio: lo studente deve essere in grado di comprendere l’approccio tecnico pratico da applicare nelle differenti casistiche da affrontare, di saper calibrare l’uso integrato delle tecniche e dei metodi di rappresentazione in funzione dell’oggetto di studio e dell’ambito tematico;
• Abilità comunicative: lo studente deve avere la capacità di presentare il proprio lavoro con elaborati grafici corretti nel linguaggio della rappresentazione e nel rispetto delle normative unificate;
• Capacita? di apprendimento: lo studente deve essere in grado di approfondire gli argomenti proposti dal docente durante le ore di lezione, con la consultazione di testi, manuali ed altri strumenti per l'apprendimento, congruenti alle tematiche ed alle applicazioni proposte.

Nessuno

Il corso è strutturato in due fasi differenti:

• la prima fase affronterà il disegno dell'architettura con le tecniche grafiche tradizionali, ovvero col disegno dal vero e il disegno tecnico a matita nel rispetto delle normative grafiche necessarie alla leggibilità, alla fedeltà, alla completezza di una rappresentazione;
• la seconda fase sarà legata all'esperienza info-grafica, ovvero alla realizzazione di modelli grafici bidimensionali in formato vettoriale e raster ed ad una iniziale esperienza di modellazione tridimensionale.

Il programma del corso è strettamente legato all'esperienza formativa del corso di Disegno dell'Architettura di 6Cfu, dal quale trae i principi scientifici e teorici rendendoli applicabili sul campo e nella sperimentazione di progetto. Gli argomenti sono i seguenti:

• il disegno dal vero;
• il disegno tecnico e le normative grafiche;
• il disegno tecnico nelle diverse scale di rappresentazione;
• il CAD (Computer Aided Design);
• principi di modellazione open source;
• la grafica raster.

Lezioni frontali, esercitazioni in aula, prove in itinere, esercitazione finale.

PROVE INTERMEDIE DI VALUTAZIONE

???????Durante il corso sono previste attività, in presenza, che concorreranno alla formulazione di una valutazione e incideranno sul giudizio finale

ESAME FINALE

La prova d'esame sarà svolta nell'ambito dell'esame finale di tutto il Laboratorio di Genealogia dell'Architettura, in coordinalmento con gli altri moduli formativi e le altre discipline. La valutazione nel modulo di Disegno dell'Architettura (riferita ai soli 3 Cfu) terrà conto dell’intero percorso formativo dello studente e della qualità degli elaborati grafici prodotti durante l’anno. La valutazione costituirà parte del giudizio finale dell'intero Laboratorio di Genealogia dell'Architettura (21Cfu). Le tavole dovranno essere redatte nelle tecniche e nei formati che saranno indicati durante il corso. L’esame sarà svolto secondo le disposizioni previste dal Laboratorio.

Testi di riferimento

• MARIO DOCCI, IL MANUALE DEL DISEGNO ARCHITETTONICO, EDIZIONI LATERZA,  Bari 1990.
• MARIO DOCCI, RICCARDO MIGLIARI, LA SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE, N.I.S., Roma 1992.
• RICCARDO MIGLIARI, GEOMETRIA DEI MODELLI, Edizioni Kappa, Roma, 2003.

Testi di approfondimento

• A.A.V.V., MANUALE DELL'ARCHITETTO, ed. CNR 1946 e successive
• ROBERTO DE RUBERTIS, IL DISEGNO DELL’ARCHITETTURA, N.I.S., Roma 1994.
• CARLO MEZZETTI, (a cura di), IL DISEGNO DELL’ARCHITETTURA ITALIANA NEL XX SECOLO, Kappa, Roma 2003.
• JAMES ACKERMANN, ARCHITETTURA E DISEGNO: LA RAPPRESENTAZIONE DA VITRUVIO A GERY, Electa, Milano, 2003
• R. CHITHAM, Gli Ordini Classici in architettura, Hoepli, Milano 1987.
• RUDOLF WITTKOWER, Principi architettonici nell’età dell’Umanesimo, Torino 1964
• GIUSEPPE DI NAPOLI, DISEGNARE E CONOSCERE, Einaudi, Torino, 2004.

Materiale didattico on-line

Slide delle lezioni e dispense fornite dal docente.

Approfondimenti al termine delle lezioni;

Incontri e revisioni settimanali;

Gruppi su social;

Posta elettronica.

Essendo il corso un modulo di 3Cfu del Laboratorio di Genealogia dell'Architettura (21Cfu), le date d'esame saranno quelle previste per il Laboratorio stesso.

Si prevedono contributi esterni di esperti che terranno seminari durante lo svolgimento delle lezioni.