Roberto Micera | STRATEGIA D’IMPRESA

STRATEGIA D’IMPRESA
DIPARTIMENTO di MATEMATICA,INFORMATICA ed ECONOMIA
Laurea
ECONOMIA AZIENDALE
6
 CFUOreCicloDocente
1STRATEGIA D’IMPRESA
6 42 Secondo Semestre Micera Roberto 
 
Lingua insegnamento
 

Italiano

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento
 

Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente acquisirà conoscenze e capacità specifiche nel campo delle strategie di impresa. Con particolare riferimento alle strategie competitive, comprenderà i principali fattori (fonti) da cui dipende il vantaggio competitivo delle imprese.Acquisirà conoscenze inerenti l’analisi di settore, le possibili traiettorie evolutive e lo studio delle forze competitive.Acquisirà le principali specificità delle strategie corporate, in particolare: l’integrazione verticale, le strategie globali, la diversificazione, le alleanze strategiche.


Capacità di applicare conoscenza e comprensioneLo studente sarà in grado di applicare gli strumenti di analisi strategica a specifiche realtà di impresa. Avrà padronanza degli strumenti necessari per analizzare il settore e la concorrenza, delineare forme organizzative e gestire le principali fonti del vantaggio competitivo delle imprese.


Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di raccogliere, elaborare ed interpretare, in modo critico, dati ed informazioni finalizzati alla analisi strategica per le decisioni aziendali. Saprà altresì valutare in autonomia le potenzialità strategiche delle imprese e degli strumenti per poterle rendere operative.Allo stesso tempo lo studente saprà affrontare in modo critico i temi oggetto di approfondimento nel corso, sviluppando una capacità di riflessione personale e critica intorno ai temi approfonditi.


Abilità comunicativeLo studente sarà in grado di padroneggiare un linguaggio tecnico e di trasferire ad altri informazioni e valutazioni relative alle decisioni strategiche, competitive e manageriali e per presentare efficacemente il risultato delle proprie analisi su questi argomenti. Tale capacità sarà stimolata anche grazie all’interazione che si realizzerà in aula attraverso lo svolgimento di lavori di gruppo e l’analisi di casi di studio.


Capacità di apprendimentoAl termine del ciclo di lezioni, lo studente avrà maturato una capacità di apprendimento che gli consentirà di gestire il proprio aggiornamento professionale in materia analisi strategica. Avrà appreso le basi per continuare lo studio di queste tematiche in successivi corsi accademici. Inoltre, avrà maturato la capacità di affrontare criticamente sia la lettura di articoli scientifici che l’analisi critica delle iniziative intraprese da imprenditori e manager in tema di strategie di impresa.

Prerequisiti
 

Per una buona frequenza del corso è necessario che gli studenti abbiano acquisito e assimilato le conoscenze relative al Corso di Laurea in Economia Aziendale (L-18). In particolare è consigliabile che gli studenti siano dotati delle conoscenze dei concetti fondamentali di un corso di Economia e Gestione delle Imprese.

Contenuti del corso
 

Il corso, progettato per fornire agli studenti gli elementi teorici alla base delle Strategie di impresa oltre che gli strumenti per l’analisi delle decisioni aziendali in quest’ambito.

Programma esteso
 

In dettaglio, i contenuti dell’attività formativa sono i seguenti:

PARTE PRIMA: INTRODUZIONE ALLA STRATEGIA D’IMPRESAI. Il concetto di «strategia»1. La strategia e il successo delle organizzazioni2. Lo schema di base per l’analisi strategica3. Gli studi sulle strategie d’impresa4. Il management strategico oggi5. Come viene elaborata la strategia? Il processo di formulazione della strategia6. Il management strategico delle organizzazioni non profit

PARTE SECONDA: GLI STRUMENTI DELL’ANALISI STRATEGICAII. Obiettivi, valori e risultati1. Strategia e creazione di valore2. Profitto, flusso di cassa e valore dell’impresa3. L’implementazione pratica dell’analisi della performance4. Oltre i profitti: valori e responsabilità sociale d’impresa5. Oltre il profitto: strategia e opzioni realiIII. L’analisi di settore1. Dall’analisi dell’ambiente all’analisi di settore2. L’analisi dell’attrattività dei settori3. Le applicazioni dell’analisi di settore alla previsione della redditività4. L’uso dell’analisi di settore per la formulazione strategica5. La definizione dei settori: dove tracciare i confini6. Dall’attrattività del settore al vantaggio competitivo: come individuare i fattori critici di successoAppendice. L’applicazione dell’analisi Pims nel processo di formulazione strategica e nella valutazione dei risultatiIV. Dall’analisi di settore all’analisi dei concorrenti1. I limiti dell’analisi di settore2. Estensioni allo schema delle cinque forze: complementi, ecosistemi e modelli di business3. Le interazioni competitive: teoria dei giochi e analisi dei concorrenti4. La segmentazione e i gruppi strategiciV. Le risorse e le competenze come base della strategia1. Il ruolo delle risorse e delle competenze nella formulazione della strategia2. L’identificazione delle risorse e delle competenze3. Risorse, competenze e risultati economici4. Sviluppare implicazioni strategicheVI. Forme organizzative e sistemi direzionali: i fondamenti dell’implementazione della strategia1. Formulazione e implementazione della strategia2. I requisiti organizzativi fondamentali: specializzazione, cooperazione e coordinamento3. Lo sviluppo delle competenze organizzative4. La progettazione organizzativa

PARTE TERZA: LE STRATEGIE DI BUSINESS E LA RICERCA DEL VANTAGGIO COMPETITIVOVII. Le fonti e le dimensioni del vantaggio competitivo1. Come si crea il vantaggio competitivo?2. Come si difende il vantaggio competitivo?3. Il vantaggio di costo4. Il vantaggio di differenziazione5. Si possono ottenere sia vantaggi di costo sia vantaggi di differenziazione?VIII. L’evoluzione del settore e il cambiamento strategico1. Il ciclo di vita di un settore2. La sfida dell’adattamento organizzativo e del cambiamento strategico3. La gestione del cambiamento strategicoIX. Tecnologia e gestione dell’innovazione1. Il vantaggio competitivo nei settori ad alta tecnologia2. Le strategie di sfruttamento dell’innovazione: come e quando entrare in un settore3. Standard, piattaforme ed esternalità di rete4. L’implementazione strategica della tecnologia: fonti interne ed esterne dell’innovazione5. L’implementazione delle strategie tecnologiche: organizzare per l’innovazione

PARTE QUARTA: LE STRATEGIE DI GRUPPOX. L’analisi dell’integrazione verticale1. L’approccio dei costi di transazione2. Benefici e costi dell’integrazione verticale3. La natura e la forma delle relazioni verticaliXI. Strategie globali e imprese multinazionali1. Concorrenza internazionale e analisi di settore2. Il vantaggio competitivo nel contesto internazionale3. La localizzazione internazionale della produzione4. L’entrata in un mercato estero5. Le strategie multinazionali tra globalizzazione e mercati locali6. Organizzazione nelle imprese multinazionaliXII. La strategia di diversificazione1. I motivi della diversificazione2. Diversificazione e vantaggio competitivo3. Diversificazione e risultati economici4. Il significato di correlazione nella diversificazioneXIII. Applicare la strategia di gruppo: la gestione delle imprese diversificate1. Il ruolo dei vertici di gruppo2. La gestione del portafoglio di attività3. La gestione delle interdipendenze tra diverse attività4. La gestione di singole attività5. La gestione del cambiamento in presenza di più aree di attività6. La governance dell’impresa diversificataXIV. Le strategie di crescita esterna: fusioni, acquisizioni e alleanze1. Fusioni e acquisizioni2. Le alleanze strategicheXV. Tendenze attuali nella gestione strategica1. Il nuovo ambiente delle imprese2. Nuove tendenze del management strategico3. Riprogettare l’organizzazione4. Nuovi modelli di leadership

Metodi didattici
 

Il corso prevede 42 ore di didattica tra lezioni ed esercitazioni.

Parte delle ore di lezione frontale potranno essere anche svolte grazie a testimonianze e seminari su temi specifici del corso.

Modalità di verifica dell'apprendimento
 

La verifica dei risultati di apprendimento conseguiti viene effettuata mediante prova orale.Per sostenere l'esame è indispensabile prenotarsi mediante il sistema Esse3 ed esibire, oltre al libretto, un valido documento di identità.   Durante il corso non sono previste prove intermedie (con attribuzione di un punteggio), ma solo prove di auto-verifica delle conoscenze acquisite (alle quali, quindi, non è attribuito alcun punteggio).

Testi di riferimento e di approfondimento, materiale didattico Online
 

Testi di riferimento

Robert M. Grant (2020). L'analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, sesta edizione.

Il materiale didattico delle lezioni (lucidi e documenti) sarà disponibile on line.

Metodi e modalità di gestione dei rapporti con gli studenti
 

All’inizio del corso, dopo aver descritto obiettivi, programma e metodi di verifica, il docente raccoglie l’elenco degli studenti che intendono iscriversi al corso, corredato di nome, cognome, matricola ed email in modo da costituire una mailing list che renda più agevole il coordinamento con gli studenti stessiIl materiale didattico sarà messo a disposizione degli studenti a valle di ogni lezioni tramite una cartella condivisa e l’invio via email del materiale stesso per facilitarne la diffusione. Gli studenti non iscritti al corso possono fare domanda del materiale al docente via email.

Il docente è a disposizione degli studenti in ogni momento tramite la propria email roberto.micera@unibas.it ed altri mezzi di comunicazione digitale. Inoltre gli studenti possono incontrarsi con il docente nel suo orario di ricevimento (da definire)

Date di esame previste
 

Date di esame (*)

7 febbraio 
20 marzo
8 maggio
10 luglio 
22 luglio
11 settembre 
13 novembre

(*) Soggette a possibili variazioni: controllare sempre il sito del Corso di Laurea per aggiornamenti


Seminari di esperti esterni
 

Saranno organizzati seminari di approfondimento con esperti di specifici argomenti del programma.

 
Fonte dati UGOV